Continua il valzer della grande distribuzione. Tra 48 ore la conferenza dei servizi per l'IperTosano (14mila metri) sulla Paullese (tra via de' Berenzani e via Picenengo)
Dopo l'inaugurazione dell'Eurospar di giovedì scorso, continua il valzer dei supermercatio in città. Martedì è convocata la conferenza dei servizi per l'area Cardaminopsis. Aprirà anche lì un centro commerciale a 4 chilometri dal rondò della Paullese a Picenengo, e delimitato da via de' Berenzani e via Picenengo) grazie all'autorizzazione regionale sulle grandi aree. Paradossalmente l'autorizzazione pare scontata perchè in comune di Cremona ci sarebbero a disposizione licenze regionali per grandi aree (solo due ne sono state rilasciate, quella dell'Esselunga e del CremonaPo in questi anni). La convocazione parla di "Procedimento di rilascio autorizzazione per apertura di Grande Struttura di Vendita tipo Centro Commerciale di cui all'art 9 del Decreto Legislativo 114/1998. Indizione della Conferenza di Servizi". La domanda di autorizzazione è sdtata presentata il Regione lo scorso 24 settembre. Partecipano alla Conferenza di Servizi, con diritto di voto il Comune di Cremona, la Provincia di Cremona e Regione Lombardia. Sono convocati, a titolo consultivo, i Comuni di prima corona, le Associazioni maggiormente rappresentative del commercio e le Associazioni di rappresentanza dei consumatori e dei lavoratori. Dunque l'iter ufficiale è partito. Così i contatti per portare sull'area (60mila metri totali e 14mila di commerciali) un ipermercato della catena commerciale veneta Tosano. Lo spazio commerciale sarà dunque occupato da un unico grande iper. La scelta nascerebbe da una ricerca di mercato effettuato non solo sulla città ma anche sui paesi della cintura, fino a Soresina.
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commenti
Ferrante Pedroni
3 dicembre 2023 11:40
Molto favorevole allo sviluppo della zona e allo sviluppo della scelta per i cittadini.
Manuel
3 dicembre 2023 14:45
Sulla parola “sviluppo” ci sarebbe da discernere, ma immagino tu la intenda alla novecentesca, cioè “facilitare il business” (pro..., pro..., etc.). Avendo tutt’altra idea di sviluppo, cerco di calarmi nella tua percezione e, sinceramente, non mi pare l’area sia sottosviluppata, quant’anche nella nostra città manchi la scelta per i cittadini.
Per quel che posso capire, le motivazioni dell’insediamento dovrebbero trovar ragione nelle tattiche concorrenziali tra colossi od emergenti la grande distribuzione, nella spregiudicatezza di qualche finanziere (o pseudo tale) “abile” a distrarre soldi non suoi, nel riciclaggio di denaro sporco. Altre opportunità non mi sovvengono, al momento: chi abbia più conoscenza o confidenza nel settore, enunci.
François
3 dicembre 2023 21:36
Evviva! Un altro posto dove andare a prendere il fresco durante le estati sempre più calde...
Gianni
4 dicembre 2023 09:20
Si sentiva la mancanza di un altro ipermercato. Gli ultimi colpi di un sindaco che non ama l'ambiente e che si è messo al servizio dell'industria e del progresso a scapito della salute dei suoi cittadini.
Per fortuna mancano pochi mesi di mandato per questo portaborse, sperando che i cremonesi capiscano i danni che ha fatto e che NON votino il candidato della sua continuazione...
alfredo
4 dicembre 2023 12:32
... una vera follia: consumo del suolo :pare che la Lombardia sia ai primi posti, peraltro nella pianura più fertile d'Italia,,, Cremona non sarà più la città del Torrone, Mostarda, Salame e altre prelibatezze, ma la provincia dei Supermercati... Intanto i paesi, le frazioni non hanno più un punto di rivendita . Ma i giornalisti non fanno più indagini per verificare e contrastare le decisioni imposte dall'alto! n:! Una vergogna
Daniro
4 dicembre 2023 19:46
Poi ci lamentiamo che il centro di Cremona e altri centri minori si svuotano di attività commerciali. Un altro ipermercato è davvero inutile, porterà anto altro traffico sulla Castelleonese, cementifichera' altro suolo agricolo, e poi si svuotera' lasciando ruderi e scheletri inutilizzabili.
Roberto
16 gennaio 2024 09:49
Uno scandalo …. Ancora la gdo che distrugge il centro città senza valorizzare il centro storico con negozi alternativi e incentivare eventi per la città .
Mario
22 febbraio 2024 11:09
Volete davvero diminuire l'inquinamento in città di Cremona.. ??? Cominciate a protestare contro quelle ciminiere dopo il paese di Cavatigozzi e vedrete come si abbasserà drasticamente l'inquinamento altro che automobili!!! Sta lì il problema numero uno!!!