Blocco della sbarra, code, sporcizia, manovre pericolose. E' un disastro il parcheggio di Saba in piazza Marconi, proprio nel cuore di Cremona

Sporcizia, problemi di sicurezza, code, blocco della sbarra, serpentoni di auto. E' un disastro il parcheggio di Piazza Marconi di Saba. Purtroppo un problema che si trascina da tempo su cui il Comune non è mai intervenuto sulla concessionaria. Adesso però, come si legge nella lettera che ci ha inviato un collega giornalista, Roberto Fiorentini, la questione si sta facendo pericolosa con manovre che rischiano di creare incidenti sulle rampe di accesso e di uscita tra le proteste degli automobilisti. Scarsa collaborazione a risolvere i problemi anche da parte del personale del parcheggio

Gentile Direttore,

scrivo per segnalare la disastrosa situazione del parcheggio di piazza Marconi gestito da Saba. Oltre all'incredibile sporcizia che abita le scale pedonali  diventate oramai un orinatoio e una discarica a cielo aperto, da settimane ci sono evidenti problemi di sicurezza per persone e mezzi ed è facile immaginare che possano, se non corrette, causare danni gravissimi. Da tempo, infatti, la sbarra che regola l'uscita dal parcheggio ha gravi anomalie per chi utilizza il Telepass come strumento di pagamento. Il blocco crea code di autovetture che si bloccano sulla rampa. Serpentoni che spesso arrivano fin nei piani inferiori come nella giornata di sabato. Si verificano così situazioni pericolosissime:  macchine invadono e sostano nella corsia opposta per far transitare chi è, invece, in possesso del ticket cartaceo. Utenti appiedati che circolano negli spazi riservati solo ai mezzi per recuperare il tagliando d'uscita. Autovetture che compiono retromarce in discesa per riprovare a ristabilire il corretto funzionamento del sistema. Proteste di chi si vede arrivare la macchina precedente sfiorare la propria per le manovre. Altrettanto insufficiente il servizio di assistenza. Aldilà dei tempi biblici con cui rispondono, nonostante la delicatezza della situazione del traffico, spesso sono evasivi se non altrettanto irritati davanti alle proteste di chi, una volta pagato, vorrebbe uscire dal parcheggio. A fronte di questo nessuno degli operatori presenti si presta a risolvere il problema essendo impegnati ad affibbiare multe a chi inopinatamente ha il ticket scaduto di qualche minuto nel parcheggio in superficie. Tra sporcizia, problemi di incolumità personale e trasandatezza di gestione: il repertorio non è più sopportabile per un luogo posto nel cuore storico di Cremona.

Roberto Fiorentini

Giornalista