VANOLI CREMONA – EA7 ARMANI MILANO 83-95
Parziali 16-28, 38-54 67-70
VANOLI CREMONA: Booth 9, Eboua 2, Owens 21, Davis 15 Willis 12, Conti 2, Zampini 4, Nikolic 14, Poser 2, Jones 2, De martin. All. Cavina
EA7 ARMANI; Ricci 11, Leday 11, Mirotic 17, Mannion 10, Bortolani, Causer 2, Diop 4, Brooks 31, Flaccadori 4, caruso 2, Tonut 5. All. Messina
L'EA7 Armani Milano pur gravata da un elevato stress psicologico ed appesantita su quello fisico per il doppio impegno in Eurolega della scorsa settimana, , è riuscita ad imporsi al PalaRadi sulla Vanoli Cremona per 95-83. Certo era "scontato" che la forza d'urto dei milanesi avesse la meglio sui biancoblu ma essi speravano che l'avversario "si sentisse stanco" quindi meno competitivo del reale alto valore tecnico. Per i primi due quarti l'Armani Milano ha avuto chiaramente in mano il pallino del comando, poi nel terzo cremona ha mostrato il suo carattere, ed è andata in testa. Nell'ultimo periodo i biancorossi sono tornati a dettare legge e con autorità hanno chiuso il discorso. Cavina non ha avuto a disposizione Lacey per problemi agli adduttori. Per Milano grande Brooks soprattutto da tre punti e Owens ha brillato nella Vanoli.
Cavina schiera la difesa a zona per evitare contatti diretti dei suoi giocatori con avversari e quindi falli. Milano si sistema in attacco 8-13 al 5'. Brooks si evidenzia da 3 punti (3 su 4) 10-19 al 7'. L'EA7 difende bene. Entra Shields dopo lo stop per infortuni 16-28 al 10'. Cremona solo tre tiri da 3 punti e uno a segno. Prova a restare in partita Cremona, a non sprofondare. 24-32 al 13' con Booth. Subito 24 al 39 al 15'. Due "triple" dei locali 32-42 ma replica Milano con il solito Brooks e "pippo" Ricci dal "grande arco" 38-54 all'intervallo. Terzo periodo tutto di marca Vanoli che con tanta energia si porta a meno 10 al 25' 61-71. Milano sente la fatica ed ha meno verve e brillantezza. Ne approfitta Cremona con 4 tiri liberi e una tripla di Owens i canestri di Willis dalla lunga distanza 67-70 al 30'. Cremona ha energia, va all'arrembaggio fa rotazioni difensive e passa in testa con Zampini 74-73al 33'. Il team di coach Messina ha tanto talento e lo fa valere con Mannion e Brooks da 3 punti portano l'Olimpia a più 7. Brooks buca la retina da tre punti ( 31 punti con 7 su 10 da tre) l'Armani torna in doppia cifra a 2' dalla chiusura 88-78 e mostrando la sicurezza e qualità, praticamente mette la parola fine. Ora il campionato si ferma per gli impegni della nazionale azzurra ed alla ripresa i biancoblù saranno in trasferta a Trapani.
I PROTAGONISTI – Tanti i protagonisti da entrambe le parti. La Vanoli ha in Owens il migliore dal punto di vista realizzativo con 21 punti (4/5 da due, 2/3 da tre e 7/8 ai liberi) e 8 rimbalzi in 29 minuti di gioco per un 26 di valutazione totale. Sono 15 in 33 minuti i punti di Davis, conditi da 11 assist. Ci sono anche 14 punti (4/5 da tre) per Nikolic. Per Milano il vero dominatore dell'incontro è Brooks, che chiude con 31 (5/5 da due, 7/10 da tre) e 6 rimbalzi. Bene anche Mirotic con 17 in 23 minuti, ce ne sono 11 a testa per Leday e Ricci che aggiunge 9 rimbalzi. In doppia cifra anche Mannion, autore di 10 punti.
IL DATO – Cremona tira con il 66.7% (18/27) da due e il 37.5% (12/32) da tre. Milano tira con il 64.3% (18/28) da due e il 53.6% (15/28) da tre. Ai liberi la Vanoli tira con il 78.6% (11/14), Milano invece con l'87.6% (14/16). A rimbalzo finisce 33 a 23 per la squadra di coach Messina. Gli assist sono 19 per Cremona e 12 per l'Olimpia, mentre il saldo palle perse/palle recuperate è 8/4 per i cremonesi e 11/5 per i milanesi.
Foto Ufficio Stampa Vanoli
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