30 agosto 2024

Erika Tolasi: "Ho buttato in alto i dadi e ho puntato su me stessa, sulla cucina e sul nostro Al Bistrot"

Intimo, essenziale, vero, diretto, insomma, "Al Bistrot" di Orzinuovi (via Savonarola 6, infoline: 393 1773021) è il locale, il ristorante che non ti aspetti, che sorprende, cattura, nutre (tutti i sensi) e, sì, sa ancora emozionare. Da quelle parti dove la bassa bresciana e quella cremonese si fondono tra campi, allevamenti agricoli, capannoni, ambizioni, rimpianti, amori rubati e strade trafficate, Erika Tolasi, cremasca purosangue e spirito Rock, finalmente ha ascoltato il cuore e, abbandonato il posto fisso in fabbrica, è diventata L'Ostessa con le iniziali maiuscole, la Donna del Fare che si divide tra cucina, sala (solo 25 coperti, che così è meglio) e scelta, cura e cottura, o preparazione delle materie prime. E con lei, volentieri abbiamo scambiato due parole...

Cosa significa per te cucinare?

E' trasformazione, è un'alchimia di cose è comunicare un qualcosa, è caratterizzare il mio bistrot. E' energia.

E tu sei l'anima del Bistrot?

Fammi però ringraziare mia sorella Antonella e mia nipote Valeria che non mi fanno sentire mai sola. E con loro la mia mamma Francesca, grandissima cuoca e mio fratello. Sono dinamica, coinvolgente e quindi sì, scelgo gli ingredienti, cucino e corro tra i tavoli a parlare con chi viene da noi a mangiare.

Proponete, se non sbaglio, un menù mutevole e con pochi, ma ottimi piatti...

Esattamente e così ho deciso per non confondere, per non far perdere tempo e idee a chi deve scegliere. Al Bistrot si viene per interagire, parlare e degusatre seduti a tavola proprio come si fa a casa, quando ci si trova coi familiari a mangiare quel che c'è. A breve inserirò in carta pure i Tortelli Cremaschi, visto che sono di Izano e il Nobile Salame.

Come mai hai deciso di fare il grande salto e metterti in proprio?

La cucina è una passione che coltivo da sempre, il lavoro monotono, ripetitivo e privo di stimoli che facevo, sino allo scorso mese di aprile, beh non mi bastava più, limitava eccessivamente il mio estro. Così ho buttato in alto i dadi e ho puntato su me stessa e sul nostro e vostro Al Bistrot.


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