Al Ponchielli "Una bella storia di supereroi", artisti insieme per il Centro Ricreativo e Riabilitativo di Occhi Azzurri. Sul Palco Andrea Marchesi, Guido Damini, MagicaMusica e i Carlo Cùdega

Al Teatro Ponchielli domenica 17 dicembre andrà in scena il racconto di "Una bella storia di supereroi". La serata sarà l’occasione per ripercorrere la “bella storia” di Occhi Azzurri e del progetto del Centro Ricreativo e Riabilitativo “CR² Sinapsi”.
La serata verrà presentata da Andrea Marchesi, conduttore cremonese di Radio Deejay e Guido Damini, giovane storico che a Radio Deejay commenta gli eventi storici del giorno. Diversi sono gli ospiti che si alterneranno sul palco cittadino. Dal regista teatrale Beppe Arena all'Orchestra Magica Musica, compagine composta da 30 ragazzi disabili e 10 educatori guidati dalla bacchetta fiammante dell'istrionico Piero Lombardi. E ancora i Carlo Cùdega & i Leòn del Dòm, formazione specializzata nel repertorio dialettale che presenta esilaranti parodie di brani celebri in "salsa cremonese". Ad intervenire durante la serata saranno Filippo Ruvioli, anima di Occhi Azzurri Onlus, Marco Imperadori del Politecnico di Milano, il fisico teorico Riccardo Sabatini e Simona Orcesi della Fondazione Mondino di Pavia. 

Ancora alcuni posti disponibili per questa splendida serata il cui ricavato è destinato alla nascita del nuovo polo di eccellenza con lo scopo di fornire sostegno alle famiglie con bambini disabili, offrendo loro possibilità riabilitative e spazi ricreativi per tutta la città. L’edificio ospiterà una ludoteca, un laboratorio per attività manuali, una sala multimediale, una palestra ad hoc, studi e laboratori, una zona nuoto di 270 metri quadrati con due piscine e una vasca controcorrente. Saranno inoltre previsti nuovi servizi per chi usufruirà del parco per passeggiare o praticare attività sportiva. La struttura di 1.564 metri quadrati, realizzata in carpenteria metallica, utilizzerà soluzioni progettuali e architettoniche ecosostenibili in perfetta connessione con le necessità terapeutiche e sociali delle famiglie e della comunità. Capofila del progetto, il fondatore di Occhi Azzurri Onlus, Filippo Ruvioli con il Prof. Marco Imperadori, docente di innovazione tecnologica del Politecnico di Milano. Un‘opera solidale per la cui edificazione sono state chiamate a raccolta diverse aziende partner, anche socie di Fondazione Promozione Acciaio, da sempre ispirate alla filosofia del Green building. Tra queste Scaffsystem, Knauf e Steel & Co.

«Il Centro è in osmosi con ciò che lo circonda. Non un luogo chiuso su se stesso, ma aperto alla città e ai cittadini a cui offre i suoi servizi. È un esempio del costruire insieme, con il contributo di tutti, nell’abbraccio rassicurante della natura. Stiamo così bene nella natura perché essa non ha alcuna opinione su di noi» ha spiegato il Prof. Marco Imperadori, citando un aforisma del filosofo tedesco Friedrich Nietzsche.

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