31 maggio 2022

"Caso Cauzzi", in Consiglio Comunale volano gli stracci. Tutta l'opposizione si dissocia dal presidente Carletti: "Parole gravi e inaccettabili"

Intervento "scomposto e offensivo". Tanto che tutta l'opposizione si dissocia e chiarisce che le parole del presidente del Consiglio Comunale, Paolo Carletti, sulla vicenda Cauzzi non rappresentano il Consiglio stesso. Insomma, all'indomani della dura presa di posizione di Angela Cauzzi, che ha rifiutato la benemerenza e dopo l'intervento con cui Carletti ha di fatto ribaltato i ruoli asserendo che è la stessa Cauzzi a mancare di rispetto al Consiglio (qui l'articolo), volano gli stracci.

Di oggi la netta presa di distanze dei consiglieri di minoranza, Carlo Malvezzi (FI), Alessandro Zagni (Lega), Marcello Ventura (FdI), Luca Nolli (M5S), Maria Vittoria Ceraso (Viva Cremona), Pietro Burgazzi (Gruppo Misto).

"Abbiamo letto con stupore la presa di posizione di Paolo Carletti in relazione alla notizia del rifiuto di Angela Cauzzi di ricevere l’onorificenza votata dal consiglio comunale - scrivono i consiglieri -. La posizione da lui espressa, seppur supportata impropriamente dal plurale maiestatis, non rappresenta il pensiero del consiglio comunale. Quanto riportato dalla stampa e attribuito al Presidente del Consiglio Comunale di Cremona non è stato oggetto di confronto tra i capigruppo, né tantomeno di condivisione con i consiglieri comunali". 

Per questo, proseguono, "troviamo grave e censurabile che il Presidente del Consiglio utilizzi il proprio ruolo istituzionale per esprimere giudizi personali, investendo in tal modo l’istituzione che dovrebbe rappresentare con maggior equilibrio e responsabilità. Trascinare la Presidenza del Consiglio Comunale in una polemica politica non è rispettoso dell’istituzione che rappresenta e dei consiglieri comunali. Non è peraltro la prima volta che il Presidente del Consiglio Comunale eccede nelle sue esternazioni, dimenticando che il suo ruolo istituzionale imporrebbe di tenere un differente profilo". 

Aggiungono i capigruppo di opposizione: "Ricordiamo inoltre al Presidente del Consiglio Comunale che le forze di minoranza avevano già espresso le proprie critiche rispetto all’atteggiamento tenuto dall’Amministrazione Comunale nei confronti della Dott.ssa Cauzzi nel 2020, all’inizio di questa vicenda. Chiediamo pertanto a Paolo Carletti di chiarire pubblicamente che quanto da lui dichiarato a proposito della dott.ssa Cauzzi rappresenta la sua posizione personale e che, come tale, non impegna il consiglio comunale. Quanto al merito delle dichiarazioni rilasciate, le giudichiamo scomposte e offensive".

"Etichettare come “emotiva” la posizione espressa liberamente da una cittadina onesta - conclude l'opposizione -, da una professionista seria e stimata che è stata platealmente maltrattata da esponenti di primo piano dell’amministrazione comunale, è semplicemente inaccettabile. Screditare il pensiero altrui, tentando di minarne la razionalità e la lucidità per cercare di dare senso al proprio è uno stile che appartiene a culture illiberali  che pensavamo fossero state definitivamente sconfitte dalla storia".


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti


Pasquino

31 maggio 2022 15:51

Una sola degna parola
Dimissioni !

Orlando

1 giugno 2022 07:31

Uno è il burattinaio, l'altro il burattino. Direi che di porcherie ne avete fatte abbastanza, ma purtroppo in una città, lo vediamo tutti i giorni, non in un teatrino. Disgustosi è dire poco.