16 dicembre 2023

La Cremonese si perde nella nebbia del Garilli a Piacenza e si schianta contro la Feralpisalò (1-0)

Neppure mettere preventivamente in guardia i suoi del pericolo che incombeva, è servito a Stroppa ad evitare la sconfitta ed una brutta figura (per di più a Piacenza) che, oltre a lasciare 3 punti per strada, lascia molto, molto amaro in bocca ai mille tifosi grigiorossi giunti al Garilli. Con questo si deve innanzitutto rendere merito ai gardesani di essere scesi in campo con una determinazione ed un coraggio che li ha premiati dopo 81 giorni di digiuno.

Che non fosse una giornata particolarmente facile, lo si è capito già al termine della prima frazione di gioco, quando la Feralpisalò concede solo una occasione alla Cremonese con Sernicola che si vede deviare in angolo il suo diagonale.

I gardesani partono con un piglio deciso e determinato, raddoppiando, se non triplicando le marcature sui grigiorossi, per poi ripartire velocemente verso la porta difesa da Jungdal. In  una di queste, Felici trova il varco giusto a sinistra, il pallone esce dall’area dove Kourfalidis, con un rasoterra preciso, batte Jungdal. Il primo tempo si chiude con il forfait di Zanimacchia, che deve uscire per un problema muscolare.

Il secondo tempo vede Stroppa inserire Coda al posto di Majer, e successivamente Ciofani per uno spento Okereke. La partita si gioca praticamente nella trequarti gardesana, da dove i ‘padroni di casa’ si lanciano in pericolose ripartenze. 

Stroppa inserisce anche Buonaiuto e Afena-Gyan per forzare il blocco gardesano, ma è Di Molfetta ad impegnare Jungdal.

Il forcing finale dei grigiorossi, è un inutile tentativo di perforare in modo confuso e maldestro la difesa avversaria, che con il passare dei minuti, prende coraggio e si esalta in vista di un traguardo che arriva dopo inutili 5’ di recupero.

La Cremonese perde meritatamente la sua prima gara in trasferta, cade dopo una lunga striscia di risultati positivi e perde lo ‘0’ nella casella dei gol subiti da Jungdal.

Sabato allo Zini arriva il Modena. Stroppa avrà il suo bel da fare a rimettere in carreggiata la sua squadra dopo questo terribile testacoda.

17a giornata, SERIE BKT 2023-2024

Sabato 16 dicembre 2023, ore 14.00
Stadio Garilli, Piacenza.

FERALPISALÒ-CREMONESE 1-0  (1-0)
RETI: 28’ Kourfalidis (F);

AMMONITI: Okereke, Sernicola, Lochoshvili, Quagliata (C); 

ANGOLI: 2-7

RECUPERI: 0/5’

FERALPISALÒ (3-5-2): Pizzignacco; Balestrero, Ceppitelli, Martella; Bergonzi, Di Molfetta (82′ Pietrelli), Fiordilino, Kourfalidis (63′ Zennaro), Felici; Compagnon (64′ Hergheligiu), Butic (82′ La Mantia). 

All.: Marco Zaffaroni

CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Tuia (75′ Afena-Gyan), Ravanelli, Lochoshvili; Sernicola, Collocolo (75′ Buonaiuto), Castagnetti, Majer (45′ Coda), Zanimacchia (44′ Quagliata); Vazquez, Okereke (63′ Ciofani).

All.: Giovanni Stroppa

ARBITRO: Sig. Marco Monaldi della sezione di Macerata

Assistenti: Sig. Domenico Palermo di Bari e il Sig. Francesco Cortese di Palermo. 

Quarto uomo: Sig. Andrea Zanotti di Rimini. 

Var: Sig. Lorenzo Maggioni di Lecco. A-Var: Daniele Paterna di Teramo.

 

Stroppa inserisce Tuia a destra e Lochosvhili a sinistra  in difesa, torna Zanimacchia in fascia sinistra ed Okereke prende il posto di Coda.

CRONACA PRIMO TEMPO:

10’ fase di studio, Collocolo, servito da Castagnetti, mette la palla in area per Sernicola, il cui diagonale rasoterra viene deviato con la punta delle dita in angolo da Pizzagnacco.

20’ Sernicola serve in area Vazquez, l’arbitro lascia proseguire, decisione confermata dal Var.

21’ ammonito Okereke. La Feralpisalò non lascia varchi ai grigiorossi.

25' occasione per Di Molfetta, che dopo una bella azione manovrata,  dal limite lontanissimo dalla porta difesa da Jungdal. 

28' GOL FERALPISALÒ: Felici, molto pericoloso sulla fascia sinistra, arriva sull’angolo basso dell’area piccola. Mette in mezzo una palla che poi arriva a Kourfalidis, che da fuori area  lascia partire un rasoterra che batte Jungdal. FERALPISALÒ-CREMONESE 1-0

32’ cerca di reagire la Cremonese, ma il colpo di testa di Lochosvhili in area è bloccato a terra da Pizzignacco.

La Feralpi mette in grande difficoltà la retroguardia grigiorossa, su Sernicola viene addirittura triplicata la marcatura.

38’ Sernicola per Majer in area, che di testa non riesce ad impensierire Pizzignacco.

42’ si mette male per la Cremonese, Zanimacchia costretto ad uscire dal campo per infortunio. Al suo posto entra Quagliata.

Monaldi fischia la fine della prima frazione di gara, che vede la Cremonese in svantaggio per una rete a zero.

SECONDO TEMPO:

Stroppa cerca di correre ai ripari inserendo il bomber Coda e togliendo un centrocampista come Majer.

48' ancora percussione di Felici a sinistra, una vera e propria spina nel fianco della Cremonese, il suo traversone rasoterra viene bloccato da Jungdal.

52’ Lochosvhili ferma fallosamente una ripartenza di Compagnon e viene ammonito.

60’ percussione di Quagliata sulla sinistra che arriva davanti a Pizzignacco che gli chiude lo specchio della porta. Passa un minuto e l’estremo difensore verdeblù si ripete su Sernicola.

63’ fuori uno spento Okereke, al suo posto entra Ciofani. Cremonese volenterosa, ma imprecisa.

69’ Feralpi pericolosa sull’ennesima ripartenza. Tiro dalla distanza di Butic, Jungdal respinge

70' nella Feralpi entra Hergheligiu al posto di Compagnon.

76' Stroppa inserisce anche Buonaiuto ed Afena-Gyan, al posto di Tuia e Collocolo. Mentre Zaffaroni inserisce forze fresche con La Mantia e Pietrelli.

78' altra ripartenza per i padroni di casa: Di Molfetta dal limite dell'area piccola, bravo Jungdal a respingere.

82’ altra ammonizione tra le file grigiorosse, tocca a Quagliata, 

​​​​​​​89' tiro di Sernicola che esce di poco a lato.

Monaldi decreta 5’ di recupero, nei quali i tifosi grigiorossi possono solo ‘ammirare’ un paio di conclusioni tanto sbilenche quanto inutili di Buonaiuto e Vazquez.

La partita finisce con il calar della nebbia sul Garilli ed una brutta Cremonese che viene sconfitta da una squadra che è entrata in campo con grande coraggio e determinazione.

Daniele Gazzaniga


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