28 gennaio 2025

Factum Est di Giovanni Testori al Filo, venerdì 31 alle 21. Il Centro Culturale S.Omobono: "Un grido d'amore, un monologo sulla vita"

Sarà uno dei monologhi più intensi di Giovanni Testori a inaugurare il week end di iniziative promosse dal Movimento per la Vita di Cremona, e che culmineranno nella Giornata Nazionale domenica 2 febbraio. Con la produzione artistica del Teatro Franco Parenti di Milano e la collaborazione del Centro culturale S. Omobono, l'opera Factum Est sbarcherà venerdì 31 gennaio al cinema teatro Filo, alle ore 21. Scritta da Testori nel 1980 per un giovanissimo Andrea SoffiantiniFactum Est sarà interpretata proprio dallo stesso Soffiantini, che dà voce, con un'abilità interpretativa magistrale, al balbettio di un feto, protagonista di un dialogo senza risposta a momenti con la madre, in altri con il padre e infine con Dio. 

"Il mio testo – diceva Testori nel 1981, rispondendo a chi voleva vedere nel suo monologo un manifesto contro la legalizzazione dell'aborto – non riguarda la legge, bensì l'inevitabilità e la dolcezza del venire al mondo, del diritto di crescere e di essere, della vita, insomma. Indico naturalmente una ferita, dentro cui sta la verità prima da cui discendono tutte le altre". 

Factum Est si colloca a conclusione della seconda trilogia dell'autore (dopo la Trilogia degli Scarrozzanti), quella degli Oratori, insieme a Conversazione con la morte e Interrogatorio a Maria.

"Ci è sembrata la rappresentazione più efficace – dicono dal Centro culturale S. Omobono – per lanciare un grido d'amore, che è esattamente ciò che stava a cuore a Testori ed è, contestualmente, il messaggio della 47esima Giornata per la Vita".

I biglietti si possono acquistare in prevendita fino alla mattina del 31 gennaio presso il cinema teatro Filo al costo di 10 euro. 


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