3 novembre 2022

Cristiana Morganti riceverà durante lo spettacolo al Ponchielli il Premio della Critica 2022

Cristiana Morganti vince il Premio della Critica 2022

La consegna avverrà mercoledì 8 novembre, al Teatro Ponchielli di Cremona,

dove andrà in scena con il nuovo spettacolo Behind the light,

che ha debuttato con grande successo la scorsa settimana al Festival Aperto di Reggio Emilia e che

giovedì 3 novembre (ore 21) andrà in scena al Teatro Manzoni di Pistoia.

Dopo Il successo di ottenuto nel 2016 con Jessica and me e nel 2017 con Moving with Pina, ritorna al Teatro Ponchielli l’8 novembre (ore 20.30) Cristiana Morganti, che porterà in scena il suo ultimo lavoro Bihind the light, che ha recentemente debuttato al Festival Aperto di Reggio Emilia.

Un nuovo assolo dell’artista italiana di base a Wuppertal, che fra parole e danza confessa la sua personale formula per trasformare una profonda crisi esistenziale e artistica in uno spettacolo pieno di ironia, una fase oscura della vita in un’occasione di gioiosa ripartenza.

"Gemo in un pianto e fremo

Fosco mi sembra il giorno

Ho cento affanni intorno

Ho mille furie in sen"

(Pietro Metastasio, L’Olimpiade, musica di Antonio Vivaldi)

Dopo il successo di Moving with Pina e Jessica and me, tutt’ora in tour e dopo aver firmato altri tre spettacoli come autrice e coreografa (A Fury Tale del 2016, Non sapevano dove lasciarmi del 2017 e Another Round for Five, del 2019) ecco un nuovo assolo dell’artista italiana di base a Wuppertal, che fin dalle prime battute conferma e rilancia, alla luce di una nuova maturità interiore, la grande ironia alternata a momenti di intensa poesia che sono la sua cifra distintiva. 

Spettacolo fortemente autobiografico, che racconta di una crisi familiare, professionale e intima, una sequela di eventi con il tipico “effetto domino”, in cui una disgrazia pare chiamarne un’altra, in cui sembra venga meno ogni singolo punto di riferimento, ogni certezza.

La vicenda personale risuona con intensità in chi guarda, dalla platea, in un momento storico che, con una pandemia, una crisi economica e di valori, si può definire fra i più destabilizzanti della contemporaneità. Questa “personale crisi globale” viene mostrata, presa in giro, aggirata, attraversata, evasa, superata grazie al potere rigenerativo della confessione e soprattutto dell’arte, ora urlata, ora sussurrata tra le lacrime, con il capo adagiato sul pavimento.

Scorre un montaggio di quadri, che vede la protagonista recitare, danzare, cantare su una scena bianca e sospesa in cui irrompono, per dialogare con l’interprete, gli originali e raffinati video di Connie Prantera. È una danza che fa venire voglia di danzare quella di Cristiana Morganti, complice l’esplosione di energia che fa seguito alla catarsi di questa confessione aperta, sincera, sofferente ma di un dolore mai autocompiaciuto, anzi immediatamente lenito dalla risata, anche di sé, con il pubblico.

Accompagnati da un collage musicale che spazia da Vivaldi al punk-rock di Peaches, da Giselle, di Adolphe Adam alla musica elettronica di Ryoji Ikeda, si alternano momenti di danza e di parola, come l’irresistibile sfogo sui divieti stilistici che imbrigliano chi è cresciuto sotto la direzione di uno dei più grandi nomi della danza di sempre, Pina Bausch, o il tentativo ripetuto, e inevitabilmente sempre fallito, di spiegare lo spettacolo a chi guarda, così che poi “ci si possa rilassare” (il riferimento è all’ansia da prestazione che coglie anche lo spettatore esperto di fronte all’ermetismo di tanta danza contemporanea). Numerose altre piccole, deliziose storie conducono a un finale che è un delicato ritorno all’interiorità, dopo questa spontanea e esplosiva condivisione. Lo spettacolo non va spiegato, sembra dire Cristiana Morganti, meglio godersi il viaggio, esattamente come nella vita.

 

martedì 8 novembre ore 20.30

CRISTIANA MORGANTI

BEHIND THE LIGHT

coreografia, drammaturgia e interpretazione Cristiana Morganti

regia Cristiana Morganti e Gloria Paris

disegno luci Laurent P. Berger

creazione video Connie Prantera

assistente di prova Elena Copelli

datore luci Paolo Di Candia

audio/video Alessandro Di Fraia

 

produzione esecutiva Lisa Cantini 

ufficio stampa Elisa Sirianni 

 

una produzione di ATP Teatri di Pistoia Centro di Produzione Teatrale

in coproduzione con Fondazione I Teatri - Reggio Emilia, Théâtre de la Ville - Paris, MA Scène Nationale-Pays de Montbéliard e con il sostegno di Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento

si ringraziano Francesca della Monica e la Peter Kowald Gesellschaft / ORT e.V. Wuppertal

 


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