16 settembre 2025

Aria di casa alla "Festa delle Famiglie" all'Opera Pia SS. Redentore di Castelverde

Si è davvero respirata aria di casa alla terza “Festa delle Famiglie” che si è celebrata sabato 13 e domenica 14 settembre presso la Fondazione Opera Pia SS. Redentore di Castelverde. Un appuntamento, ormai entrato nella tradizione, voluto fortemente dal Presidente, don Claudio Rasoli, per offrire un’ulteriore occasione di incontro più sereno e disteso agli ospiti e ai loro parenti e per riprendere a pieno ritmo tutte le attività ludico-aggregative dopo la pausa estive.

La festa è iniziata all’anfiteatro del Redentore con una solenne Eucaristia presieduta da mons. Carmelo Scampa, vescovo d’origine cremonese, pastore emerito della diocesi di São Luís de Montes Belos in Brasile. Il presule era affiancato da don Rasoli, dal parroco dell’unità pastorale “Madonna della Speranza” don Giuliano Vezzosi e dal vicario don Alex Malfasi oltre che dal diacono permanente Umberto Bertelle. Ad impreziosire la celebrazione è intervenuto il Coro della Cattedrale diretto da don Graziano Ghisolfi e accompagnato alla tastiera dal maestro Michele Bolzoni.

Nel saluto iniziale don Rasoli ha evidenziato quelli che sono i fronti di impegno della Fondazione: “Sul versante educativo ed animativo - ha esordito il Presidente - continuiamo ad investire tante risorse, consapevoli di quanto, questo aspetto, sia importante e decisivo per il benessere dei nostri ospiti, al pari di quello sanitario e assistenziale

Oltre alle normali attività quotidiane riprenderemo molteplici iniziative che hanno riscosso tanti apprezzamenti: la pet-therapy con cani, gatti e asini, gli appuntamenti di carattere religioso e culturale, la presentazione di libri, gli incontri sul dialetto cremonese e sulla storia locale, la lettura di testi della letteratura con la bibliotecaria comunale e poi gli attesissimi momenti musicali del mercoledì pomeriggio. Quest’anno inaugureremo anche un percorso in RSA sulle ‘eccellenze cremonesi’: già prima dell’estate abbiamo avuto una puntata zero con il liutaio Maurizio Tadioli che ci ha spiegato come si crea un violino! In RSD, a breve, partirà un interessante progetto di musicoterapia mentre proseguiremo la collaborazione con il Consultorio UCIPEM: l’anno passato abbiamo promosso una serie di incontro per i caregiver, quest’anno sta prendendo forma un progetto di ortoterapia che vedrà protagonisti gli ospiti di RSA e i fanciulli della scuola dell’infanzia mons. Gardinali.

Stiamo già lavorando al calendario 2026 che sarà presentato durante la festa “L’Opera Pia… riparte dal territorio” che si terrà la terza domenica di dicembre nella chiesa di S. Archelao. Occasione per premiare anche i dipendenti che quest’anno festeggiano un particolare anniversario lavorativo”.

Quindi un accenno dedicato ai grandi lavori: “Celebriamo per l’ultima volta la Festa delle Famiglie nel bel mezzo di un cantiere. Un lavoro imponente, impegnativo e che ha portato con sé non pochi disagi, ma questi lavori di efficientamento energetico e sismico ci stanno consegnando una Fondazione ecosostenibile, più sicura, esteticamente più gradevole e che permetterà, non solo di risparmiare, ma anche di produrre energia: per questo siamo partner essenziale della comunità energetica Elettra che sta muovendo i primi passi.

I lavori, finanziati dal superbonus 110, dovranno terminare tassativamente entro il 31 dicembre 2025. Il Cda della Fondazione, che ha ritrovato una serenità economica e finanziaria grazie all’azione decisa e lungimirante del direttore generale, dottor Fabio Bertusi, approfittando del cantiere ha approvato altri lavori extrabonus, alcuni dei quali inderogabili, per una spesa di oltre 1.100.000 euro, interamente a carico dell’Opera Pia. Mi riferisco, anzitutto, alla riqualificazione della palazzina tra la Cappella e la RSA, in disuso da decenni. Questo stabile accoglierà una nuova cucina più grande, moderna, funzionale, ma anche una nuova palestra dedicata alla fisioterapia, un salone polivalente che ospiterà feste e incontri comunitari, la farmacia, l’ambiente per la parrucchiera, la sala formazione per i dipendenti e dei magazzini.  In secondo luogo sarà totalmente rinnovata l’ala dedicata alla fisioterapia per esterni: fra qualche mese potremo riprendere questo prezioso servizio in ambienti totalmente rinnovati e funzionali. Infine saranno sostituiti tutti i parapetti della RSA: gli attuali non sono a norma oltre ad essere vetusti e rovinati. Sarà un tocco di eleganza oltre che di sicurezza”. 

Infine l’annuncio di alcuni importanti novità circa i dipendenti: “Siamo ugualmente impegnati a migliorare la condizione dei nostri dipendenti. Finalmente possiamo dire di aver ben riorganizzato il lavoro nei reparti, di aver recuperato un numero adeguato di operatori, di aver riportato serenità e collaborazione tra le varie figure professionali.  Un grazie va al direttore sanitario dottor Visigalli, al direttore di aree residenziali, dottor Bertelli, alla coordinatrice RSA Carla Brocchieri e alla coordinatrice RSD dottoressa Pini. Qualche mese fa avevamo annunciato azioni economiche a favore dei nostri lavoratori: entro la fine del mese potremo essere più precisi ed esaustivi. L’intento del CdA è quello di offrire una equa retribuzione ai nostri dipendenti. Il benessere e la serenità di chi lavora nei reparti si traduce inevitabilmente in benessere e serenità degli ospiti e quindi dei familiari! Noi desideriamo che nella nostra struttura si respiri aria di casa, di famiglia. E in una casa non ci devono essere contrapposizioni o sospetti, ma collaborazione, consiglio, comprensione, trasparenza… anche critiche, ma sempre e solo costruttive! Le parole d’ordine che ci guideranno nei prossimi mesi saranno due: qualità e rigore! Noi vogliamo puntare decisamente sulla qualità della cura dell’ospite!”.

Terminata l’Eucaristia la Fondazione ha offerto un aperitivo ad ospiti, familiari e amici nel meraviglioso parco allietato dalle canzoni del Duo Diamanti con la splendida voce di Marta Cataldi accompagnata al contrabbasso da Jacopo Sgarzi.

Domenica 14, alle 12.30, il meraviglioso parco della struttura di via Gardinali ha ospitato il pranzo degli ospiti con le loro famiglie: circa 250 persone hanno mangiato distesamente, mentre alle ore 16.00 nell’anfiteatro, si è tenuta la terza edizione del “CantaRedentore”, una sorta di concorso canoro aperto a ospiti, familiari, dipendenti, volontari, amici dell'Opera Pia presentato da Alfens, il noto mattatore di tanti pomeriggi musicali in RSA. Quest’anno si è aggiudicata il primo premio Tania Mauro con la canzone “la prima cosa bella”, canzone portata al successo da Nicola Di Bari nel 1970.

“Un grazie sentito va ai nostri dipendenti – ha concluso don Rasoli -, ai volontari di SIAMONOI, di Unitalsi e della comunità castelverdese che si sono dati tanto da fare per rendere queste giornate davvero indimenticabili per i nostri ospiti. Un grazie ai nostri benefattori e in modo particolare a RisingCoop e a Fantigrafica”.

 


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