La sconfitta di domenica scorsa a Varese, ha reso critica la situazione in classifica della Vanoli Cremona, ora ultima in solitudine in virtù anche del successo della Fortitudo Bologna a Treviso. Non è comunque cambiato nulla ai fini della corsa verso la salvezza. I biancoblu devono conquistare almeno 5-6 vittorie per centrare l'obiettivo fissato. Primo step è agganciare Pesaro che ha quattro punti in più in graduatoria (ed il vantaggio nello scontro diretto) per poi cercare di superarlo. Certo sarà un'impresa titanica ma bisogna assolutamente provarci. Coach Galbiati dopo il match di Varese era particolarmente arrabbiato con i suoi giocatori che, per lunghi tratti di gara, si sono battuti con sufficienza e questo non deve più accadere per rispetto alla società ed ai tifosi. Mercoledì al PalaRadi con inizio alle ore 20 si disputerà il match contro la Gevi Napoli, recupero della 20° giornata. Si tratta di un confronto estremamente importante per il proseguimento della stagione di Poeta e compagni. La vittoria è pressoché obbligatoria.
La speranza di poter raddrizzare questa difficile situazione c’è, ma quello che lascia da sempre perplessi i tifosi, e, non solo, è la mancanza della qualità negli americani, ritenuti il punto dolente della squadra. . Come dire, il loro livello è questo…punto e basta. Il gruppo degli italiani è d’alto spessore mentre gli “extraeuropei” non si sono rivelati all’altezza della situazione
Napoli occupa attualmente una posizione intermedia in classifica. Deve comunque guardarsi alle spalle per non ritrovarsi nella ristretta lotta per non retrocedere, mentre in caso di un doppio successo potrebbe fare un pensiero ai play-off.
La dirigenza ha recentemente “tagliato” per scarso rendimento, il play americano Pargo, sostituendolo con l’esperto Luca Vitali che ha rescisso il contratto con Brescia. Questa mossa è stata ritenuta necessaria dallo staff tecnico guidato da coach Pino Sacripanti, per crescere dal punto di vista mentale. Quando viene acquisito un certo vantaggio la squadra si blocca, tendendo a mollare un po’, e questo non deve succedere. Si deve essere attenti per 40 minuti e non solo per sprazzi di partita. In questa fase di campionato, c’è indubbiamente piu responsabilità da parte di tutti: si deve dare più del cento per cento. Oltre ai già citato Vitali, altro ex di turno è Jason Rich. Da tenere d’occhio McDuffie, Velicka, Parks, Lynch, Zerini, Marini, Lombardi, Uglietti. Per non lasciare nulla d’intentato la società del presidente Aldo Vanoli ha messo a disposizione di coach Galbiati anche il lituano Adas Juskevicius, guardia, classe 1989 che ha esperienza nei campionati tedesco, spagnolo, turco e russo. In quest’ultimo ha iniziato la stagione attuale. Ha giocato partite in Champios League e Fiba Europe Cup.
Marco Ravara
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