13 luglio 2022

La Cremo versione Alvini comincia a prendere forma, 5 reti al Paradiso Lugano. Valeri in evidenza e i tifosi gli chiedono di restare

CREMONESE - PARADISO LUGANO 5-1

RETI: 1’ pt Valeri, 15’st Nardi, 26’st Politic, 31’st Valzania, 43’’’st (rig.) Strizzolo (C); 7’st Piazza (P)

CREMONESE (3-5-2): Radu (10’st Sarr); Sernicola (10’st Ravanelli), Chiriches (1’st Bianchetti), Vasquez (10’st Ndiaye); Baez (10’st Frey), Tenkorang (10s’t Acella), Castagnetti (10’st Bartolomei), Milanese (10’st Nardi), Valeri (10’st Valzania); Ciofani (10’st Strizzolo), Buonaiuto (10’st Politic). All. Alvini.

PARADISO LUGANO: Marcinelli (1’st Bertani), Belometti (17’st Gogic), Guarino (17’st Arioli), Gianola (17’st Curti), De Biasi (1’st Piccardo), Loiero (1’st Russo), Giunti (1’st Milosavljevic), Kabamba (13’st Girola), Foglia (1’st Piazza), Villa (1’st Mauro), Binous (1’st Seferaj). All. Gatti.

Arbitro: Turrini di Firenze.

Guardialinee: Taverna di Bergamo e Asciampremer di Milano.

Seconda amichevole pre campionato per i grigiorossi di Alvini, che al centro sportivo G. Arvedi affrontano L'FC Paradiso Lugano che milita in prima Lega Svizzera, un paio di campionati sotto la massima serie. 

Il tecnico di Fucecchio schiera il 3-5-2 con Radu tra i pali, da destra a sinistra i tre difensori Sernicola, Chiriches e Vasquez, mentre a metà campo Valeri, Milanese Castagnetti, Tenkorang e Baez. In attacco torna con la fascia di capitano Daniel Ciofani a dialogare con Buonaiuto. Assenti Gondo, Di Carmine e Zanimacchia.

PRIMO TEMPO:

Neanche il tempo di sedersi che la Cremonese va in gol: Valeri imposta l'azione sulla sinistra serve Baez sul lato opposto il cui tiro respinto torna al grigiorosso che senza farsi tanto pregare si coordina e da posizione defilata scarica a rete un potente tiro che si infila alla sinistra del portiere avversario. Cremonese-Paradiso Lugano 1-0

Al 5' è ancora Valeri a calciare rasoterra verso la porta, palla respinta, angolo, sul ribaltamento di fronte è ancora lui a mettere la retromarcia per strappare applausi per un recupero prodigioso in copertura su Vasquez. All’11’ minuto gli ospiti prendono coraggio ed Foglia a sfiorare con un tiro da fuori area l’incrocio dei pali.

I grigiorossi macinano gioco partendo dal basso, al 13’ Sernicola ingrana la quarta e dalla fascia destra serve Ciofani, conclusione deviata in angolo.

Gli svizzeri serrano le fila e spesso riescono ad interrompere le trame grigiorosse, Al 15’ gli ospiti guadagnano due angoli di fila. Sul primo la difesa grigiorossa sfiora l’autogol, poi è Karamba ad impensierire la retroguardia grigiorossa: carambola velenosa e palla in corner.

Alvini si sbraccia dalla panchina, Castagnetti si abbassa a ridosso della difesa per recuperare palloni, Milanese è una trottola in continuo movimento, bravo in fase di appoggio meno fortunato negli inserimenti, Baez appare un po' spento rispetto alla partita di sabato, ma quando riceve la palla ha le idee chiare su come gestirla.

In attacco Ciofani fa da sponda per poi inserirsi centralmente mentre Buonaiuto si muove su tutto il fronte di attacco.

Al 21’ Baez batte un corner dalla destra, a ricevere il pallone e ributtarlo in mezzo sul lato opposto c’è Vasquez, Tenkorang trova i tempi giusti per l’inserimento, ma la sua conclusione a mezz’altezza viene parata da Marinelli.

 

Al 23’ Buonaiuto, l’arbitro non fischia il fallo, ma il time out per rinfrescarsi dal caldo, Alvini ne approfitta per dare indicazione alla squadra.

Riprende la partita, Valeri affonda sulla fascia, palla in mezzo dove però non ci sono giocatori grigiorossi, il pallone non fa a tempo a tornare nella metà campo grigiorossa che Castagnetti serve ancora Valeri sulla sinistra, palla in mezzo dove Ciofani ci arriva di testa, la palla respinta finisce sui piedi di Baez, il suo rasoterra viene deviato in corner. Batte Baez, Ciofani in mezzo sparacchia sopra la traversa.

Al 27’ altro corner: Baez vede Castagnetti sul lato opposto dell’area, calcia lungo ‘Casta’ prende la mira ed al volo lascia partire un missile terra/aria che fa la barba alla traversa. 

Al 30’ Sernicola ruba il tempo ad un avversario, gli ruba la palla e si fionda verso l’area avversaria, palla in corner sul quale Baez, appostato sul primo palo, di tacco sfiora la rete. 

Sul ribaltamento di fronte recupero prodigioso di Sernicola che strappa applausi dal pubblico presente.

35’ Ciofani e Buonaiuto provano a chiudere senza successo un triangolo in area, poi è Castagnetti con un lancio di quaranta metri a pescare Valeri sulla fascia opposta del campo, l’ala grigiorossa sbaglia a dosare la potenza ed il cross diventa un tiro che finisce in fallo laterale dalla parte opposta del campo.

Al 38’ tocca a MIlanese ‘armare’ l’ala sinistra grigiorossa con un appoggio di prima, ma Valeri viene chiuso per tempo dai difensori avversari.

L’azione che chiude la prima frazione di gara è degli ospiti: Foglia si fa beffa di Vasquez, ma è Radu a neutralizzare il pericolo con un'uscita a terra. 

Il primo tempo si chiude con i grigiorossi in vantaggio per una rete a zero, a marcare il tabellino è Valeri che più che una spina è una spada nel fianco degli avversari.

Bene la difesa, Sernicola efficace in entrambe le fasi di gioco, Chiriches chiude ed imposta con esperienza, Vasquez un mastino.

Sulla sinistra Baez e Tenkorang meno appariscenti della prima gara. Castagnetti ingranaggio fondamentale per far schizzare palloni a destra e sinistra, Milanese raccoglie meno di quello che semina, ma il giocatore c’è e si sente.

In attacco manca la profondità di Di Carmine, Ciofani come sempre bravo nelle sponde ed a difendere palla, ‘sbecca’ un paio di conclusioni. Buonaiuto è sempre una mina vagante, pronto ad inserirsi per concludere, ma troppo spesso perde il tempo buono e vanifica tutto

Il Paradiso Lugano da par suo non ci sta a fare da sparring partner ed il risultato lo conferma.

SECONDO TEMPO 

Gli svizzeri rientrano in campo con 7 giocatori freschi, mentre Alvini cambia solo Bianchetti per Chiriches. Il mister grigiorosso approfitta del ritardo della terna per entrare in campo a dare direttive gesticolando ad ogni singolo giocatore.

Da due corner consecutivi nasce il pareggio degli ospiti: palla in mezzo all’area, la difesa grigiorossa resta immobile ed il neo entrato Piazza, colpisce di testa e batte Radu. Cremonese-Paradiso-Lugano 1-1

E’ evidente che i grigiorossi in campo non ne hanno più, così dopo 10’ Alvini cambia i 10 giocatori restanti: Sarr tra i pali, Ndaje, Bianchetti e Ravanelli in difesa.  A centrocampo Frey, Bartolomei, Acella, Valzania e Nardi, in attacco Strizzolo e Politic.

I cambi ravvivano la partita, ed al 15’ Nardi si accentra semina un paio di avversari in velocità e fulmina Bertani con un violento rasoterra angolato. Cremonese-Paradiso Lugano 2-1

Al 20’ è ancora Piazza a seminare Frey sulla fascia destra, il suo tiro è messo in angolo da Sarr. 23’ Bartolomei imbecca Strizzolo in area che conclude con un tiro sporco, tropo, la palla finisce tra le braccia di Bertani.

25’ Bertani rimette in gioco, la palla colpisce Politic, ne esce una palombella che si insacca alle spalle dell’estremo portiere svizzero. Cremonese-Paradiso Lugano 3-1.

33’ Bartolomei sfodera un assist a seguire le Valzania che entra in area e mette in rete. Cremonese-Paradiso Lugano 4-1

36’ Ci riprova Politic con un rasoterra che sfila a lato di un soffio.

42’ Strizzolo viene atterrato in area e trasforma il rigore. Cremonese-Paradiso Lugano 5-1

La partita finisce tra gli applausi dei tifosi temerari presenti che non si sono lasciati vincere dalla calura.

Se il primo tempo ha espresso il meglio delle due formazioni in termini di manovra, il secondo si è giocato in modo più aperto, in generale tutti meritano la sufficienza. Bene Acella che dopo essere stato schierato in difesa, fa valere la sua grinta anche sulla mediana, anche Nardi si è fatto apprezzare come esterno sinistro, molto bella la sua rete, in attacco a segno sia Politic che Strizzolo.

Le idee ci sono, più che un'impressione è una certezza che servano nuovi innesti per consolidare la rosa. La strada è lunga, serve pazienza e fiducia: il cartello lavori in corso’ è ben visibile fuori dal centro sportivo G.Arvedi. 

Daniele Gazzaniga


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