SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA-VANOLI CREMONA 81-63
Parziali 23-13, 41-32, 61-55
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA Pajola 3, Hacket 2, Polonara 14, Codinier 12, Diouf 4, Belinelli 14, Visconti 3, Morgan 9, Akele, Tucker, Shengelia 15, Grazulis 5. All. Ivanovic
VANOLI CREMONA: Ivanovskis ne, Willis 7, Jones 9, Davis 13, Conti, Zampini 2, Nikolic, Poser 2, Lacey 11, Venturini ne, Dreznjak, Owens 16. All. Brotto.
La forza d'urto unita a qualità ed esperienza da parte della Segafredo Bologna, hanno avuto la supremazia sulla vivacità della Vanoli Cremona che ha ceduto 81-63. I biancoblu, hanno cercato di far valere la maggiore freschezza sull'appannamento dei giocatori felsinei, sempre sotto pressione per gli impegni ravvicinati di EuroLega e campionato. Praticamente non ci sono mai riusciti perché la Virtus Segafredo, ha deciso sin dalle battute iniziali di prendere in mano il comando e non mettere in ritmo l'avversario. Del resto si sapeva della netta supremazia della Segafredo sui biancoblu che non potevano reggere in difesa per tutti quaranta minuti
10-2 al 4' ma 12-7 al 5' con i biancoblu che cercano di tenere "il fiato sul collo" ai bolognesi. La Vanoli è costretta ad azioni forzate in avanti quando la difesa di Belinelli e compagni è schierata. Tripla di Morgan allo scadere del quarto 23-13. Cremona vuole mettere in partita Willis e Dreznjak molto ben controllati dalla difesa bolognese. Le "triple" di Jones e Owens riavvicinano Cremona 27-21 al 14'. Bologna segna tre azioni consecutive e torna a dettare legge 39-27 al 18'. Molto aggressivo in difesa Codinier. Cremona gioca " a strappi" ma Bologna è sicura in testa 41-32 al riposo. I lombardi si sbilanciano troppo in avanti e subiscono, addirittura il gioco in velocità dei locali. 52-39 al 25'. Bologna sfrutta le giocate d'esperienza di Belinelli che libera i compagni al tiro sia da dentro che fuori area. 56-47 al 27'. Si "rilassa" un po' la Virtus e la Vanoli si riavvicina a meno sei per arrivare sino a meno quattro. 61-55 al 30'. A parte qualche "sussulto" individuale per i cremonesi, la situazione non cambia piu di tanto perché Bologna con la forza di Condinier e l'esperienza di Shengelia rimette tutto a posto. 69-60 al 35'. Negli ultimi minuti la compagine di Ivanovic è sciolta e tranquilla e non c'è più storia.
Le V Nere hanno ottenuto la quarta vittoria consecutiva e guadagnato la vetta della graduatoria seppure in coabitazione.
I PROTAGONISTI – La Vanoli ha in Davis e Owens i migliori dal punto di vista realizzativo con 16 punti: per il primo anche 5 assist e 6 falli subiti in 33 minuti di gioco, per il secondo doppia doppia con 11 rimbalzi per un 23 di valutazione totale. Sono 11 in 15 minuti i punti di Lacey con 3/3 da tre. Ci sono anche 9 punti per Jones con 5 rimbalzi. Per Bologna il migliore è Shengelia, che chiude con 15 (5/8 da due, 5/6 ai liberi), 8 rimbalzi e 5 falli subiti. In doppia cifra anche Belinelli e Polonara con 14 punti a testa, ce ne sono 12 per Cordinier.
IL DATO – Cremona tira con il 43.6% (17/39) da due e il 29.2% (7/24) da tre. Bologna tira con il 56.3% (18/32) da due e il 32.1% (9/28) da tre. Ai liberi la Vanoli tira con l'66.7% (8/12), Bologna invece con l'81.8% (18/22). A rimbalzo finisce 39 a 34 per la squadra di coach Ivanovic. Gli assist sono 13 per Cremona e 22 per la Virtus, mentre il saldo palle perse/palle recuperate è 12/4 per i cremonesi e 10/8 per i bianconeri.
Foto: Ufficio Stampa Vanoli Basket Cremona
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