13 novembre 2023

Stroppa: bellissima prestazione. Ci portiamo a casa un risultato importante. Jungdal: emozionato e felice. I compagni mi hanno aiutato

Vittoria netta e meritata, la terza consecutiva e la quinta in trasferta, quella dei grigiorossi al Rigamonti di Brescia. Un 3-0 che conferma la crescita in termini di convinzione e qualità del gioco e che permette di arrivare alla sosta al quarto posto in classifica a pari merito con il Palermo.

Stroppa, nella conferenza stampa post-partita a caldo, sottolinea la prestazione della squadra, ma anche i margini di crescita che la squadra può ancora fare.

Sulla prestazione: “Diciamo che è stata una bellissima prestazione. Sapevamo quali difficoltà potevamo incontrare all’inizio dei due tempi per la pressione che ci potevano dare, è una prestazione di maturità nella gestione del palleggio, saper andare in verticale, vincere i duelli. Il risultato poteva essere più rotondo, ma sono contento perché sin dal mio arrivo la squadra ha lavorato bene e già dalle scorse partite ho visto risposte importanti a livello fisico, caratteriale e anche tecnico. E poi come detto ieri alla vigilia, anche le altre prestazioni in cui non abbiamo raccolto quanto meritato c’è sempre stato un percorso di miglioramento sotto tutti gli aspetti. Oggi portiamo a casa un risultato importante, ci tenevo ad arrivare alla sosta con una classifica migliore e la squadra sta cercando di prendersi le posizioni di classifica che merita”.

Una classifica che premia il lavoro: “I risultati fanno la differenza, sempre. Non è così scontato e semplice, sicuramente c’è un percorso di conoscenza, di atteggiamento e mentalità, ma anche tecnico e di idee. La squadra sta migliorando, ma con una prestazione del genere non voglio pensare a cosa potevamo fare meglio. Vincere a Brescia in questo modo è un bel segnale, alla ripresa vedremo cosa potremo essere e non abbassiamo la guardia. Le prestazioni devono essere di questo livello, soprattutto caratterialmente”.

Sul settore di tifosi grigiorosso: “Bellissimo, sono sempre stati presenti e c’è sempre stata una bellissima atmosfera, anche quando non vincevamo in casa. Il loro apporto non è mai mancato e la cornice di oggi era bellissima: è fondamentale che noi diamo entusiasmo a loro e viceversa”.

Antov e Jungdal:Sono la fotografia di come sta crescendo la squadra. Andreas si è sempre allenato al meglio e sono contento per lui, l’assenza di Sarr invece di dargli responsabilità negative lo ha rasserenato e da buon nordico quale è oggi ha forgiato una prestazione di livello: è stato coraggioso, si è fatto sentire e ha fatto le cose giuste nel momento giusto. Quello di Antov è un percorso che parte con me da molto lontano, era stato scelto dal sottoscritto in un’altra società perché avevamo visto che qualità aveva. Qualche errore lo ha fermato, poi l’ho trovato qui e il lavoro che abbiamo fatto insieme sta pagando. Sono contento per lui perché non ha mai mollato, è un percorso che dovrebbero fare tutti i ragazzi”.

Sugli avversari: “Mi tengo i complimenti, ma non vorrei commentare il Brescia. Credo che sia giusto, sapevamo che potevamo trovare un ambiente attaccato alla squadra e dovevamo portare gli eventi dalla nostra parte. Al di là di questo credo che ci siano tanti meriti nostri e quindi faccio di nuovo i complimenti alla mia squadra. È un bel segnale per il risultato, la prestazione e la classifica. Adesso non dobbiamo mollare, anzi abbiamo del tempo per preparare la sfida al Lecco. Non possiamo adagiarci”.

Per Andreas Jungdal La partita al Rigamonti, è stato il battesimo del fuoco in campionato e,  come lui stesso sottolinea, è stato un bellissimo esordio.

Emozioni:Io sono un portiere molto calmo, è proprio una mia caratteristica personale. Ero pronto ad esordire, i compagni mi hanno detto di credere in me stesso e stare sereno. Mi sono trovato bene in campo, sono molto emozionato e felice”.

L’incitamento dei tifosi: “È stato bellissimo, noi a Cremona abbiamo una curva fantastica che ci spinge sempre facendo tanto rumore. Vogliamo dare tutto per loro, perché per noi ci sono sempre. Personalmente è stato davvero fantastico”.

Saracinesca abbassata: “Questa è un po’ la vita del portiere: magari subisci pochi tiri, ma devi sempre stare sul pezzo, oggi è stata una prova da quel punto di vista. La linea difensiva è stata molto attenta e pronta, siamo molto felici tutti per non avere subito gol”.

Sulle prossime avversarie: “La squadra contro cui gioco è indifferente per me, prima di ogni gara studiamo gli avversari e siamo pronti a sfidare chiunque”.

Idoli:“Io ho un paio di idoli: Courtois del Real Madrid e Ederson del Manchesster City. Aggiungo Donnarumma e Maignan, a cui ho avuto la fortuna di stare vicino. Loro sono quelli che seguo molto”.

 

Daniele Gazzaniga


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