A poco più di un mese dal Monteverdi Festival, cresce l’attesa per la 41ª edizione, con un cast senza precedenti. Biglietti in esaurimento con richieste da tutta Europa

Cresce l’attesa per il 41º Monteverdi Festival di Cremona, che a poco più di un mese da suo inizio ufficiale fa già parlare di sè e raccoglie prenotazioni da tutta Europa. La kermesse musicale, ormai punto di riferimento internazionale per il repertorio tardo rinascimentale-barocco, promette un calendario senza precedenti che porterà sotto al Torrazzo i più grandi artisti del panorama mondiale. Si comincia con un grande regalo alla città, nella bellissima anteprima del 29 maggio a San Marcellino, con il Vespro della Beata Vergine che vedrà  protagonisti Ottavio Dantone e la sua Accademia Bizantina e il Coro Ghisleri di Luca Colombo. Ad aprire il vero e proprio festival sarà la prima delle due nuove produzioni del Ponchielli, l’Orfeo, con Il Pomo d’Oro diretto da Francesco Corti e la regia di Olivier Fredj. Subito “a ruota” la seconda produzione, un omaggio al quattrocentesimo anniversario dalla prima rappresentazione del Combattimento di Tancredi e Clorinda, andrà in scena il Polittico Monteverdiano con l’Orchestra del Monteverdi Festival diretta da Antonio Greco e con la regia del già apprezzato Roberto Catalano che nel 2021 aveva mostrato il proprio talento nella produzione di Trovatore durante la stagione di OperaLombardia. Grandi voci internazionali “abiteranno” il festival come il sopranista Samuel Mariño, il controtenore Nicolò Balducci, il baritono Mauro Borgioni, i soprani Francesca Lombardi Mazzulli e Giulia Bolcato e la partecipazione straordinaria di Cecilia Bartoli, la cantante lirica più celebre al mondo, in una delle sue rarissime presenze italiane. Diversi i grandi direttori specialisti del barocco come i già citati Ottavio Dantone, Antonio Greco, Francesco Corti a cui si aggiungono Fabio Biondi, Giordano Antonelli, William Christie, Federico Maria Sardelli, Gianluca Capuano alla guida di orchestre come l’Accademia Bizantina, Il Pomo d’oro, il Concerto de’ Cavalieri, Europa Galante, Musica Antiqua Latina, Les Arts Florissants, Modo Antiquo, Les Musiciens du Prince, l’Orchestra Monteverdi Festival – Cremona Antiqua. Un’edizione che ancora prima di iniziare promette di superare ogni record di partecipazione con biglietti già acquistati da tutta Italia e da diversi paesi europei. Il Monteverdi Festival, recentemente premiato con un importante finanziamento e riconosciuto di “rilevanza nazionale”, sarà a Cremona dal 14 al 23 giugno, in un’edizione che sarà fuor da ogni dubbio la più ricca di sempre.