1 maggio 2023

Il pagellone di Cremonese-Verona: Vasquez un muro, Afena Gyan scommessa persa. Arbitro e Var a senso unico

CREMONESE 6.5: alla squadra non si poteva chiedere di più, soprattutto quando la Lega ti obbliga a giocare alla domenica pomeriggio quando hai giocato al venerdì a fronte della possibilità di giocare al lunedì. Sull’arbitraggio vi rimando al giudizio alla fine dell’articolo.

Vien da dire che la ‘sbroccata’ di Giacchetta contro l’arbitro sia forse fuori tempo massimo. 

CARNESECCHI 6,5: decisivo in almeno 3 occasioni nella seconda parte di gara, quando la Cremonese si sbilancia in avanti ed il Verona gioca sulle ripartenze.  

AIWU 5,5. inizio col brivido per una palla persa al limite della sua area, poi difende per quello che può, ma i limiti vengono a galla quando ha la palla arretra invece di avanzare.

LOCHOSHVILI 6,5: Il georgiano è la contraerea della difesa grigiorossa, tiene spalle alla porta Djuric, bravo anche in fase di costruzione. Decisiva una sua chiusura su Verdi nel primo tempo. 

76’ BUONAIUTO 6: Sfiora il gol in un paio di occasioni e subisce un fallo da rigore nel recupero. 

VASQUEZ 7: Il messicano alza il muro contro il quale si schiantano le velleità veronesi.Che sia un contrasto, una chiusura o un appoggio, lo esegue con grande padronanza. Nel secondo tempo, su assist di Valeri,  impegna Montipò.

VALERI 7: padrone della fascia sinistra. Recupera palloni e macina ripartenze che spesso si materializzano occasioni da gol (5), che i compagni non concretizzano. 

PICKEL 6,5: lo svizzero mette in campo tanta corsa e tanta generosità, ma non incide in fase offensiva.

54’ QUAGLIATA 4:  entra in campo per fare la differenza e ci riesce dopo solo 8’ facendosi espellere più per ingenuità che per un effettivo fallo nei confronti dell’attore da oscar Dawidowicz.

CASTAGNETTI 7: prestazione di lotta e di governo, è il giocatore che ha giocato più palloni dei grigiorossi (69). Suo il lancio che innesca Okereke in occasione del gol del vantaggio grigiorosso.

MEITE’ 6,5: primo tempo da ‘oscar del centrocampo’, sfiora il gol ad inizio gara. L’espulsione di Quagliata lo obbliga a spendersi più in fase di copertura. Ormai non se ne può più fare a meno e lo certificano le ultime 8 partite giocate interamente da titolare.

GALDAMES 6,5. Il cileno ci prova gusto ed inanella una buona prestazione dopo l'altra. Sulla trequarti porta il primo pressing, suggerisce e va al tiro sfiorando la rete nel primo tempo.

70’ FERRARI 6: entra ed il Verona pareggia, ma non ha colpe. Per il resto fa quello che sa fare meglio.

OKEREKE 6,5: il 77 grigiorosso sblocca la gara con un gol di rapina, sfiora il raddoppio e cala fino a finire la benzina. Non è al top fisicamente.

70’ AFENA-GYAN 4,5: entra per dare una scossa alla gara e tra i suoi piedi svaniscono palloni importanti. Verrebbe da chiedere a Giacchetta perché non siano restati giocatori di esperienza come Baez e Zanimacchia, mandando il nigeriano a farsi le ossa in serie cadetta. Serve ben altro per questa categoria.

CIOFANI 6: se c’è da lottare lui non si tira indietro, sfiora il gol in un paio di occasioni sfornando un paio di giocate deliziose, ma viene servito poco ed anche lui finisce la benzina.   

70’ DESSERS 6: ha la sfortuna di trovare come spalla Afena Gyan che non gliene rende una giusta. Sfiora il gol di testa. 

BALLARDINI 6,5: tra acciaccati e indisponibili, mette in campo una squadra che sfiora il colpaccio. Più di una volta guarda male Doveri ed il suo collaboratore, mentre fioccano cartellini rossi nelle due panchine.

Arbitro DOVERI 2: un politico, che di sotterfugi se ne intendeva, amava dire che ‘a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina’, una frase che si adatta molto a questo arbitro che ad un certo punto della partita è diventato protagonista di una farsa a partire da una espulsione comminata alla persona sbagliata, vista la scenata di Dawidowicz. 

Per continuare con una serie interminabile di cartellini gialli non estratti e di falli non fischiati. Poi ha concluso con un’azione di contropiede a favore della Cremonese interrotta per soccorrere un giocatore veronese colpito da crampi e non concedendo un rigore netto ai danni di Buonaiuto per un fallo netto di Djuric. Vien da chiedersi se in queste occasioni sia stato contattato dal Var e abbia fatto finta di niente. Sta di fatto che i tifosi grigiorossi non hanno gradito e lo hanno pesantemente contestato (e insultato).

VERONA

Montipò 6.5; Magnani 6 (85′ Ceccherini sv), Hien 6, Dawidowicz 5; Depaoli 5 (41′ Terracciano 6), Tameze 6 (59′ Veloso 6), Abildgaard 6, Lazovic 6.5 (85′ Gaich sv); Kallon 5 (59′ Braaf 6), Verdi 7; Djuric 5.4.

Bocchetti-Zaffaroni: 5.5

Daniele Gazzaniga


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