7 aprile 2023

Ballardini: "Parecchi ammaccati in vista della partita di domani ma non cerchiamo scuse"

Alla vigilia della sfida di domani -inizio alle ore 16,30- a Marassi tra Sampdoria e Cremonese, Davide Ballardini si è presentato alla consueta conferenza stampa pre partita per fare il punto della situazione. 

Sindrome ‘post Coppa’: “Direi che stiamo peggio rispetto alla partita contro il Lecce dopo aver giocato contro la Roma in Coppa, rispetto ad allora abbiamo più ammaccati. In queste ore siamo chiamati a valutare le condizioni di alcuni giocatori, penso a Meite, Benassi e altri. Ma questo non importa nulla, perché domani è una partita importante, e quindi bisogna farla al meglio nonostante le tante difficoltà che ci sono, non abbiamo mai preso scuse, se si è fatto bene eravamo contenti, ma se si è fatto male l’abbiamo sempre riconosciuto, senza tanti alibi”.

Sugli avversari: “E’una squadra che a gennaio ha cambiato parecchio, adesso ha una sua identità chiara, ha una rosa competitiva. Ultimamente hanno fatto buone partite e ottenuto buoni risultati come l’ultima in casa vinta con il Verona. E’ una squadra ben attrezzata e nonostante questo si trova in quella posizione di classifica: tutto ciò testimonia il grande equilibrio che c’è nel nostro campionato. Noi in queste poche ore, terminata la gara contro la Fiorentina, ci siamo immediatamente concentrati sulla partita di domani ma capite bene che tra il mercoledì notte e il sabato alle 16:30 il tempo è stato davvero poco. Pensiamo a noi, ai giocatori che stanno bene, pensiamo a recuperare chi ha speso molte energie. Questi sono i pensieri sui quali siamo concentrati. Penso alla Sampdoria e vedo tanti giocatori di esperienza, qualità e spessore. Augello è un giocatore simbolo per la serietà e l’impegno. Lui è arrivato alla Samp e si è ritagliato un posto importante, per questo andrà limitato per evitare situazioni pericolose".

Sul ritorno a Marassi: “No, non c’è questo sentimento ma solo attenzione verso la partita. Ora dico così, poi magari entro allo stadio e mi emoziono. In un arco di una decina d’anni lì abbiamo fatto più di 150 partite alla guida del Genoa, ma ad ora quel pensiero non mi è arrivato, abbiamo altri pensieri.” 

Sulla coppia d’attacco Buonaiuto-Dessers: “Contro la Fiorentina Buonaiuto e Dessers sono stati bravi, sono entrati in campo bene e nel secondo tempo si è vista un’altra Cremonese. A parer mio loro due non bastano per l’attacco, c'è bisogno di un sostegno per dare loro la possibilità di giocare tenendo la palla a terra. Per sostenere l’attacco hanno bisogno di una presenza ulteriore per dar modo a loro di esprimersi. Va anche detto che fino ad oggi spesso siamo stati più bravi nel secondo tempo. Con il Monza Dessers non è entrato con l’atteggiamento giusto, a differenza di tante altre occasioni dove invece l’approccio è stato ottimale. Nel primo tempo spesso facciamo più fatica e non siamo brillanti e intensi, ci serve quasi sempre un po’ di tempo per mettersi in moto, e chi entra nel secondo tempo trova una squadra più viva, più pronta, più brillante e propositiva. L’ideale sarebbe partire bene subito, pieni e intensi, e cercare di fare la partita. La Fiorentina, che è una delle squadre più in forma del campionato, ha fatto un ottimo primo tempo e nel secondo tempo ha sofferto. Sono poche le squadre che riescono a fare tutta la partita con intensità di rilievo”.

Buonaiuto trequartista: “Nella mia carriera ho avuto Cossu che non giocava in C con il Verona, lo prendemmo in Serie A al Cagliari e fece molto bene il trequartista. Mancò una partita Daniele Conti e gli feci fare il regista. A Buonaiuto piace partire dal lato sinistro e rientrare, ma ci può stare Buonaiuto trequartista. Per me, però, un trequartista è un centrocampista offensivo, ovvero uno che è bravo a finalizzare il gioco, ma è altrettanto bravo a fare entrambe le fasi con determinazione. Buonaiuto è un secondo attaccante o un attaccante esterno. Se giochi con lui e con due attaccanti giochi con tre giocatori che hanno spiccate qualità offensive”.

Soluzioni d’attacco: “Per caratteristiche il secondo attaccante ideale per Tsadjout, Dessers o Ciofani è Okereke. Dopo gli altri hanno caratteristiche che non sono proprio simili. Il primo attaccante è Ciofani, un attaccante puro, gli altri possono giocare da primi, ma soprattutto da secondi attaccanti. Chi certamente non può fare il secondo attaccante è Ciofani”.

Quagliata ed i giovani Primavera: “Quagliata sta benissimo, tanto che sarebbe entrato contro la Fiorentina ma poi le cose sono andate diversamente. Per quanto riguarda la Primavera dovrebbe essere convocato Basso Ricci, è un ragazzo che ci sta, si allena insieme con la prima squadra da qualche tempo. Poi con noi si allenano spesso Borghesan, Grandoni, ma è presto per dire se più avanti ci sarà qualcun altro”.

Fase difensiva sotto la lente: “La fase difensiva non la fanno solo i difensori, se metti sotto pressione solo quelli, in serie A ci sta che l’attaccante con qualità trovi la giocata. La fase difensiva va fatta bene da tutta la squadra. I nostri centrocampisti devono essere sempre in aiuto ai nostri difensori. In caso in cui il difensore soffra in una determinata situazione, ci dev’essere la copertura, non solo dei difensori ma anche dei centrocampisti, allora hai qualche difficoltà in meno, e ci alleniamo sempre per trovare quella compattezza e quella solidità che ti permette di fare bene in entrambe le fasi di gioco, grazie a dei riferimenti ben precisi.

Motivazioni e stimoli: “Siamo stimolati a fare sempre meglio ed a dare sempre il massimo, perchè in un contesto come quello di Cremona è naturale pensare che domani puoi fare meglio e dopo domani ancora meglio, perchè qui ci sono tutte le premesse per riuscirci: dall’ambiente, alla società, alle strutture. Per me è un delitto non fare bene in una situazione del genere con questo ambiente. E per ambiente intendo la città, i tifosi, la società che è seria, forte e sempre presente e le strutture ci sono, ed è un delitto non riuscire a non fare bene in una situazione del genere”.

Nel primo pomeriggio il tecnico grigiorosso Davide Ballardini ha diramato le convocazioni ufficiali per la partita Sampdoria-Cremonese, valida per la 29a giornata del campionato di Serie A, in programma domani sabato 8 aprile 2023 ore 16.30 allo Stadio Ferraris. Tra gli indisponibili oltre a Chiriches ed Acella, anche Benassi, mentre rientra Ferrari.

 

PORTIERI – Carnesecchi (12), Saro (13), Sarr (45)

DIFENSORI – Aiwu (4), Bianchetti (15), Ferrari (24), Ghiglione (18), Lochoshvili (44), Quagliata (33), Sernicola (17), Valeri (3), Vasquez (5)

CENTROCAMPISTI – Castagnetti (19), Galdames (27), Meité (28), Pickel (6)

ATTACCANTI – Afena-Gyan (20), Basso Ricci (99), Buonaiuto (10), Ciofani (9), Dessers (90), Tsadjout (74)

 

Daniele Gazzaniga


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