25 settembre 2024

Trofeo Festa dell'Uva a Vicomoscano con 48 tennisti: vince Elio Scassa

VICOMOSCANO DI CASALMAGGIORE – A causa del maltempo si è concluso con una settimana di ritardo la 3ª edizione del Trofeo Festa dell'Uva, torneo di tennis singolare maschile di 4ª categoria limited 4.1, a cui hanno preso parte 48 giocatori. Un torneo che ha visto la partecipazione di molti giocatori casalaschi che si sono ben comportati sin dall’avvio, ma anche di giocatori provenienti dalle vicine provincie di Mantova e Parma. Passando al torneo dopo la disputa del torneo di qualificazione riservato alla cat.NC a cui hanno preso parte 11 tennisti, e che hanno visto accedere al main draw Pier Paolo Parmeggiani del Pro Parma che ha approfittato del ritiro di Enrico Rossi del Cremonarena, del padrone di casa Matteo Bottoli che ha avuto la meglio nel derby casalese su Francesco Mantovani della Canottieri Eridanea per 6-2 6-1, Marco Casa del Tennis Club La Piccola Atene di Sabbioneta (MN) che ha sconfitto per 11 a 9 al 3°set il casalese Ivan Martani degli Amici del Po di Casalmaggiore ed infine di Thomas Aschieri degli Amici del Po di Casalmaggiore che ha superato in 2 set con lo score di 7-5 6-3 il compagno di circolo Stefano Stringhini. Nel main draw dopo la disputa di un match nel tabellone intermedio e che ha visto il successo del giocatore di casa Matteo Bottoli su Thomas Aschieri del Circolo Amici del Po Casalmaggiore per 6-2 6-3. Nelle semifinali Elio Scassa del Centro Polisportivo e Culturale San Lazzaro ha prevalso sul padrone di casa Aldo Mantovani, testa di serie n.8 con lo score di 6-1 7-5; mentre nella parte bassa del tabellone il padrone di casa Michele Citro testa di serie n.3 ha superato nel derby Matteo Agosta Del Forte della Canottieri Eridanea anch’egli in 2 set con il punteggio finale di 6-4 6-2. Nella finalissima buona partenza di Citro che si aggiudica abbastanza agevolmente il set di apertura per 6 a 3, poi nel secondo set reazione di Scassa che si impone in maniera netta per 6 a 2. Nel terzo e decisivo set i due giocatori giocano alla pari, e al termine di un match vietato ai deboli di cuore Scassa sale sul gradino più alto del podio imponendosi con il punteggio finale di 11 a 9. Al termine si sono tenute le premiazioni di rito, ma soprattutto è andato un ringraziamento ai giudici Stefano Ghidini ed Alberta Cantini per il lavoro svolto ed anche il direttore del torneo Roberto Piazza.

Gabriele Grassi


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