20 aprile 2022

Il punto della 35a giornata: si ferma il Lecce, rallentano Brescia e Monza, non sbagliano Cremonese, Pisa e Benevento

E’ bastata una settimana ‘dietro la lavagna’ ai grigiorossi per ripassare la lezione che ha permesso ai ragazzi di Pecchia di tornare in testa alla classifica ed essere padroni del proprio destino e dirlo a tre giornate dalla fine non è assolutamente fuori luogo.

A parte il gol a freddo subito dopo 2 soli minuti da Larrivey è arrivato come un fulmine a ciel sereno, i grigiorossi hanno sfoderato una prestazione di grande maturità e qualità (aggettivo tanto caro a Pecchia) carattere e determinazione, consapevoli che in questo finale di campionato servirà mettere in campo il risultato di una stagione di lavoro.

La Cremonese ha puntato sui giovani ed il loro indiscutibile talento oltre alla voglia di regalarsi il primo importante trofeo della loro carriera, potrà fare la differenza. Non a caso ieri le reti che hanno portato alla vittoria sono state confezionate da Fagioli, Zanimacchia e Gaetano, mentre Carnesecchi ci ha messo la solita ‘manona’ a chiudere definitivamente la saracinesca della sua porta. Il resto l’ha fatto il pubblico a fine gara caricando a dovere la squadra in vista della trasferta di Crotone.

Sei squadre in quattro punti la dicono lunga su come questo finale di campionato sia avvincente, su come il risultato di ogni gara a questo punto non sia scontato, ma avere due punti di distacco dalla terza senza avere scontri diretti da affrontare, comincia ad essere un sensibile vantaggio, a cominciare da lunedì prossimo, quando il Lecce ospiterà il Pisa per una partita decisiva per i destini delle due squadre, così come il Monza che dovrà affrontare la non semplice trasferta di Frosinone.

La trasferta in Calabria non sarà sicuramente presa sottogamba da parte della truppa di Pecchia, per la posta in palio e perché al Crotone, per continuare a sperare di guadagnarsi un posto nei playout. Fermo restando che ogni partita ha una storia a sé, i grigiorossi hanno il triplo di punti rispetto ai rivali, mentre la situazione gol fatti/subiti è inversamente proporzionale (54/34 35/56), ragion per cui sperare (per continuare  a sognare) non è solo lecito, ma anche un obbligo.

Altra sconfitta pesante per il Lecce che ha dovuto arrendersi a Reggio Calabria contro la Reggina (1-0) per un gol nel recupero del primo tempo (45+2’) da Folorunsho. Gli uomini di Baroni hanno pagato le grandi aspettative e le pressioni per un traguardo dato per scontato ed è mancata la lucidità e la forza mentale per raddrizzare la partita. Fondamentale sarà la partita di lunedì prossimo al Via del Mare contro il Pisa, alla ricerca di una vittoria che potrebbe risultare decisiva in prospettiva delle ultime due gare da affrontare con Vicenza e Pordenone.

Lunedì prossimo i salentini ospiteranno il Pisa vittorioso all’Arena Garibaldi contro il Como (3-1), alla rete di Puscas (7’) innescata da un delizioso assist di tacco di Torregrossa, ha risposto Gliozzi (63’). Dopo soli 5’ Torregrossa ha riportato in vantaggio i toscani su rigore, mentre Puscas ha chiuso la partita (78’).

Lo scontro diretto tra Monza e Brescia è finito in parità (1-1), al gran gol di Machin (49’) ha risposto Bisoli (81’). Un risultato che scontenta il Monza che per 80’ si era ritrovato capolista ed il Brescia che anche vincendo tutte e tre le prossime gare difficilmente riuscirebbe  a chiudere il campionato nei primi due posti. Nella prossima giornata i brianzoli scenderanno in campo lo Stirpe contro il Frosinone, bisognoso di una vittoria per mantenere l’ultima posizione disponibile per i playoff, mentre il Brescia ospiterà la Spal che ha bisogno di punti per chiudere il discorso salvezza.

Il Benevento, reduce dalla sconfitta nel recupero contro il Cosenza, risponde ‘presente’ calando il poker al Teghil e condannando aritmeticamente il Pordenone alla retrocessione. Le ‘streghe’ passano in vantaggio dopo soli 2’ con Moncini, che replica al 18’. Nella seconda frazione di gara tocca a Farias chiudere la gara con una doppietta (67’/72’) prima della rete della bandiera di Gavazzi (86’). Il Benevento nella prossima giornata ospiterà la Ternana di Lucarelli.

L’Ascoli espugna il Tardini (1-0), il Parma va in gol con Pandev, ma viene annullato dal Var, così è  Bidaoui (41’) a regalare la vittoria al ‘picchio’, tre punti che avvicinano molto al traguardo dei playoff.

Ternana-Frosinone finisce con un pirotecnico 4-4, condito da non poche polemiche post partita da parte della Ternana. Vantaggio dei frusinati con Rhoden (10’), le ‘fere’ ribaltano il risultato con Proietti (21’) ed ad una sfortunata autorete di Minelli (27’). Il difensore Gatti, al suo quinto gol in campionato, riporta in equilibrio il risultato (64’). Il gol di Pettinari al 77’ sembra chiudere la partita, ma al 96’ arriva un contestatissimo rigore assegnato agli ospiti e messo a segno da Novakovich, che tiene vive le speranze per i laziali di arrivare ai playoff.

L’Alessandria, in inferiorità numerica per un’ora, centra la vittoria al Tombolato (1-2). Doppietta di Corazza (26’/36’) ed inutile gol di Mazzocco per il Cittadella (81’). Vittoria importantissima da parte dei piemontesi che avvicinano la Spal per giocarsi la salvezza diretta, mentre per i veneti una sconfitta che equivale la fine del sogno playoff.

La Spal acciuffa per i capelli un importante pareggio nello scontro diretto con il Crotone (1-1), in vantaggio dei pitagorici con Schnegg (7’), pareggio di ‘Pepito’ Rossi all’81’. Per il Crotone, prossimo avversario dei grigiorossi, una sconfitta che spalanca, anche se non aritmeticamente, le porte alla serie C.

Esordio amaro per il neo allenatore del Vicenza Baldini sconfitto dal Perugia di Alvini (1-2) che con due tiri nell’intera partita, Curado (17’) e Segre (57’), annulla il vantaggio firmato da Dalmonte (7’). Vittoria che permette di mordere le caviglie al Frosinone in zona playoff, mentre per i veneti una sconfitta che rende più complicato l’ultimo assalto ai playout.

PROGRAMMA 36a GIORNATA:

Lunedi 25 aprile

Ore 12.30 Ascoli-Cittadella

Ore 15.00 Alessandria-Reggina

Lecce-Pisa

Cosenza-Pordenone

Crotone-CREMONESE

Frosinone-Monza

Ore 18.00 Benevento-Ternana

Brescia-Spal

Como-Vicenza

Ore 20,30 Perugia-Parma

CLASSIFICA

CREMONESE 66, Lecce 65, Monza 64, Benevento, Pisa 63, Brescia 62, Ascoli 58, Frosinone 55, Perugia 52, Cittadella, Ternana 48, Reggina 47, Parma 45, Como 44, SPAL 35, Alessandria 32, Cosenza 28, Vicenza 25, Crotone 21, Pordenone 17

Segue uno specchietto delle partite che restano da giocare per ogni singola squadra in lotta per la promozione diretta (in MAIUSCOLO quelle in CASA):

CREMONESE (66): Crotone, ASCOLI e Como.

LECCE (65): PISA, Vicenza e PORDENONE.

MONZA (64): Frosinone, BENEVENTO e Perugia.

BENEVENTO (63): TERNANA, Monza, SPAL.

PISA (63): Lecce, COSENZA e Frosinone.

BRESCIA (62): SPAL, Cittadella e REGGINA.

Daniele Gazzaniga


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