Le possibili formazioni di Roma-Cremonese: idea Coda ed Okereke per tornare a rivivere le notti magiche di coppa

Tornano le ‘notti magiche’ grigiorosse, quelle che lo scorso anno ci hanno regalato grandi emozioni su grandi palcoscenici al cospetto di grandi squadre.

Grandi, come i sogni di una Cremonese ancora in divenire rispetto al percorso ed agli obiettivi che si è prefissa, che non vede, potendo scegliere, la Coppa Italia al primo posto delle preferenze (e delle possibilità di trarne il massimo risultato). Nella conferenza stampa pre-partita Stroppa ha detto chiaramente che darà spazio a chi, in questo inizio di stagione, ha avuto meno spazio e poche possibilità di mettersi in mostra, intenzioni che sanno un pò di pretattica, ma che in qualsaisi caso non dovrebbero stravolgere tatticamente la squadra, visto anche che il palcoscenico ed il trofeo meritano una prestazione decorosa. Gli unici assenti sono i lungodegenti Sarr e Buonaiuto, a cui si aggiunge Brambilla, tenuto a riposo forse più per strategie di mercato che altro. Abbozzare una formazione è più un esercizio di retorica che di tattica. Davanti a Jungdal, potrebbero disporsi Tuia e Lochosvhili, insieme a capitan Bianchetti. A centrocampo è difficile pensare ad una reale alternativa a Castagnetti, mentre al suo fianco i giochi sono aperti, con Majer e Collocolo che potrebbero confermarsi nel ruolo, con un Pickel che morde il freno. Sugli esterni potrebbe arrivare la conferma di Ghiglione, che nelle ultime partite ha fatto molto bene, ed a sinistra Quagliata, oppure il Jolly Sernicola. In attacco al fianco di Coda potrebbe esserci Okereke, così da soddisfare la sua voglia di serie A e chissa che non si sblocchi. Le alternative, con Ciofani, Tsadjout ed Afena-Gyan non mancano e potrebbero disegnare in modo diverso il reparto, se non subito, a gara in corso. In casa Roma, alla sua prima sfida in Coppa Italia, José Mourinho dovrà fare a meno di Aouar e Ndicka (richiamati dalle rispettive nazionali (Algeria e Costa d'Avorio) in vista della Coppa d'Africa. In forse anche Mancini, alle prese con una fastidiosa pubalgia, Abraham, Kumbulla e Smalling. A questo si aggiunge il fatto che la formazione titolare dovrà tener conto dei prossimi importanti impegni di campionato con Atalanta e Milan, fondamentali per restare del treno che porta in Europa. In porta dovrebbe esserci Svilar, mentre la difesa sarà ridisegnata per le numerose defezioni, con Cristante, Celik e Llorente. Esterni a centrocampo Karsdorp ed El Shaarawy, mentre sulla mediana di centrocampo Pellegrini vicino a Bove e Paredes. In attacco con ogni probabilità ci sarà il ‘gallo’ Belotti, a cui potrebbe aggiungersi Azmoun, sempre che Mou non voglia calare il carico con Lukaku o Dybala.

CREMONESE (3-5-2): Jungdal; Antov, Tuia, Bianchetti; Lochosvhili, Collocolo, Castagnetti, Majer, Quagliata; Okereke, Ciofani.

A disposizione: Saro, Lochosvili, Quagliata, Tuia, Majer, Sekulov, Valzania, Afena-Gyan, Ciofani, Coda, Tasdjout, Zanimacchia, Pickel.

All. G. Stroppa

ROMA (3-4-3): Svilar; Celik, Llorente, Cristante; El Shaarawy, Karsdorp, Bove, Paredes; Pellegrini, Azmoun, Belotti.

A disposizione: Rui Patricio, Kristensen, Mancini, Spinazzola, Pagano , Pisilli, Renato Sanches, Zalewski, Dybala, Lukaku.

Allenatore: J.Mourinho