Erosioni delle sponde lungo il Po: cedimenti nei pressi del Ponte Verdi che interessano anche via Alzaia. Potrebbero rappresentare un pericolo nella stagione estiva
I continui, talvolta repentini, saliscendi del Po degli ultimi mesi hanno provocato, su entrambe le sponde del fiume, numerose e vistose erosioni spondali. In particolare notevoli cedimenti si sono formati a poca distanza dal ponte “Giuseppe Verdi”, il viadotto che collega Parmense e Cremonese, Emilia e Lombardia, nel tratto compreso tra i Comuni di Polesine Zibello, Roccabianca e San Daniele Po, arrivando a sfiorare e quindi a “minacciare” anche parte della via Alzaia, la prima strada sterrata prospiciente il fiume.
“La via Alzaia, specie durante la bella stagione è particolarmente frequentata da amanti del movimento all’aria aperta – evidenzia Paolo Panni, “Eremita del Po” - in particolare è spesso meta di podisti, ciclisti e da chi si muove a cavallo oltre che da chi effettua semplici passeggiate all’aria aperta. Per questo motivo – prosegue Paolo Panni – si ritiene fondamentale che, quanto prima, chi ne ha la competenza provveda ai necessari lavori di ripristino e messa in sicurezza e, comunque, faccia in modo che le situazioni di pericolo vengano adeguatamente segnalate a beneficio di tutti”. “Sarebbe anche utile – propone – la posa di un semplice bidone della spazzatura nell’area sottostante il ponte Verdi al fine di evitare il continuo abbandono di rifiuti che, spesso, durante la bella stagione, si ripete quando aumentano i frequentatori dello spiaggione sottostante il ponte stesso”.
Eremita del Po
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