Palla in Curva, diretta con lo Youtuber Davoz Grigiorosso e la solita intervista "fuori sede" di Ariedo Braida
Ci avviciniamo velocemente ai verdetti definitivi di questa stagione di serie A, tanto agognata, quanto vissuta con agonia, dai tifosi grigiorossi. Già domenica potrebbe concretizzarsi quello piû importante, la vittoria dello scudetto del Napoli di Spalletti, di cui a noi interessa molto poco se non niente, impegnati come siamo a riprenderci dalle tre scoppole beccate ad Udine, che ci hanno riportato alla triste realtà di una stagione buttata al vento non certo per sfortuna ma per manifesta inferiorità sul campo e fuori.
A 7 giornate dal termine, classifica relativa al girone di ritorno delle squadre che lottano per la salvezza alla mano, c’è chi ha fatto molto peggio: il Monza, squadra neopromossa come la Cremonese che ha esonerato Stroppa dopo 5 giornate di campionato, al momento ha racimolato ben 19 punti. Il Verona 14 e la Salernitana 12, mentre la Cremonese al momento ne conta 11. Peggio hanno fatto lo Spezia con 9, Lecce 8, Sampdoria 8, Empoli solo 7.
Vale la pena anche annotare il fatto che, con questa squadre, i grigiorossi hanno raccolto 10 punti in 11 partite. Una miseria.
Ragion per cui diventa sempre più inequivocabile l’idea che, una dirigenza all’altezza della categoria con delle idee ben più lungimiranti, avrebbe preso le decisioni giuste e nel giusto momento, regalando probabilmente alla Cremonese ed ai suoi tifosi un destino diverso da quello che si sta profilando all’orizzonte.
Questa settimana ho invitato a parlare di Cremonese Davide Bianchi, un tifoso grigiorosso che condivide la sua passione per la Cremonese, attraverso il suo canale su YouTube ‘Davoz Grigiorosso’.
Un impegno non da poco, visto che si parla di partite, pagelle, mercato e tutto ciò che riguarda le vicissitudini del mondo a tinte grigiorosse, che nell’arco di due stagioni sportive ha raccolto un migliaio di iscritti.
Ciao Davide, quando e in quale contesto nasce la tua passione per i colori grigiorossi?
D: “La mia passione per la Cremonese nasce nel lontano 2002, quando avevo 10 anni, grazie alla società di calcio Castelleone, con cui ho fatto quasi tutte le giovanili. La società organizzava giornate allo stadio Zini dedicate alla nostra amata Cremonese ed io ne approfittavo per seguire la Cremonese che al tempo militava in C2.”
Il tuo canale di YouTube conta oltre un migliaio di iscritti, tra cui molti ‘youtuber’ di altre squadre. Quando e perché hai deciso di creare un canale YouTube che parlasse di Cremonese?
D: “Ho deciso di creare un canale YouTube sulla Cremonese dall'anno 2021-2022, una stagione rivelatosi fortunata per la promozione in A. Ho preso spunto da altri youtuber di altre squadre ed ho pensato potesse essere un buon mezzo di comunicazione per noi tifosi grigiorossi e non solo, in modo da poter scambiare opinioni e confrontarsi e anche per dare più visibilità alla società U.S. Cremonese sui social. Sto avendo un ottimo riscontro, ricevo molti commenti da tifosi grigiorossi e anche da quelli di squadre rivali e questo mi fa molto piacere in quanto amo lo sport e la sportività.”
Domenica è arrivata una brutta sconfitta ad Udine. Sul tuo canale, tra commenti e pagelle, non hai fatto sconti a nessuno.
D: “Sconfitta netta, meritata... Udinese troppo superiore ma l'atteggiamento della squadra grigiorossa è proprio da dimenticare, una squadra che deve salvarsi non può fare una prestazione del genere. Tutti noi tifosi siamo delusi,sfiduciati dopo una prestazione del genere. Con il Verona serve ben altro.”
Prima della partita con il Verona di domenica prossima allo Zini, la Cremonese sarà di scena a Firenze per il ritorno della semifinale di Coppa Italia. Quale è il tuo pronostico?
D: “Sarà dura... ma mai dire mai! Le recenti sconfitte della Viola contro il Lech Poznan ed il Monza, ci ricordano che nel calcio tutto è possibile!”
Da chi e da dove deve ripartire, secondo te, la Cremonese nella prossima stagione?
D: “L'anno prossimo secondo me bisogna ripartire in primis da Arvedi, che ha a cuore la Cremo e che ha ammesso gli errori di quest'anno, ma siamo in A grazie soprattutto a lui. Ballardini, che con quello che ha a disposizione, sta facendo buone cose e da Braida, di cui però si vocifera la partenza per Monza.”
Chiudo con la breve intervista che Ariedo Braida ha rilasciato a Radio 24, una delle tante fatte ‘fuori sede’ vista l’impossibilità -o la mancata volontà- di rilasciare dichiarazioni attraverso i canali ufficiali della Cremonese.
Nel calcio esistono i miracoli, i miracoli si fanno, ma è evidente che abbiamo dei limiti. Siamo a un punto del campionato in cui la classifica parla chiaro, chiarissimo. Però bisogna cercare di mettercela veramente tutta e mai perdere la dignità. Se tu giochi e ce la metti tutta poi gli altri ti riconoscono. Il pubblico e la città ci stimano, noi coi nostri limiti abbiamo sempre dimostrato di combattere e di provarci".
Sulla partita di ritorno di Coppa Italia, "Siamo arrivati in semifinali e va bene, dai. Quel che viene, viene. Bisogna avere il coraggio e l'umiltà di ammettere che a volte incontri delle squadre che sono più forti e che è giusto che vincano. Abbiamo perso in casa 2-0, se riusciremo a fare un miracolo ben venga, ma è molto difficile. Nel calcio tutte le gare iniziano 0-0 e non si sa come finiscono, però è evidente che la Fiorentina è molto più forte di noi e lo dimostra nel percorso fatto fino ad oggi. Noi con tutte le nostre forze siamo riusciti ad arrivare lì e pazienza, dai. Quel che arriva, arriva. Speriamo di fare un miracolo", Almeno quel uno parla e dice le cose come stanno.
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