Simone Beretta da Crema amplifica il quesito: “Ma i Tortelli Cremaschi sono di destra, centro o sinistra” ? Quel provocatore di Corlazzoli si schiera col Simone …
Simone Beretta da Crema amplifica il quesito: “Ma i Tortelli Cremaschi sono di destra, centro o sinistra?" Quel provocatore di Corlazzoli si schiera col Simone … Ricordate il nostro sussurro di ieri che, così riportava dal post Facebook del consigliere regionale Dem Matteo Piloni? Ecco il testo: "Al via" la bellissima tortellata in piazza Moro a Crema. Un ritorno, dopo due anni, di una delle manifestazioni più "sentita" dai cremaschi. Quella della nostra tradizione e della nostra identità. Quest'anno organizzata dagli straordinari volontari del Gran Carnevale Cremasco. Che bello ritrovarci. Per "chiacchiere e tortelli". Fino al 16 agosto. Ebbene Simone Beretta, libero battitore del centrodestra, nonché consigliere comunale a Crema, dal suo “angolo consiliare particolare”: i tavolini del bar di piazza Duomo, nel suo quotidiano “Consiglio Laico”, alla stampa tradizionale convocata ( in particolare i cronisti del quotidiano La Provincia), attaccando la troppa presenza di esponenti del Pd alla Tortellata di Crema, così ha parlato più o meno: “Passi per il sindaco Gianluca Savoldi, speaker di ‘Chiacchiere e Tortelli’, ma comunque primo cittadino area Pd di Moscazzano. Ma Piloni che ci faceva all’evento? Non mi è piaciuta tale carrellata”. Dato a Simone ciò che è di Beretta, specificato che Matteo Piloni ha detto di essere passato alla kermesse cittadina Cremasca di piazza Moro per portare i saluti della Regione Lombardia, beh a questo punto, il classico quesito è doveroso: “Ma i Tortelli Cremaschi sono di destra, centro o sinistra?” Mah …
Ah … questo, in merito, il pensiero di Alex Corlazzoli, scrittore, giornalista, Maestro d’Italia, provocatore, viaggiatore e opinionista: “Non amo Simone Beretta ma ha stra-ragione. Matteo Piloni non è l’assessore al turismo della Regione ma il rappresentante in Regione di un partito. Se veramente ha rappresentato la Regione il presidente Fontana lo sapeva? Oppure l’assessore regionale gli aveva dato mandato? Queste passerelle sono solo noiose e non servono certo al pubblico ma solo a chi le fa. Scenette da prima repubblica”
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