22 novembre 2023

Stroppa: “Sono cresciuto con il mito della Cremonese. Tutti ci temono? Fanno bene.”

Con gli ultimi promettenti risultati, la Cremonese è tornata prepotentemente alla ribalta di un campionato che da gennaio comincerà ad entrere nel vivo. 

Il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa, ha rilasciato un’interessante intervista alla Gazzetta dello Sport, in cui parla apertamente della Cremonese che sta prendendo forma dalle sue idee e del campionato che potrebbe essere. 

Cremonese, un mito: “Sono cresciuto col mito della Cremonese, l’ho affrontata con piacere tante volte. Poi negli ultimi anni, con questa proprietà, è diventata una piazza ambita».

La mia squadra: “Quando si subentra, si studia la squadra e si cerca l’abito adatto. Questa ha avuto bisogno solo di qualche aggiustamento: l’aspetto fisico, perché la B lo richiede, e quello tattico, perché va interpretata un’idea. Per farlo servono giocatori intelligenti, oltre che forti. Qui ci sono, ho capito subito che era la mia squadra. Siamo all’inizio di un percorso e sono soddisfatto. Ma possiamo migliorare tanto”.

Un Coda in più: “L’avevo cercato anni fa al Südtirol, ma lui preferì il Siracusa. Ne abbiamo scherzato. Per i numeri che ha potrebbe essere una primadonna, invece è disponibile e generoso, si sacrifica per gli altri. E’ la foto di questa squadra”.

Sulla classifica: “Non bisogna essere in alto adesso, ma alla fine. La B è questa. Il Parma è fortissimo ma non so se avrà la forza di scappare come Benevento e Frosinone. Non mi sorprenderei se si buttasse dentro qualcun altro”. 

Cambio di vento: “Ora tutti ci temono? Fanno bene”.

 

Daniele Gazzaniga


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti