11 agosto 2022

Ma è vero che a Crema, per non pagare dazio nei parcheggi a pagamento e parcheggiare gratis, beh basta mettere l'auto in divieto di sosta?

“A Crema in via Samarani non si puó parcheggiare,  tantomeno passeggiare: il  passaggio pedonale è diventato parcheggio privato dei residenti.
Immagino che, se regna questa abitudine da tempo, il passaggio dei vigili non sia mai avvenuto.

Siamo sempre il Paese di figli e figliastri, si fa cassa sui ticket negli stalli a pagamento (i mancati e i ritardatari) e non c’è la minima coscienza invece di sanzionare comportamenti che minano la sicurezza di chi transita.
D’ora in poi, invece di parchegguare negli stalli blu, parcheggeró in divieto di sosta. Così sto tranquilla”.

Così postò via social, Barbara Locatelli, Donna del fare, esperta in comunicazione, libera, pensante, liberale battitrice del centrodestra cremasco, ed ex consulente del DocRock Maurizio Borghetti (candidato sindaco del centrodestra) alle ultime Amministrative del Tortello.  Ora, è vero che a Crema, per non pagare dazio nei parcheggi a pagamento e parcheggiare gratis, beh basta parcheggiare in divieto di sosta? Mah … oltre a via Samarani, in centro storico, esistono altre “zone franche”. Dove? Per esempio nello slargo creato tra via San Bernardo e via Rovescalli (quartiere Borgo San Pietro). Ed è diventata consuetudine, posteggiare sulla misteriosa mini ciclabile in via Bramante, nel quartiere di Santa Maria della Croce, nei pressi della “Casa dell’Acqua”.  

 

 


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