Domenica per la Dondeo di ciclismo è la 76a edizione della classicissima cremonese

E’ via via cresciuto negli anni l’interesse per la Coppa Dondeo di ciclismo, la “classicissima”   che in pratica apre il programma dei grandi eventi, non solo sportivi, in città. La corsa è giunta alla 76° edizione, organizzata dal Velo Club Cremonese B&P Recycling con sponsor Guerciotti. Andrà in scena domenica 16, dunque non più il giorno di Pasquetta, come da tradizione.  Se non è l’unica, poco ci manca, questa competizione, dal Dopoguerra ad oggi, non ha mai saltato un ‘edizione. Sfioreranno le 200 unità i corridori iscritti. Al via i più forti atleti dell’Italia del Nord ma c’è anche una rappresentanza straniera: i cechi del Team Kovo Praha, la Nazionale ucraina e gli svizzeri del Velo Club Lugano. Non cambiano  la partenza e l’arrivo in via Dante davanti al bar Dondeo, mentre è diverso il percorso sulle colline piacentine. Non più la zona nei pressi del  Bacedasco Alto  e Vernasca ma le alture di Diolo e Cereto. Praticamente nella fase intermedia della corsa i corridori affronteranno i nuovi Gran Premi della Montagna con un dislivello di 1.000 metri in una quarantina di  km parecchio impegnativi. Poi , si tornerà a Cremona attraverso il percorso di sempre, Il programma in sintesi: Il ritrovo per le squadre sarà fissato alle ore 7.30 presso il Bar Dondeo in via Dante a Cremona. Alle 9.20 la partenza ufficiosa, quindi il trasferimento ad andatura cicloturistica fino a Castelvetro Piacentino dove la gara avrà effettivo inizio alle 9.30 con la partenza ufficiale. Sulle colline piacentine, tra i Gpm di Diolo e Cereto (da ripetere due volte ciascuno) la fase decisiva della gara. L’arrivo è previsto intorno alle 12.15, proprio davanti al Bar pasticceria Dondeo di Fabiano Frontali  in via Dante. Tra gli organizzatori guidati dal Gm del Velo Club Cremonese Fulvio Feraboli e dal presidente cristiano Colleoni, c’è la sicurezza che ancora una volta la Coppa Dondeo garantirà spettacolo ed emozioni tra gli appassionati. Nel 2022 vinse il ceco Pavel Novak, con una performance in solitario. Sono attesi nuovi nomi per ’Albo d’Oro. Qualche favorito c’è ma poi “sul campo” tutto cambia.