Multe: il Comune incassa oltre due milioni e mezzo di euro per violazioni al codice della Strada nel corso del 2021
Oltre due milioni e mezzo di multe in un anno: 2.588.541,59 euro, per la precisione. Tanto ha introitato il Comune di Cremona per violazioni al Codice della Strada, alle leggi dello Stato ed ai Regolamenti Comunali dal primo gennaio 2021 al 31 dicembre 2021. Il dato emerge da una determina dirigenziale del Settore Servizio Polizia Locale pubblicata ieri, 12 gennaio 2022.
Questo l’oggetto dell’atto: “Accertamento dei proventi da sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, alle leggi dello Stato ed ai Regolamenti Comunali per il periodo 01.01.2021 - 31.12.2021”.
Con il documento, il settore determina “di adeguare la somma accertata con determinazione dirigenziale (...) avente ad oggetto: "Accertamento dei proventi da sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada, alle leggi dello Stato ed ai Regolamenti Comunali per il periodo 01.01.2021 - 30.11.2021” (…) per il periodo 01.01.2021 al 31.12.2021, di Euro 2.588.541,59”
“L'ammontare delle entrate da sanzioni amministrative per il periodo 01.01.2021 - 31.12.2021 - si legge ancora nel documento - è stato calcolato sommando gli importi dei preavvisi a quelli dei verbali notificati valorizzati alla data del 07 gennaio 2022 . Gli importi accertati e/o aggiornati con il presente atto potranno, con successivi provvedimenti, essere rettificati in considerazione di eventuali possibili maggiorazioni o riduzioni previste per legge, ma non prevedibili e/o determinabili alla data dell'estrazione dati di cui alla presente determinazione”.
“La quantificazione degli importi dei verbali notificati - conclude la determina - dipende dal numero di giorni decorsi dalla data di notifica di ogni singolo verbale al trasgressore/obbligato in solido ed in particolare è possibile che l'importo abbia una variazione del valore dal primo al quinto giorno della notifica (pagamento del minimo edittale, ridotto del 30%) un secondo valore dal sesto giorno al sessantesimo giorno dalla notifica (minimo edittale) ed un altro valore dopo il sessantunesimo giorno dalla notifica (metà del massimo edittale)”.
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