Stroppa: "Se la squadra torna a fare ciò che sa, la spinta della gente sarà un valore in più". Quagliata:"La vittoria di stasera è la basa da cui vogliamo partire. Ci crediamo"
Con la vittoria allo Zini della Cremonese sul Cittadella per 3-0, in attesa di capire chi sarà l’avversaria della Cremonese il 21 maggio nella partita di andata della semifinale di playoff, si chiude la stagione regolare del campionato. Il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa è intervenuto dalla sala stampa dello “Zini”, per parlare della partita e della prestazione della sua squadra.
Ora arrivano le due partite più importanti della stagione. Quanto conta chiudere la regular season in modo così brillante? “Stasera era determinante scendere in campo con la voglia di vincere e uscire con una prestazione del genere. Sapevo che la Curva ci avrebbe riservato un messaggio, ma condividere con il nostro pubblico una prestazione così era fondamentale per ciò che ci aspetta nelle prossime settimane e per avere la mente sgombra, concentrata e determinata a fare quello che la squadra merita considerato tutto il campionato che ha svolto. Dobbiamo essere concentrati sull’obiettivo”.
Come commenta l’esordio di Della Rovere? “Bellissimo, aspettavo anche io di farlo giocare. Vedremo cosa gli riserverà il futuro, è un bambino che ha potenzialità importanti e la testa a posto, così come tutte le caratteristiche per giocare a calcio”.
Al fischio finale i tifosi hanno chiamato a raccolta lei e tutta la squadra per caricarvi in vista dei playoff… “Mi hanno chiesto di poter accompagnare la squadra e mi fa un enorme piacere perché oltre ad essere l’allenatore mi sento uno di loro. È stato fatto un lavoro straordinario, spero sia percepito ciò perché rimettere a posto le cose non era semplice e mi sembra che la squadra oggi sia tornata ad un certo livello anche se a classifica definita. Questa unione tra squadra, società e tifosi è fondamentale, perché abbiamo in mano qualcosa di bellissimo che dipende da noi. Se la squadra torna a fare ciò che sa la spinta della gente sarà un valore in più”.
La Cremonese ha sfruttato anche l’arma del contropiede, è una soluzione in più? “Le ripartenze dipendono sempre dall’atteggiamento delle squadre avversarie. Il Cittadella ha fatto una partita di coraggio e solitamente è aggressivo, la partita ci ha portato a mettere in campo alcune caratteristiche che secondo me la squadra ha perché è completa. Meritavamo di più nel primo tempo, potevamo essere più bravi nelle scelte e nell’ultimo passaggio. La squadra ha le caratteristiche per ribaltare l’azione: penso a giocatori come Collocolo. Se in campionato non l’abbiamo fatto spesso è perché le squadre che ci affrontano non vengono ad aggredirci alto per non rischiare di essere puniti”.
Bianchetti si è procurato il rigore e poi ha segnato, mentre Falletti avrebbe potuto fare meglio… “A me sono piaciuti tutti, anche Buonaiuto che è migliorato di condizione e di presenza in campo. Coda ha fatto un lavoro stupendo, Falletti ha fatto benissimo, Marrone ha fatto a sportellate e giocato la palla… Potrei davvero citare tutti, stasera le cose sono andate nel verso giusto. Sono contento anche di non aver preso gol, chiudiamo con un clean sheet e siamo la miglior difesa”.
È contento del ritorno al gol di Johnsen? “Ho voluto farlo giocare per rompere la negatività che si portava dietro dall’errore di domenica scorsa. Sono contento che abbia segnato, abbiamo riso sul come ci sia riuscito, perché l’ha fatto all’improvviso e senza pensarci un secondo. Mi auguro che abbia “rotto” la tensione, perché anche stasera è ripartito a campo aperto 4-5 volte ma sbagliando alcuni dettagli che possono fargli fare il salto di qualità. È un giocatore importante”.
Anche Quagliata è stato autore di un’ottima prestazione… “Al di là del suo voler essere propositivo ha fatto una partita attenta, senza regalare nulla in fase di palleggio. La squadra è stata ordinaria e semplice, e attraverso la semplicità ha saputo essere imprevedibile. Come lui, anche altri hanno fatto molto bene”.
Preferisce incontrare il Catanzaro o il Brescia? “Voglio la Cremonese al top. Prima di tutto recuperiamo il 100% della rosa, poi affronteremo qualunque avversario dando il massimo”.
Al termine di Cremonese-Cittadella, il difensore grigiorosso Giacomo Quagliata, è intervenuto dalla sala stampa dello stadio Zini per parlare della vittoria grigiorossa in questa ultima giornata di campionato e dei playoff che la squadra dovrà affrontare:
In questo finale di stagione stai trovando continuità di rendimento. Come stai tu e come sta la squadra? “Stiamo bene e stiamo tornando quelli che eravamo. Siamo positivi grazie al calore che ci dà il pubblico, che ci è stato vicino dalla prima all’ultima partita. A livello personale i minuti giocati fanno sentire sempre meglio, spero di continuare così”.
Cosa vi lascia questa partita? Alla fine i tifosi vi hanno mandato un messaggio… “Il pubblico è fondamentale e ci dà sempre la spinta ogni partita. La vittoria di stasera è la base da cui vogliamo partire, siamo positivi e concentrati. Ci crediamo”.
Il 21 maggio si riparte con i playoff. Come ci si arriverà? “Lavoreremo duro in questi dieci giorni, ma siamo consapevoli di essere una squadra che può crederci e può farcela”.
Secondo te a che punto è la condizione del gruppo? “La partita di stasera dimostra che stiamo sempre meglio, lavoreremo anche nei prossimi giorni per farci trovare pronti”.
Sfiderete una tra Catanzaro e Brescia… “Sì, ma dobbiamo pensare soltanto a noi stessi e farci trovare pronti per affrontare qualsiasi avversario”.
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