Autostrada Cremona-Mantova, Degli Angeli (M5S): «Stop all’accanimento, staccare la spina a progetto insostenibile»
Marco Degli Angeli (M5S): «Regione Lombardia vent’anni fa ha deciso di portare avanti, per scelta politica, un progetto che nel tempo si è rivelato sbagliato perché insostenibile economicamente. Anche i territori hanno sbagliato, perseguendo un ideale di sviluppo inadeguato nato intersecando infrastrutture e opere concepite con scopi indifferenti. È il modello che è sbagliato, perché alla base c’era, e persiste, un errore di metodo.
Ciò che resta oggi di un’idea mal concepita è l’evidente oggi accanimento terapeutico nei confronti di una struttura che, è agli atti, non è sostenibile. Non esiste ad oggi un prospetto di modello economico finanziario che regga alla prova dei numeri. Il conto, come sempre accade quando i politici prendono scelte sbagliate, lo pagheranno i cittadini. Regione Lombardia sborserà 25 milioni di euro di soldi pubblici per liquidare Stradivaria. Resta da capire se con quei soldi serviranno a solo a liquidare definitivamente il progetto, o peggio ad acquistare un progetto fallito, i cui costi nel tempo potrebbero levitare fino a un miliardo di euro. Questo i cittadini lo devono sapere, perché il rischio di danno erariale è concreto.
Mancano otto chilometri di autostrada, in Lombardia non si è mai vista un’autostrada che finisce nei campi. Ancora più grave il fatto che, per inseguire questo scempio, vengano fermate infrastrutture utili come la tangenzialina di Casalmaggiore e la riqualificazione della Ss10. Di questo Regione Lombardia ha responsabilità esattamente come i territori. Mi auguro una prossima riapertura dei tavoli di discussione per progetti alternativi, attraverso i quali impedire che il nostro territorio resti fermo al palo» Così il Consigliere regionale Marco Degli Angeli, al termine della discussione dell’interrogazione: “Chiarimenti in merito alla risoluzione consensuale tra Regione, Aria e Stradivaria al fine di ultimare il progetto Autostradale Cremona-Mantova”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti