21 marzo 2024

Continua la crisi dei negozi nel cuore della città: giù le saracinesche a Oviesse Kids in via Mercatello. Altre chiusure in vista

Ha chiouso l'Oviesse Kids di via Mercatello. Aveva aperto nella primavera del 2021, quando l'Ovs aveva lasciato (in aprile dello stesso anno) corso Vittorio Emanuele mantenendo però gli spazi sia al Cremona Po che al Cremonadue. La linea Oviesse Kids era così finita in via Mercatello, unico spazio in centro della famosa linea di abbigliamento oggi controllata dalla Tamburi Investment Partners SpA. OVS, il cui acronimo è Organizzazione Vendite Speciali, è una società specializzata nell'abbigliamento per uomo, donna e bambino. Nata a Padova nel 1972, l'azienda commercia anche calzature, arredi e accessori per la casa. Attraverso i marchi OVS, OVS KIDS, BLUKIDS, Stefanel e Les Copains, opera con oltre 1.600 negozi in tutto il mondo.

La chiusura del negozio cremonese indica comunque che la forte crisi della vendita al dettaglio nel cuore della città non risparmia nessun brand nè categoria merceologica. Via Mercatello, diventata una delle vie dello shopping in cui la crisi era meno evidente, comincia ad avere alcune serrande abbassate. Via Mercatello è storicamente strada del commercio. La strada si è ripresa nel 1971 il toponimo ultrasecolare dopo che nel 1930 era stato sostituito con il nome di Armando Diaz, il generale che aveva firmato il bollettino della vittoria. Pensate che una "vicinia Mercatelli" è già ricordata nel 1252 ed era così chiamata sia perchè vi si teneva il mercato, sia perchè molte erano le botteghe. In modo particolare quelle di ferramenta e fabbri, tanto è vero che nel volume di Estimo del 1751 - come ricorda il professor Gianfranco Taglietti - viene chiamata contrada Mercatello de' Ferrari (cioè dei fabbri ferrai).

Adesso il negozio Ovs Kids è chiuso e già campeggia il cartello affittasi (il negozio è di 140 metri quadrati) e l'agenzia di riferimento. 

Secondo quanto affermano in questi giorni alcuni esercenti, il tam tam del commercio dice che sono imminenti almeno un paio di altre chiusure in centro. E la morìa dei negozi a Cremona continua. Le cause? Eccesso di centri commerciali attorno al capoluogo diventati una sorta di muraglia insuperabile, parcheggi troppo cari, difficoltà di arrivare in centro. 


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commenti


Gianluca

21 marzo 2024 17:53

Evviva. La degenerazione urbana continua.

Giuseppe

22 marzo 2024 14:08

Si devono aprire alle auto corso Mazzini e corso Garibaldi per dare ossigeno commerciale al centro storico. Dove arrivano le auto (Porta Po, Porta Venezia, Porta Milano ad esempio) i negozi sono aperti. La ZTL è troppo estesa, lo capiscono anche i sassi!