10 gennaio 2024

Aggressione violenta in Piazza Roma, danni permanenti al viso: rintracciato dalla Polizia francese il tunisino autore del gesto. Si trovava nella periferia di Parigi, sarà estradato e processato

È stato rintracciato dalla Polizia Francese il cittadino tunisino indagato per essere il presunto autore della violenta aggressione avvenuta il 4 settembre 2023 in Piazza Roma a Cremona. Intorno alle 22.30, infatti, la Sala Operativa della Questura di Cremona aveva inviato sul posto le Volanti, che avevano prestato i primi soccorsi ad un uomo con un’importante lesione al viso. Tuttavia, il probabile autore del reato si era subito allontanato, facendo perdere le proprie tracce. Nelle ore immediatamente successive, la Squadra Mobile aveva iniziato una fitta e complessa indagine finalizzata ad identificare l’aggressore e a capire le reali motivazioni alla base di tale gesto, da subito incompatibili con un’aggressione casuale o con la commissione di un reato contro il patrimonio. Erano state convocate in Questura ed escusse numerose persone informate sui fatti e, nel frattempo, erano state analizzate decine di ore di immagini dei sistemi di videosorveglianza comunale e privati, al fine anche di acquisire ulteriori elementi sulla direzione di fuga. La svolta nelle indagini si ebbe quando si cominciò a scavare sulle reali motivazioni del grave reato, in quanto aggredito ed aggressore in realtà si conoscevano e la discussione era iniziata verosimilmente poco prima proprio per futili motivi sentimentali.

Dopo una lunga discussione, tuttavia, i due avevano iniziato a spintonarsi e, mentre un terzo soggetto stava provando a far da paciere, il tunisino si era allontanato andando a recuperare due bottiglie di vetro da un vicino cestino della spazzatura. Approfittando della distrazione dell’uomo, improvvisamente l’indagato aveva rotto le due bottiglie e, con il coccio, lo aveva violentemente colpito al viso, cagionandogli una grave lesione, per poi allontanarsi subito dopo. Seguendo le conoscenze comuni ai soggetti, pertanto, gli investigatori, dopo poche ore, avevano individuato il cittadino tunisino, privo di precedenti penali, che, tuttavia, immediatamente si era allontanato dall’Italia. Tuttavia, la sua posizione è stata costantemente monitorata tramite analisi dei social network e grazie ai consolidati rapporti di cooperazione internazionale di Polizia, che hanno permesso, una volta reso esecutivo il Mandato di Arresto Europeo emesso dal Tribunale di Cremona, di rintracciarlo in Francia, in una zona periferica di Parigi, e di trarlo in arresto. L’uomo, quando verrà estradato in Italia, dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria per il reato di deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, punito con la pena fino a 14 anni di reclusione. 


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