L'avversario di questa sera dei grigiorossi: il Palermo di Corini e Brunori
Stasera alle 18, allo Stadio Barbera, andrà in scena l’ultimo atto del girone di andata del campionato di serie B 2023/24, che ha già incoronato il Parma di Pecchia. I grigiorossi affronteranno il Palermo di Corini, che dopo un ottimo inizio di campionato (era e resta tra le candidate alla promozione in serie A), ha avuto una fase di calo (di cui 3 sconfitte casalinghe) che l’ha portata dalla vetta della 9a giornata all’attuale 7a posizione.
In classifica sono 29 i punti, frutto di 8 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte, a fronte dei 29 gol subiti e 21 subiti; in casa ha raccolto 13 punti a fronte di 4 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte, con 13 reti messe a segno ed 11 subite.
Nelle ultime 3 partite (dopo 4 sconfitte in 5 gare) sono arrivati segnali di ripresa: 3-3 a Parma, 3-2 in casa contro il Pisa e 3-3 a Como.
Risultati che denotano una certa fragilità difensiva, che affiora soprattutto negli ultimi minuti di gara, come sabato scorso a Como, quando in vantaggio per 3-2, l’ex grigiorosso Marconi al 92’ ha sferrato un pugno in area ad un avversario. Espulsione (3 giornate di squalifica) e rigore per i lariani che hanno riacciuffato il pareggio.
A Parma addirittura in vantaggio di 2 reti al 90’ si è fatto riprendere nei 5’ di recupero e con il Cittadella in casa ha perso la partita al ‘90+7.
Questo per sottolineare la fragilità difensiva di cui soffrono i rosanero, soprattutto quando gli avversari la chiudono nella propria trequarti.
L’altro lato della medaglia è sicuramente un attacco tra i più prolifici della categoria (il secondo con il Venezia dopo il Parma), vede a centrocampo giocatori della qualità di Segre, Coulibaly, l’esterno Di Francesco, Insigne e Stulac. Tutti giocatori con spiccate attitudini offensive a cui si aggiungono gli attaccanti Mancuso e soprattutto Brunori, che in questa stagione ha messo a segno 7 reti e sfiderà il bomber grigiorosso Massimo Coda, fermo a 9 reti.
Corini resta fedele al suo 4-3-3 ( a cui ha alternato il 4-2-3-1) con un mediano basso, Segre tra l’altro molto abile di testa negli inserimenti, e due mezz'ali a fianco della punta centrale.
Una squadra dalle spiccate doti offensive, che dovrà vedersela con la difesa meno perforata del campionato, nel suo momento migliore, ed una difesa non impeccabile, che avrà a che fare con una squadra che ha molte frecce al suo arco quando si parla di gol, uno su tutti: Massimo Coda.
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