Vigevano batte la Juvi Ferraroni 84 -75. I cremonesi pagano la bassa percentuale al tiro

 

Parziali 16-27, 45-42, 62-62

 

ELACHEM VIGEVANO: Rossi   Filippo 5,   Bertetti 9,    Peroni  14,  Battistini 10,   Leardini 4,    Ikeon Smith 16, Wideman 15,  Amici, Strautmanis 3, D’Alessandro 8.  Bettanti e Bettoni ne.    All. Pansa

 

JUVI FERRARONI CREMONA: Benetti 9, Cotton 2, Sabatino 12,, Medford 17, Costi 9, Vincini 2, Magro 6, Tortù 10, Timperi 8.Biaggini,  Boni e Grassi ne.All.: Bechi.

 

Panettone natalizio amaro per la  Juvi Ferraroni che cede 84-75 al PalaElachem di Vigevano. Gli oroamaranto hanno pagato caro una difficile settimana  di allenamento con defezioni per influenza e freddo nell’impianto di Cavatigozzi. Praticamente la compagine di coach Bechi si è fatta sorprendere dalla maggiore determinazione e caparbietà dei lomellini impegnati nella lotta per non retrocedere ed in fase di crescita nel rendimento. Vigevano, sostenuta da un caloroso pubblico, come accaduto in passato, ha sempre dato filo da torcere ai cremonesi. La Elachem, del resto, è inferiore qualitativamente ai cremonesi ma, come si sa, con la grande forza di volontà, carattere e la grinta messa sul parquet, possono dare risultati insperati. Questo è quanto  si è verificato.

 

NOTE:  Cremona ha mancato nel tiro da 3 punti (6 su 20) 15 su 34 da due punti, 27 su 34 nei tiri liberi e 36 rimbalzi. Per Vigevano 15 su 32 da tre punti, 12 su 32 da due punti, 15 su 20 tiri liberi e 39 rimbalzi.

 

Ben destreggiandosi sotto le plance, in particolare con Magro, la Juvi Ferraroni al 4’ si distacca 12-5. I cremonesi hanno un quintetto “alto” ma Vigevano è pronta a rispondere e con una “tripla” di D’Alessandro si riaccodano 11-12. Sono Sabatino e Magro ad approfittare del “gioco spezzettato” con tiri liberi e tiri ravvicinati,  a ridare slancio alla Juvi Ferraroni per il 16-27 al 10’. Una “tripletta” da tre punti con Wideman e Peroni, da a Vigevano il meno due  sul 25-27. Cremona si ricompatta, torna a proporre il suo gioco e allunga 33 a 25 al 13’. Efficace la “difesa a zona” di coach Bechi. E’ Peroni a ricucire lo strappo 38-39 al 17’ e 45 a 42 il parziale all’intervallo con 2 su 6 da tre punti per gli ospiti. Coach Pansa tiene Wideman in panchina ma la Elachem  ha tanto coraggio e si porta 50-42. Break juvino con difesa meglio  assestata a zona, e 50 pari  Si arriva 62-62 al 30’. Sale in cattedra Medford che fa la differenza sul 65-70 ma poi esagera sbaglia passaggi e tiri ed i locali prima recuperano, poi sorpassano  73-70 al 35’. Smith centra una “tripla” fondamentale al 36’ sul 76-70 Cremona replica 76-73 ma nell’ultimo minuto non ha piu lucidità ed energia  e la Elachem dilaga 84-75.