Giorgio Barbieri: “Siamo solo all’inizio non facciamo polemiche”
“Nelle amichevoli di luglio il risultato conta poco o nulla. Le squadre sono in costruzione, i giocatori devono conoscersi, i tempi di preparazione atletica sono diversi. Ci sta dunque che la Cremonese perda 4-1 con il Torino al suo primo giorno in quota dopo una decina di allenamenti sotto un sole cocente e una temperatura tropicale. Contro una formazione che in serie A ci sta da decenni, che ha già finito il ritiro al fresco e che ha alle spalle un'altra amichevole. Niente di preoccupante. Come non sarebbe stato esaltante un successo grigiorosso contro il Toro. Bene ha fatto mister Nicola a mandare in campo nel primo tempo la squadra dei veterani, quella che ha conquistato il primo di giugno la promozione in serie A. Bene ha fatto a mantenere più o meno lo stesso modulo di gioco. Non è un caso che nel primo tempo si siano viste le cose migliori da parte dei suoi ragazzi. Il Torino ha chiuso in vantaggio 2-1 ma la Cremonese ha calciato di più in porta e ha fallito il pareggio in un paio di occasioni. Buona la prova di Azzi sulla sinistra, bene Vandeputte sino a che non si è fatto male, bravi Collocolo e Barbieri nei movimenti a centrocampo. Ancora una volta il protagonista è però stato Castagnetti, ispirato con la palla al piede come nella passata stagione. In gol ancora De Luca, un attaccante che in serie A può dire certamente la sua.
Nella ripresa i cambi hanno tolto confidenza alla squadra. Fuori Castagnetti nessuno è riuscito a prendere in mano la regia del gioco. I nuovi hanno cercato di entrare nei meccanismi tattici, con scarsi risultati. Il Torino ha trovato altri due gol e la Cremonese si è sciolta sotto la pioggia. Nullo il contributo di Okereke e Johnsen, Azzi si è spento, Floriani e Sernicola hanno faticato in fase difensiva, anche Vazquez è sembrato poco a suo agio.
Ma alla fine, risultato a parte, la nuova Cremonese non mi è dispiaciuta. E' chiaro che c'è molto da lavorare, che il gruppo va rinforzato con elementi di esperienza, che qualcuno ha bisogno di cambiare aria. Mi è anche piaciuta la grinta di Nicola, che a due minuti dalla fine di una partita segnata nel risultato, continuava ad incitare e a dare consigli ai suoi giocatori.
Siamo solo all'inizio, non cominciamo a fare polemiche. Sappiamo tutti che l'obiettivo da raggiungere è la salvezza e che non sarà facile tagliare quel traguardo. Prepariamoci ad una stagione fatta di sofferenze e quindi cerchiamo di stare vicini alla squadra. Chi ha paura ha già perso”.
Così posto’ via social Giorgio Barbieri, giornalista, scrittore e tifoso della Cremonese…
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commenti
Chicca
27 luglio 2025 07:47
Aspettiamo che il mister conosca i giocatori! Non cominciate a lamentarvi!
In bocca al lupo ragazzi , forza !