30 aprile 2023

Ballardini: l'operato dell'arbitro non è passato inosservato. Giacchetta: c'è rabbia per un arbitraggio che ci ha penalizzato

Una conferenza stampa con l'amaro in bocca quella di Ballardini nel post partita di Cremonese-Verona, per commentare un pareggio che sta molto stretto alla Cremonese. 

Sulle decisioni arbitrali: “La Cremonese ha fatto un’ottima partita contro una squadra sicuramente attrezzata. Per il resto rilevo che quando mi si chiede di giudicare l’operato dell’arbitro su più episodi significa che non è passato inosservato e questo vuol dire che poteva fare scelte diverse. Ma come sbagliano gli allenatori e i giocatori può sbagliare anche l’arbitro. E oggi ci siamo cuccati una giornata troppo tranquilla e lucida. Oltre non vado sull’arbitro, voglio parlare della Cremonese che merita stima per quello che fa nel quotidiano”.

Sulla prova di Afena-Gyan:  “Felix è alla prima esperienza vera in Serie A ed è chiaro che deve migliorare tanto. Ma stiamo parlando di un giovane che ha qualità nobili come la velocità, la rapidità. Gli aspetti tecnici e tattici li migliorerà: lui è un ragazzo molto interessante è solo che la Serie A non ti aspetta, ti devi far trovare pronto”.

Cornuti e mazziati: “Arrivavamo da un giovedì notte giocato e anche questa è una valutazione da fare. Quagliata ha dato un buffetto all’avversario ed è stato punito ma non andava premiata una sceneggiata come quella dell’avversario. Quagliata ha commesso una leggerezza, dall’altra parte, però, ce n’è stata altrettanta”.

Abbiamo lottato fino alla fine: “Anche in dieci abbiamo concesso poco, forse un’occasione di testa oltre al gol. Noi abbiamo avuto tre occasioni importanti anche in inferiorità numerica. Volevamo vincere la partita e ci abbiamo provato fino in fondo con tanti giocatori votati all’attacco”.

Sulle scelte di Zaffaroni ( o di Bocchetti):Lo chieda al Verona, che di allenatori ne ha due. Io pensavo alla mia squadra”  

Al termine della partita anche il direttore Sportivo grigiorosso Simone Giacchetta ha voluto commentare l'arbitraggio di Doveri: “C’è tanta rabbia perchè quella scesa in campo oggi è stata una grandissima Cremonese, una delle più belle, in una partita così delicata. I giocatori erano presenti, volevano conquistare questa vittoria che ci avrebbe dato speranze e opportunità per raggiungere questa salvezza che nell’ultimo periodo è distante ma non irraggiungibile. Anche la gara di oggi ha dimostrato che ci crediamo tutti, peccato che una sfida così delicata sia stata decisa da scelte arbitrali che hanno penalizzato la Cremonese e infastidito ulteriormente i giocatori in campo. L’espulsione di Quagliata ha cambiato la partita, e l’uomo in meno ha fatto sì che il Verona spostasse il proprio baricentro in avanti di una ventina di metri. Una sciocchezza forse, ma è stato un gesto istintivo e Quagliata è un peso piuma mentre Dawidowicz pesa più di 100 kg e ha lamentato un dolore al collo dove Quagliata che è alto la metà non ci arriva mai. L’arbitro a velocità normale non ha notato nulla, non penso che il colpo sia stato così pesante, era per allontanare l’avversario. Ma sono tanti altri gli episodi, un nostro giocatore era lanciato a rete e l’arbitro ha fermato il gioco perchè un giocatore del Verona era fermo con i crampi. E noi ci presentavamo davanti al portiere. Il rigore di Djuric su Buonaiuto era evidente. Fai fatica a digerire queste cose. Hai subito un espulsione al Var, tanti falli subiti non sono stati sanzionati con un giallo, e invece ci sono stati zero ammoniti. La gestione arbitrale di questa partita non ci è sembrata corretta”

Il fallo di Djuric su Buonaiuto? Credo che a tutti quelli che erano allo stadio è sembrato rigore, anche gli stessi giocatori del Verona si sono guardati tra di loro allarmati, e hanno abbassato la testa sperando che il tempo passasse e non venisse sanzionato l’intervento. Quello di Djuric è dal nostro punto di vista un rigore non assegnato alla Cremonese”.

Daniele Gazzaniga


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