La Juvi Ferraroni cade in casa con Urania (79-71) e l'obiettivo salvezza si complica

Terza sconfitta consecutiva per una generosa Ju.Vi. Ferraroni che cade nel finale dopo un match alla pari contro la corazzata Wegreenit Urania Milano che si impone al PalaRadi con il risultato finale di 71 a 79, ed ora alla luce degli altri risultati la strada salvezza si fa ancora più complicata. Per questa gara coach Bechi deve rinunciare all’infortunato Tortù e con Almeida Freitas tornato dall’Africa in non buone condizioni di salute schiera lo starting five composto da Bertetti, Polanco, Massone, Morgillo e Giombini. Dall’altra parte coach Cardani deve rinunciare agli infortunati Gentile e Cesana e risponde con Potts, Amato, Leggio, Cavallero ed Udanoh. La gara vede un inizio con le due squadre giocare con il freno a mano tirato e con le difese molto attente nello sporcare i palloni ma nonostante tutto le due squadre si alternano al comando e nei secondi finali Udanoh sigla il 13 a 14 a favore dei viaggianti. Il copione non cambia nemmeno nella 2^frazione che vede le due squadre faticare molto in attacco ma con gli ospiti che tengono un leggero vantaggio, poi Bertetti con due triple in rapida successione riporta avanti i gigliati sul 27 a 26 al 18’, e coach Cardani ne approfitta per chiamare il time out. Alla ripresa del gioco Udanoh viene sanzionato con un fallo antisportivo che Bertetti capitalizza dalla lunetta, poi Giombini schiaccia per il nuovo sorpasso locale, ma sul capovolgimento di fronte Udanoh manda le due squadre alla pausa di metà gara con i milanesi avanti di una sola lunghezza sul punteggio di 31 a 32. Al rientro dagli spogliatoi la partita si infiamma ed Amato con una tripla sigla il +5, ma lo stesso capitano ospite viene sanzionato pochi secondi dopo con un fallo tecnico; la Ferraroni rientra e grazie ai canestri di Morgillo e Bertetti (tripla) pareggia i conti a quota 42 al 25’, poi si continua per diversi minuti con leggeri vantaggi esterni sino ai secondi finali quando Anchisi lasciato inspiegabilmente smarcato sigla la tripla del +8 che chiude la 3^frazione sul punteggio di 50 a 58. Ad inizio ultimo quarto gli ospiti mantengono sempre un discreto vantaggio ma Udanoh sino a quel momento uno dei migliori commette un fallo tecnico e sulle proteste viene giustamente espulso; poi Polanco con 4 punti consecutivi riporta sotto la Ferraroni e da qui in avanti si procede con gli ospiti sempre avanti con un vantaggio di 6 lunghezze e si arriva così agli ultimi istanti con i gigliati che a 23” dalla fine perdono banalmente palla e gli ospiti nonostante gli ultimi minuti leggermente deficitari dalla lunetta complice il fallo sistematico dei cremonesi riescono a portare a casa una vittoria importante che li mantengono nelle zone alte della classifica; mentre la Ferraroni nonostante la sconfitta esce a testa altissima dopo aver perso una grossa occasione per potersi allontanare dalla zona playout.

JU.VI. FERRARONI CREMONA-WEGREENIT URANIA MILANO 71-79

PARZIALI: 13-14, 31-32, 50-58

JU.VI. FERRARONI CREMONA: Zampogna 11, Bertetti 15, Frigerio n.e., Polanco 22, La Torre 1, Barbante 4, Massone, Bruni n.e., Morgillo 13, Giombini 5. All.: Bechi.

Uscito per 5 falli: Morgillo 38’ (67-72).

WEGREENIT URANIA MILANO: Anchisi 3, Potts 18, Germani n.e., Amato 15, Bracale n.e., Maspero 16, Leggio 3, Cavallero 7, Ndzie 4, Udanoh 13, Cesana n.e. All.: Cardani.

Nessuno uscito per 5 falli, fallo antisportivo a Udanoh 19’ (27-29) e falli tecnici ad Amato 23’ (34-39) e Udanoh 32’ (54-62), espulso Udanoh 32’ (54-62) causa fallo antisportivo e tecnico.

ARBITRI: Costa di Livorno, Attard di Priolo Gargallo (SR) e Yang Yao di Vigasio (VR).

Le interviste:

LOCATI e CORENGIA (Vice allenatori Wegreenit Urania Milano): “E’ stata una gara bella e divertente di entrambe le squadre. Per noi è stata una vittoria importante su un campo difficile come quello di Cremona, perché venivamo da un momento non facile. In settimana ci siamo allenati a ritmo ridotto a causa delle numerose assenze ed infortuni, tra questi quelli di Gentile e Cesana che contiamo di recuperarli nel più breve tempo possibile. Ringrazio lo staff tecnico della squadra Under 19 che ci ha prestato alcuni giocatori per le sedute di allenamento. La partita è stata molto equilibrata, potrei dire che uno degli episodi chiave è stata la bomba di Anchisi a fine 3°quarto che ci ha permesso di portarci a +8. Ad inizio ultimo quarto abbiamo giocato senza Udanoh che è stato espulso causa un fallo antisportivo ed un fallo tecnico ma non abbiamo mai mollato, Cremona nel finale ha rischiato di riavvicinarci ma noi abbiamo tenuto duro ed abbiamo portato a casa una vittoria molto importante in chiave playoff”.

BECHI (All.: Ju.Vi. Ferraroni Cremona): “E’ stata una partita molto fisica dall’inizio alla fine, Milano ci ha chiuso la loro area e quando siamo riusciti ad entrare abbiamo sbagliato molti appoggi da sotto dove abbiamo tirato con il 38% ed alla fine in totale dentro l’area con il 39%. Urania è una squadra molto tosta, coesa; abbiamo giocato molto duro che ha richiesto un grosso dispendio di energie da parte di tutti. Abbiamo dovuto fare a meno di Tortù che nei prossimi giorni sarà visitato dallo staff medico per capire l’entità del suo infortunio e per capire i tempi di recupero e senza Almeida che è rientrato lunedì dall’Africa in condizioni di salute precarie. Inoltre nella giornata di martedì non si è allenato e questo dispiace tanto perché ha minato l’armonia che si stava creando nello spogliatoio. Io non tollero questi comportamenti, per le prossime partite non verrà convocato e con ogni probabilità non verrà riconfermato sino alla fine della stagione. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita casalinga contro Nardò che sarà importante anche per ridarci fiducia e convinzione per poter lottare ancora per evitare la zona playout. Faccio ancora i complimenti ai ragazzi che nonostante le pesanti assenze hanno giocato una buona partita e che nei momenti difficili hanno avuto una buona reazione d’orgoglio e questo lo voglio vedere in tutte le prossime partite che restano alla fine della stagione”. In questi giorni parlerò anche con il Direttore Sportivo per capire quali saranno i provvedimenti a carico di Almeida perché secondo me mi aspettavo molto di più a livello di rendimento ed invece è stato sempre sotto il suo standard".