Cosa cucino per cena? In arrivo l'app Nubi: suggerisce le ricette in base al menù scolastico
Cosa cucino stasera se oggi a scuola i bambini hanno mangiato polenta, lenticchie e insalata? Per mamme, papà, nonni e parenti, è in arrivo Nubi, la nuova app che ha lo scopo di aiutare le famiglie a gestire l'alimentazione dei propri figli in perfetta integrazione con il servizio di ristorazione scolastica del Comune di Cremona che, tra asili nido, scuole infanzia e scuole primarie, coinvolge 32 plessi e 3668 bambini e bambine. Realizzata all'interno del progetto ONFOODS, in collaborazione tra l'Università di Parma e l'Università Cattolica del Sacro Cuore e in sinergia con le Politiche Educative del Comune di Cremona, Nubi ogni giorno fornirà idee e suggerimenti per la cena, partendo dal menù scolastico e favorendo un'alimentazione sana, equilibrata, stagionale e legata alle tradizioni gastronomiche locali. La nuova applicazione verrà presentata a genitori e insegnanti giovedì 1 febbraio alle ore 17 nell'Aula Magna del Campus di Santa Monica dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (via Bissolati, 74 - Cremona). L'appuntamento si intitola 'Indovina cosa c'è per cena?' ed è ad ingresso libero su prenotazione al seguente form: https://forms.gle/EX33CCrcwqKuKbwp7. Intervengono Margherita Dall'Asta, Ricercatrice di nutrizione umana presso la Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e Francesca Scazzina, Professore di Nutrizione umana presso il Dipartimento di Scienze degli alimenti e del farmaco presso l'Università di Parma.
L'app Nubi, che sarà studiata e testata insieme alle famiglie e poi diffusa, sarà programmata per bilanciare, nell'arco di una settimana, la frequenza di consumo di alimenti e gruppi alimentari, sulla base delle raccomandazioni delle istituzioni nazionali e internazionali dedicate a definire i migliori approcci nutrizionali. L'applicazione considererà ciò che i bambini mangiano nelle mense scolastiche, sulla base dei dati forniti dal sistema di ristorazione scolastica, e calcolerà una serie di possibili opzioni complementari per la cena a casa, tenendo conto della stagionalità di ogni alimento e ingrediente e delle tradizioni gastronomiche cremonesi.
"Questo progetto di ricerca - la dichiarazione di Silvia Bardelli, Dirigente del Settore Politiche Educative e Istruzione - nato dalla collaborazione tra l'Università Cattolica e l'Università di Parma, ci vede interlocutori attivi e interessati. Garantire ai più piccoli una dieta equilibrata e il più possibile varia non è sempre facile. Spesso i genitori si trovano in difficoltà nel conciliare i numerosi impegni quotidiani con la programmazione del pasto serale. Siamo certe che questa applicazione sia uno strumento utile per le famiglie, perché le aiuterà a compiere scelte sane e sostenibili, fornendo spunti e proposte interessanti".
L'appuntamento è inserito nel Tempo CrEDIBILE, rassegna sull'alimentazione organizzata all'interno del progetto pedagogico ed educativo Il Tempo Ritrovato da Comune di Cremona e dalla Rete degli Istituti Comprensivi di Cremona (capofila l'Istituto Comprensivo Cremona Cinque), in sinergia con diverse associazioni del territorio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
commenti