7 gennaio 2025

Drusilla For giovedì 9 al Ponchielli con "Venere Nemica". In scena l'eterna lotta tra dei e uomini in una pièce tagliente e ironica, ispirata alla favola di Apulieio "Amore e Psiche"

Drusilla Foer ritorna al Teatro Ponchielli di Cremona giovedì 9 gennaio con "Venere Nemica", spettacolo Ispirato alla favola di Apuleio "Amore e Psiche", in cui  sirilegge il mito in modo divertente e commovente al contempo, in bilico tra tragedia e commedia, declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità.

"Venere Nemica" è una pièce supportata dalla musica con un repertorio inaspettato, intenso crudele, a tratti musical, interpretato da Drusilla Foer e da Elena Talenti.

Venere, Dea della bellezza e dell'amore esiste ancora. Creatura immortale, l'antica Dea vive oggi lontano dall'Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi, prigionieri come la Dea stessa nell'eterna bolla di tempo che è l'immortalità. Ha trovato casa a Parigi, fra gli uomini, di cui teneramente invidia la mortalità, che li costringe all'urgenza di vivere emozioni, esperienze, sentimenti. Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani.

Si sa: in tempi duri per tutti - in particolare per gli Dei in deficit crescente di fede e consenso - potersi permettere finalmente di vivere nell'imperfezione dell'umano esistere, godendo delle debolezze umane come la moda e il lusso, non è cosa da poco per la nostra Immortale Eroina. "Immaginate la mia gioia. Una dea, condannata a vivere nell'eterna umidità del mare, scoprire l'esistenza della messa in piega!". 

Grazie al rapporto con la sua misteriosa e inseparabile cameriera, bellissima, Venere, quasi per gioco, nel momento in cui gli uomini non credono più agli dei ma agli eroi, ripiomba nel passato: nella storia di Amore, il figlio ingrato e disobbediente, e Psiche, sulla quale Venere -da suocera nemica- riversa tutto il suo rancore di Dea frustrata e di Madre tradita. 

"Contro la straordinaria mortale, creduta Venere in terra", la vendetta sarà inesorabile e terribile.

Ma nel paradosso feroce e dolcissimo della vita che non risparmia nessuno, nemmeno gli Dei, Venere insieme all'odio scoprirà anche l'amore (... Io che sono sempre stata la mia sola priorità); un amore infinito e incondizionato per quel figlio ferito che, in fuga dall'amata, torna da sua madre per curare le ferite del corpo e dell'anima. Venere Nemica rilegge il Mito in modo divertente e commovente a un tempo l'eterno conflitto fra uomini e Dei. "Se c'è una cosa che un Dio detesta è non essere creduto". Ma dinnanzi a Venere, a questa Venere - lieve, ironica, tagliente, spietata - e al suo incredibile colpo di teatro, come si fa a resistere? Come si fa a non credere?

Scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli per la regia di Dimitri Milopulos e con la partecipazione di Elena Talenti.

Per acquistare i biglietti è possibile contattare la biglietteria (lun/ven 10-18; sab 10-13) al numero 0372-022001 / 02 o inviando una mail a biglietteria@teatroponchielli.it

Platea/palchi € 30 -Galleria € 26 – Loggione € 22

 

 


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