4 aprile 2023

Palla in curva. Domani sera lo Zini si vestirà a festa per tifare Cremonese. Paolo tifoso grigiorosso "rubato" alla Fiesole

Anche sabato scorso, dopo la sconfitta contro l’Atalanta, i tifosi grigiorossi sono usciti dallo Zini delusi da una stagione sportiva segnata da grandi speranze disattese. Sabato prossimo la Sampdoria aspetta i grigiorossi a Marassi, dove si giocherà più che uno scontro salvezza, la possibilità di salvarsi la faccia.

In una stagione così tribolata e sofferta, sembra che il destino abbia voluto premiarli con una sfida che resterà negli annali grigiorossi e domani i tifosi saranno chiamati a fare gli straordinari allo Zini in occasione della semifinale di andata di Coppa Italia contro la Fiorentina. 

Saranno più di 13.000, di cui almeno 3.000 tifosi viola, a spingere i ragazzi di Ballardini verso quello che appare come un sogno, ma che regalerà a Cremona una serata di grandi emozioni.

Ancora una volta saranno i ragazzi della Curva Sud ad aprire la serata e lo faranno con una coreografia per salutare il 120° compleanno della Cremo e per ribadire che se la società ha deluso le aspettative, i tifosi grigiorossi le hanno di gran lunga superate.

In questa stagione, come del resto in tutte le altre di serie A a cui si è assistito, è capitato troppo spesso di vedere cremonesi entrare nello ZIni nei settori dei tifosi locali, bardati di sciarpe e magliette per tifare squadre avversarie ben più celebri come Milan, Inter o Juve.

Nulla di strano, in fondo Cremona come del resto tante altre sportivamente è stata da sempre terra di conquista, ma comunque per certi versi un fatto fastidioso e forse è per questo che mi ha fatto piacere scambiare due chiacchiere con Paolo Guarnieri, un ragazzo nato a Firenze, ma che fin da ragazzino tifa Cremonese e torna allo ZIni appena gli riesce.

Visto che non ci conosciamo mi piacerebbe sapere da quanto frequenti lo Zini e cosa ti lega ai colori grigiorossi?

"Sono di Firenze, ma tifo Cremo da quando avevo 11 anni, stagione 92/93, sono stato folgorato d’altre maglie con i colori grigiorossi da lì ho sempre seguito la Cremo, tieni conto che io essendo di Firenze andavo a vedere la viola e guardavo sempre il tabellone per vedere il risultato della Cremo. Poi sono andato a vederla in serie C, mi ricordo a San Giovanni Valdarno, a Castelnuovo Garfagnana, a Pistoia a Lucca”.

Che giudizio puoi dare della Cremonese vista ieri contro l’Atalanta, cosa è andato bene e cosa male.

“Della partita di ieri, che dire, non abbiamo giocato male, ma ad esser sincero, purtroppo la rosa non è all’altezza della serie A. L’anno scorso avevamo in prestito giocatori importanti senza poterli riscattare, così abbiamo dovuto prendere giocatori da altri campionati, un azzardo a mio parere. Sinceramente all’inizio della stagione ero contento di Alvini, ma poi i risultati non gli hanno dato ragione".

Ancora una volta lo Zini ha fatto la sua parte, con grande passione ed amore per i colori grigiorossi.

“Per quanto riguarda la tifoseria che dire, io darei sempre un 10, perché sia in casa che in trasferta hanno sempre dato il sostegno dovuto”.

Mercoledì sarà un’altra serata di festa allo Zini. Ci sarai e quali sono le tue sensazioni in merito alla partita contro la Fiorentina.

“La partita di mercoledì sarà difficilissima per noi, perché la Fiorentina è una squadra attrezzata, gioca su tre fronti ha una rosa ampia a differenza nostra, sarebbe un sogno, non dico altro, sono abbastanza scaramantico. Però comunque questi ragazzi per conto mio hanno fatto un gran lavoro ad averci portato fino a qui”.

Cosa manca a questa società per essere alla pari con le grandi di serie A?

“Prendo spunto da un argomento di cui ho sempre parlato con i ragazzi che conosco della curva, e cioè come mai con una società con questo potenziale economico, tecnico e con le sue bellissime strutture, non punta sul settore giovanile, come per esempio fa l’Empoli che però ha 1/4 della forza economica della Cremo”.

Speriamo che questa ‘diserzione sportiva’ porti fortuna ai colori grigiorossi, nella consapevolezza che comunque il popolo grigiorosso ancora una volta farà sentire la sua voce e darà il suo sostegno alla squadra fino al triplice fischio.

Daniele Gazzaniga


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti