STRADIVARIfestival 2024 dal 5 ottobre al via la XII edizione. All’Auditorium Giovanni Arvedi di Cremona le più importanti star mondiali dell’archetto. A dicembre gli Swingle Singers
Annunciata l'undicesima edizione di Stradivari Festival. In programma grandi artisti internazionali che si riuniranno sotto al Torrazzo per una stagione scoppiettante.
Una edizione di STRADIVARIfestival che apre le porte dell'Auditorium Giovanni Arvedi alle più acclamate star mondiali dell'archetto, alcune al debutto assoluto alla rassegna, ma che guarda anche al futuro creando un ponte con il recente Concorso Città di Cremona, il premio di esecuzione violinistica che a giugno ha portato sotto il Torrazzo i più promettenti talenti dell'archetto. Sarà proprio la vincitrice, la 18enne Yuki Serino, a inaugurare il cartellone con a fianco uno dei migliori musicisti cremonesi, il violoncellista Giovanni Gnocchi, che del festival è tra gli artisti residenti, e un quintetto di giovani tra i migliori dell'ultima generazione raggruppato sotto il nome di Ensemble Cremona-Salzburg. Poi il ritorno di uno dei violinisti più iconici del nostro tempo, Gidon Kremer, questa volta in trio, con un programma originalissimo a cavallo tra classici e contemporaneità, per proseguire con un esaltante confronto ravvicinato tra due orchestre da camera tra le più blasonate d'Europa, la Franz Liszt Chamber Orchestra e la Camerata Bern. I giovani dell'Agon Ensemble tornano con un nuovo progetto di residenza promuovendo il debutto al festival di un violista di formazione cremonese tra i migliori del panorama italiano, Alfredo Zamarra, solista della serata insieme all'affermatissimo violinista Marc Bouchkov. A suggello l'atteso debutto sul palco dell'Arvedi della stella Janine Jansen, concentrato di bravura e musicalità allo stato puro. Un festival che come sempre avrà il valore aggiunto di proporre al pubblico interpreti eccezionali dotati di strumenti storici altrettanto rilevanti, dal violino Stradivari della stessa Jansen al violoncello Stradivari appartenuto alla leggendaria Jacqueline du Pré e ora suonato dal virtuoso ungherese Istvan Vardai, solista della Franz Listz Chamber Orchestra.
Roberto Codazzi
Direttore Artistico STRADIVARIfestival
Cremona si prepara ad accogliere un autunno ricco di musica e grandi nomi con la XII edizione dello STRADIVARIfestival, in programma dal prossimo 5 ottobre presso l'Auditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino, in un connubio perfetto tra tradizione e futuro.
I concerti in programma non solo omaggiano la maestria di Stradivari e di tutta la tradizione liutaria, ma rappresentano anche un'occasione preziosa per valorizzare il patrimonio culturale e turistico della città di Cremona, cornice ideale per questo festival di eccellenza.
Sul palco si alterneranno star affermate e giovani talenti, in un vortice di virtuosismo e passione che conquisterà il pubblico. Tra i protagonisti, spiccano il nome di Yuki Serino, vincitrice del Concorso Città di Cremona, che si esibirà al fianco del violoncellista cremonese Giovanni Gnocchi e dell'Ensemble Cremona-Salzburg. Imperdibile anche il ritorno di Gidon Kremer in trio con un programma che fonde tradizione e contemporaneità, e il confronto ravvicinato tra due orchestre da camera di fama internazionale: la Franz Liszt Chamber Orchestra e la Camerata Bern.
Il festival sarà inoltre l'occasione per scoprire nuovi talenti come Alfredo Zamarra e Marc Bouchkov, che si esibiranno con l'Agon Ensemble, e per applaudire il debutto sul palco dell’auditorium Arvedi della straordinaria Janine Jansen.
In un'epoca in cui la cultura e il turismo assumono un ruolo sempre più importante per lo sviluppo economico e sociale di un territorio, lo STRADIVARIfestival rappresenta un investimento strategico per il futuro di Cremona. Un futuro che si preannuncia ricco di musica, tradizione e innovazione.
Un'edizione dunque da non perdere per tutti gli appassionati di musica classica e non solo, che potranno immergersi in un'atmosfera unica e godere di concerti di altissimo livello.
Andrea Virgilio
Sindaco di Cremona – Presidente Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari
Un museo è sempre un’esperienza collettiva. È custode di patrimoni materiali e immateriali, espressione della comunità. Per questo, la città e il teatro, o la sala da concerto, sono essi stessi presidi della memoria e archetipi museali. Nulla quanto la prossima edizione di STRADIVARIfestival mi pare argomentare questa affinità. L’Auditorium Giovanni Arvedi sarà, allo stesso tempo, il palcoscenico per grandi artisti e i più preziosi capolavori delle collezioni, straordinariamente tolti dalle teche affinché se ne possa apprezzare il suono. È una proposta senza pari, un’occasione unica per conoscere, in modo immediato, la grande liuteria cremonese e confrontarsi con la sua misteriosa bellezza. Vi fanno eco, negli stessi giorni, l’esposizione dello Stradivari appartenuto a Pablo de Sarasate e il Concorso Triennale, un’autentica Olimpiade della liuteria.
Il Museo e STRADIVARIfestival sono, dunque, tra loro perfettamente accordati, in armonia con i percorsi di conoscenza e i meccanismi simbolici, le tendenze e le aspettative dell’attuale panorama culturale. Tra Auditorium e sale si realizzano consonanze sempre nuove, in continua trasformazione, che artisti e spettatori colgono e rilanciano, in un rito collettivo che abbraccia i musicisti e gli strumenti, il pubblico, la città, i suoi luoghi, la sua storia.
Il festival non sarebbe possibile senza il sostegno di Fondazione Arvedi Buschini e del network MdVfriends, e il lavoro di quanti, a iniziare dal direttore artistico Roberto Codazzi e Unomedia, concorrono all’organizzazione. A loro esprimo grata e sincera riconoscenza.
Virginia Villa
Direttore Generale Fondazione Museo del Violino Antonio Stradivari
Il programma completo:
sabato 5 ottobre ore 21
Il futuro della Musica
Yuki Serino* violino** Giovanni Gnocchi violoncello***
ENSEMBLE CREMONA-SALZBURG Sara Marzadori viola
Roberto Di Ronza contrabbasso Lorenzo Dainelli clarinetto
Giulia Cadei fagotto
Stefano Rossi corno
*vincitrice Concorso Città di Cremona 2024
**violino Antonio Stradivari “Cremonese” 1715 *** violoncello Gaetano Sgarabotto 1930
Jörg Widmann dai 24 Duetti per violino e violoncello:
Capriccio, Valse bavaroise, Toccatina all’inglese Johann Sebastian Bach Partita n. 2 per violino solo BWV 1004
Judith Weir “Unlocked” per violoncello solo
canti dei prigionieri afroamericani nelle carceri degli Stati Uniti blues, spirituals, gospels
Ludwig van Beethoven Settimino in mi bemolle maggiore op. 20
Inaugurazione fresca e giovane per STRADIVARIfestival che guarda al futuro, offrendo la sua serata più prestigiosa a Yuki Serino, la 18enne vincitrice del recente Concorso di violino Città di Cremona. Al suo fianco un violoncellista ancora giovane ma che ha già fatto molta strada, Giovanni Gnocchi, e un gruppo di talenti formati al Mozarteum di Salisburgo, l'università della musica dove il maestro cremonese è docente. Bellissimo e vario il programma che dopo una serie di duetti per violino e violoncello trova suggello nella composizione più perfetta del Beethoven “settecentesco”, il celebre Settimino.
venerdì 11 ottobre ore 21
La rivoluzione della Classica
GIDON KREMER TRIO Gidon Kremer violino* Giedrė Dirvanauskaitė violoncello Georgijs Osokins pianoforte
*violino Nicola Amati “Hambourg” 1641
Raminta Šerkšnytė nuova composizione per trio con pianoforte Victor Kissine “For Pablo” per violino, violoncello e pianoforte Wolfgang Amadeus Mozart Sonata n. 21 in mi minore K 304 Franz Schubert Trio n. 1 in si bemolle maggiore op. 99 D 898
Si è imposto a livello internazionale diventando uno degli artisti più originali e audaci della sua generazione. Dopo aver stregato il pubblico dell'Auditorium con la sua Kremerata Baltica, il grande Gidon Kremer torna a STRADIVARIfestival in trio con la violoncellista Giedrė Dirvanauskaitė e con il pianista Georgijs Osokins. Incessante scopritore di compositori e musiche della scena contemporanea, anche in questo caso il violinista di Riga alterna brani di autori classici (Mozart e Schubert) a nuovi lavori della compositrice lituana Raminta Šerkšnytė e del russo, trapiantato in belgio, Victor Kissine.
sabato 12 ottobre ore 21
Rapsodia Ungherese
Franz Liszt Chamber Orchestra Istvan Vardai violoncello* *violoncello Antonio Stradivari “du Pré” 1673
Wolfgang Amadeus Mozart Eine kleine Nachtmusik K 525
Franz Joseph Haydn Concerto in do maggiore per violoncello e orchestra Franz Liszt Hungarian Rhapsody n. 2
Leó Weiner Divertimento n.1 op. 20
David Popper Hungarian Rhapsody
Molto attraente il programma proposto dalla blasonatissima Franz Liszt Chamber Orchestra con Istvan Vardai nel doppio ruolo di direttore e violoncello solista. Dopo una prima parte classicissima sulle note della celeberrima Piccola Serenata Notturna di Mozart e del Concerto per violoncello in do maggiore di Haydn, la tavolozza si arricchisce di ritmi e colori spaziando dalla popolare Rapsodia Ungherese n. 2 di Liszt a scatenate opere di due autori tutti da scoprire: il magiaro Leo Weiner e il boemo David Popper.
venerdì 18 ottobre ore 21
Precisione Svizzera
Camerata Bern Antje Weithaas violino* *violino Peter Greiner 2001
Béla Bartok Romanian Folk Dances
Franz Joseph Haydn Concerto per violino in la maggiore Antonín Dvorak Serenata per archi
Debutto a STRADIVARIfestival per Antje Weithaas, violinista tedesca di solidissima formazione, interprete di uno dei classici del repertorio, il Concerto per violino in la maggiore di Haydn, opera dalla bellezza apollinea, con al fianco la Camerata Bern, ensemble cameristico tra i più accreditati d'Europa. Una formazione che avrà inoltre modo di far apprezzare a pieno l'equilibrio e la rotondità sonora dei suoi archi nella celeberrima Serenata di Anton Dvorak e nelle pepate Danze Romene di Béla Bartok.
sabato 19 ottobre ore 21
Sinfonia Concertante
Agon Ensemble – Progetto residenza 2024 Marc Bouchkov violino*
Alfredo Zamarra viola**
*violino Antonio Stradivari “ex Rosenheim” 1686 **viola Mario Capicchioni 1981
Joseph Boulogne Ouverture
Caroline Shaw Entr’ac
Jessie Montgomery Starburst for String Orchestra
André Mehmari Iuminuras
Wolfgang Amadeus Mozart Sinfonia Concertante per violino e viola K 364
I giovani e applauditissimi talenti del gruppo Agon proseguono il loro progetto di residenza a STRADIVARIfestival facendosi affiancare quest'anno da due solisti di rango, il violista Alfredo Zamarra e il violinista Marc Bouchkov, interpreti di quella meraviglia che è la Sinfonia Concertante di Mozart, e impaginando una scaletta che valorizza tre interessantissimi compositori del nostro tempo, il brasiliano André Mehamari e le statunitensi Caroline Shaw e Jessie Montgomery, per un vero e proprio melting pot di stili, epoche, atmosfere.
lunedì 4 novembre ore 21
Romanticismi
Janine Jansen violino* Sunwook Kim pianoforte
*violino Antonio Stradivari 1715 “Shumsky-Rode”
Johannes Brahms Sonata n. 1
Johannes Brahms Sonata n. 2 Clara Schumann Three Romances Johannes Brahms Sonata n. 3
Sono poco più di trenta gli scalatori che hanno raggiunto le vette degli “ottomila”, ma solo una violinista ha suonato i 12 più importanti Stradivari del mondo in meno di due settimane, raggruppati eccezionalmente per lei per girare un documentario e incidere un disco. Questa divina dell'archetto è Janine Jansen, olandese di Utrecht, al debutto a STRADIVARfestival, in duo con il pianista Sunwook Kim. In occasione di quel progetto il quotidiano Repubblica la ribattezzò “la donna che sussurrava agli Stradivari”, e scusate se è poco.
Le audizioni speciali di STRADIVARIfestival
Una delle novità di questa edizione del festival è rappresentata dalle “audizioni speciali”, ovvero dalle matinée domenicali in cui si ha la possibilità di ascoltare gli strumenti più significativi del Museo del Violino da interpreti di altissimo livello e nell'ambito di programmi da concerto di straordinaria qualità artistica. Il primo appuntamento ha un particolare valore simbolico perché vede il 15enne cinese Shaoheng Zhong, premio speciale per il miglior giovane concorrente al Concorso Città di Cremona, alle prese con il violino vincitore alla Triennale di liuteria 2024 e con il violino “Occhi Azzurri”, strumento donato all'omonima onlus dalla CNA di Cremona. Uno dei preziosi violini storici delle collezioni del Museo, lo Stradivari “Vesuvius”, sarò invece affidato a Giacomo Invernizzi nella audizione che lo vede solista con gli Archi di Cremona diretti dal promettente Aram Khacheh. Infine uno Stradivari in mostra al Museo del Violino grazie al consorzio Friends of Stradivari, il “Golden Bell”, affidato a una affermata violinista che ha plasmato la sua arte a Cremona, Laura Gorna, la quale festeggerà per l'occasione i 20 anni di EsTrio con la violoncellista Cecilia Radic e la pianista Laura Manzini.
domenica 6 ottobre – ore 12
Virtuosismi
Shaoheng Zhong* violino** Monica Cattarossi pianoforte
*premio quale miglior giovane concorrente al Concorso Città di Cremona 2024 **violino vincitore del XVII Concorso Triennale Internazionale di Liuteria “Antonio Stradivari” e violino “Occhi Azzurri”
musiche di Wieniawski, Sarasate, Massenet
domenica 13 ottobre – ore 12
Serenata per Archi
Gli Archi di Cremona Giacomo Invernizzi primo violino*
Aram Khacheh direttore
*violino Antonio Stradivari “Vesuvius” 1727
Felix Mendelssohn Sinfonia per archi n. 5 in si bemolle maggiore Edward Elgar Serenata per archi
Benjamin Britten Simple Simphony
domenica 20 ottobre – ore 12
Buon compleanno EsTrio!
EsTrio
Laura Gorna violino*
Cecilia Radic violoncello
Laura Manzini pianoforte
*violino Antonio Stradivari “Golden Bell” 1668 ca.
Leonard Bernstein Trio
Samuel Coleridge-Taylor Five negro melodies op. 59 Johannes Brahms Trio in do maggiore op. 87
STRADIVARImemorialday
mercoledì 18 dicembre ore 21
Sorella Musica
Ludovica Rana violoncello* Beatrice Rana pianoforte
*violoncello Antonio Stradivari “Stauffer” 1700
Felix Mendelssohn Fantasia in sol minore Johannes Brahms Sonata n. 1 in mi minore op. 38 Clara Schumann Due Lieder per violoncello e pianoforte Felix Mendelssohn Sonata n. 2 in re maggiore op. 58
Programma romanticissimo per questo duo eccezionale formato da Beatrice e Ludovica Rana, sorelle salentine ormai famose a livello internazionale. Beatrice è reduce da una stagione trionfale in cui ha suonato nelle sale da concerto più accreditate del mondo, tra cui la Carnegie Hall di New York, mentre Beatrice sta via via scalando le vette del successo. In occasione della giornata dedicata a Stradivari gli viene affidato il violoncello della Stauffer già appartenuto a Lisa Cristiani, amica e musa di Mendelssohn, autore di cui si ascolteranno la Fantasia in sol minore e la Sonata in re maggiore, oltre a pezzi di Brahms e Schumann.
Gospel all'Auditorium
venerdì 20 dicembre ore 21
Together at Christmas
The Swingle Singers
Il suono inconfondibile degli Swingles per la magia del Natale. Questa edizione dell'ormai tradizionale appuntamento natalizio in Auditorium presenta uno dei gruppi vocali più iconici e influenti della scena internazionale, The Swingle Singers, vincitori di cinque Grammy Awards, l'Oscar della musica. Grazie alle formidabili abilità vocali, passano da un genere musicale all'altro, reinventando jazz, classica, pop, folk e world music in un repertorio sempre nuovo e originale, per uno spettacolo che non ha eguali.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Biglietti concerti serali STRADIVARI festival: € 30 settori A-B-D-E-H-I
€ 25 settori F-G
Biglietti audizioni speciali STRADIVARI festival: € 15 settori valido per tutti i settori
*Abbonamento STRADIVARI festival 5 concerti serali:
€ 120 settori A-B-D-E-H-I
€ 100 settori F-G
*(05/10 Il futuro della musica; 11/10 La rivoluzione della classica; 12/10 Rapsodia Ungherese; 18/10 Precisione Svizzera; 19/10 Sinfonia Concertante)
Concerto speciale 04/11 “Romanticismi” Janine Jansen e Sunwook Kim: € 40 settori A-B-D-E-H-I
€ 30 settori F-G
Concerto speciale STRADIVARI memorial day 18/12 “Sorelle Musica” Ludovica e Beatrice Rana: € 40 settori A-B-D-E-H-I
€ 30 settori F-G
Promozione biglietto studente € 12 settori F-G
INFO VENDITE:
Abbonamenti disponibili da martedì 30 luglio e fino a lunedì 12 agosto presso la biglietteria del Museo del Violino e on line su vivaticket.com
Biglietti singoli da martedì 13 agosto presso la biglietteria del Museo del Violino e on line su vivaticket.com
Biglietti concerto gospel da martedì 19 novembre presso la biglietteria del Museo del Violino e on line su vivaticket.com
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