Addio a don Emilio Garattini, da 20 anni parroco di Pieve d'Olmi. E' stato trovato senza vita in oratorio. Sgomenta la comunità di Pieve d'Olmi e quelle dei paesi vicini
Se n'è andato nel 'suo' oratorio, la sua seconda casa, dove per oltre 20 anni è stato l'anima di feste e inziative parrocchiali. Don Emilio Garattini, 74 anni e originario di Soncino, è stato trovato senza vita su una sedia dell'oratorio, colto verosimilmente da un malore improvviso. A fare la tragica scoperta sono stati proprio i suoi parrocchiani, che lo attendevano alla messa delle 8.30. Non vedendolo arrivare, lui che era sempre puntuale, si sono insospettiti e sono andati a cercarlo, prima a casa e poi in oratorio, dove spesso andava a fare colazione. E proprio qui i fedeli lo hanno trovato, ancora seduto su una sedia, forse da ieri sera -dopo aver guardato la partita insieme ai suoi parrocchiani- o forse da questa mattina.
Don Emilio a Pieve era particolarmente affezionato, era in quella parrocchia da oltre 20 anni e lì desiderava rimanere ancora, fino alla pensione almeno. La notizia si è subito diffusa in paese, come un fulmine a ciel sereno ha fatto il giro di tutte le bocche lasciando sgomenti tutti i parrocchiani; don Emilio era arrivato a Pieve nel 2003 e da allora la sua opera in paese ha coinvolto sopattutto i giovani e l'oratorio, che aveva fatto sistemare e ampliare anche con uno spazio cucina e che era un po' la sua seconda casa, dove non era difficile trovarlo 'in borghese' ad accogliere i fedeli o durante le feste a lavorare e dare il suo contributo fattivo. E proprio ieri sera era lì a seguire la partita, da grande appassionato di calcio quale era. Poi la partita è finita, l'oratorio si è svuotato ed è rimasto don Emilio per chiudere la sala del bar e oratorio. Chissà se si è sentito male in quel momento o se il malore lo ha colto di prima mattina, quando era solito andare a fare colazione nei locali dell'oratorio, là dove lo hanno ritrovato i fedeli che lo attendevano per la messa.
Oltre alla parrocchia, era stato nominato Vicario Zonale per la zona pastorale 8a e Assistente Diocesano per la Coldiretti. La data dei funerali non è ancora stata fissata.
Coldiretti Cremona si unisce al cordoglio dei familiari di don Emilio Garattini, del Vescovo e dei sacerdoti della Diocesi, dei fedeli della parrocchia di Pieve d’Olmi. “Per tanti anni don Emilio è stato il nostro Consigliere Ecclesiastico – scrive Coldiretti Cremona –. E’ stato accanto ai Soci, ha partecipato alla vita dei nostri movimenti, diventando un punto di riferimento per giovani, pensionati, donne. Ha condiviso con Coldiretti le giornate di festa, a cominciare dalle Giornate provinciali del Ringraziamento, cogliendo ogni occasione per ricordarci il valore della terra, che ci è stata affidata per essere custodita, e del nostro lavoro, che dà cibo alla comunità. Don Emilio è stato sempre una presenza sorridente, serena, mite, attenta, disponibile per gli agricoltori e per i dipendenti della Coldiretti. Un esempio di fede e di umanità, di gentilezza. Tanti i momenti vissuti, dalle serate di preghiera a chiusura del Mese Mariano alle riflessioni condivise in occasione delle festività, in primis in occasione della Santa Pasqua e del Santo Natale. La chiusura di ogni anno di lavoro, per il personale della Federazione di Cremona, rimane legata all’incontro cui Don Emilio partecipava portando un pensiero, una preghiera e la benedizione, per tutti noi e per le nostre famiglie”.
Don Emilio continuerà a parlarci attraverso le pagine di riflessione che preparava – conclude Coldiretti Cremona – in occasione delle uscite del nostro periodico “Il Coltivatore Cremonese”. Il suo ricordo rimane nella storia della Coldiretti di Cremona, che è fatta di tanti protagonisti, tanti talenti, tanti incontri con persone speciali.
Nelle foto, alcune delle ultime immagini di don Emilio, in particolare durante la festa del Ringraziamento di Coldiretti nel 2023 e con il rappresentante dei Giovani Coldiretti
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