10 luglio 2025

Crema, "Un cuore in ogni quartiere" 2025: 21 i premiati durante la serata pensata per celebrare la solidarietà, l'impegno civico e la bellezza del prendersi cura degli altri

Si è svolta martedì sera, presso la Sala Consiliare del Comune di Crema, la cerimonia di premiazione dell'edizione 2025 di "Un cuore in ogni quartiere", il riconoscimento civico promosso dall'Amministrazione comunale e dalla Presidenza del Consiglio Comunale, in collaborazione con il quotidiano La Provincia e il settimanale Il Nuovo Torrazzo.

L'iniziativa nasce con l'intento di valorizzare e dare voce a cittadini e realtà associative che, con discrezione e dedizione, contribuiscono quotidianamente a rendere Crema una comunità più coesa, solidale e attenta al bene comune.

La serata si è aperta con il conferimento del premio di civica benemerenza alla memoria del Sig. Silvano Grigoletto, venuto a mancare recentemente, a seguito della richiesta di Caritas, ACLI Crema e la parrocchia di San Carlo:
"Con sincera riconoscenza per la generosa dedizione dimostrata nel corso della vita a favore del quartiere di San Carlo e di tutta la città, attraverso un costante impegno civico, umano e solidale, che ha lasciato un segno profondo nella comunità."

A seguire, sono stati consegnati i riconoscimenti agli insigniti segnalati dai rispettivi quartieri, espressione viva di una cittadinanza attiva e generosa.

 


 

Castelnuovo
▪ Marco Bonizzi – Volontario della Polisportiva Castelnuovo
Per la passione dimostrata nella crescita dei più giovani, promuovendo i valori educativi dello sport.

Crema Nuova
▪ Rodolfo Bocca
Per la sua costante opera di aiuto a favore dell'inclusione dei ragazzi con disabilità presso l'Associazione Overlimits.

Santa Maria
▪ Lucia Balestracci
Per aver creato, insieme a tutti i volontari della Casa del Pellegrino, un contesto socio-lavorativo capace di non far sentire nessuno solo.
▪ I volontari dell'oratorio di Santa Maria
Per l'aiuto prezioso offerto a tutti i bambini e le bambine che trovano nell'oratorio uno spazio di integrazione e apprendimento.

Santo Stefano
▪ Roberto Baini
Per il suo impegno come referente del comitato di quartiere, promotore di momenti di partecipazione attiva per il bene della comunità.
▪ I volontari di Anffas
Per l'impegno nel costruire una società più inclusiva attraverso il servizio presso il CSE.

Sabbioni
▪ I volontari del Presepe dei Sabbioni
Per l'impegno nella valorizzazione della cultura e della tradizione contadina cremasca.

San Bernardino
▪ Giuseppina Gipponi
Per la costante e amorevole vicinanza ai bambini del quartiere attraverso l'attività di doposcuola.
▪ Gruppo Pantelù
Per la generosa presenza a favore della cittadinanza più fragile.

San Carlo
▪ Lucia Savinelli
Per lo sguardo amorevole e l'instancabile opera con cui ha sempre servito e serve il suo quartiere per aiutare i più fragili.
▪ Associazione "Quelli che la Braguti..."
Per il servizio reso a vantaggio del miglioramento della scuola e dei rapporti tra genitori e insegnanti, per il bene di tutti i bambini.

Ombriano
▪ I volontari dell'oratorio
Per il costante impegno nel rafforzare il senso di comunità nel quartiere attraverso la propria generosa presenza.

Centro Storico
▪ Gruppo "Il piacere della lettura"
Per aver creato con entusiasmo un luogo di scambio culturale e di aggregazione per molti cittadini cremaschi.
▪ I volontari della Cattedrale
Per aver dato nuova vita, a livello turistico e culturale, alla Cattedrale e in particolare al suo campanile, con gentilezza e passione.
▪ Oliviero Marin
Per il lungo e instancabile servizio di volontariato a favore dei ragazzi del Centro di Riabilitazione Equestre.
▪ Le volontarie dell'Associazione Donna Sempre
Per il prezioso aiuto offerto alle donne colpite da tumore e per l'impegno nell'educazione alla prevenzione.
▪ Le volontarie dell'Associazione Donne contro la violenza
Per il premuroso sostegno alle donne vittime di violenza e per la diffusione della cultura del rispetto verso ogni persona.
▪ Le volontarie dell'Associazione Ginevra Terni de Gregorj
Per l'instancabile promozione di attività educative e ricreative a favore del benessere delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
▪ Alberto Tuzza
Per la preziosa attività di cura e decoro dei beni naturali e culturali della nostra città.
▪ Associazione Porto Palos
Per l'amore con cui si prende cura degli adolescenti, affiancandoli nel loro percorso di crescita e di studio.

Aprendo la cerimonia, il Sindaco Fabio Bergamaschi ha voluto sottolineare il significato profondo di questa iniziativa:

"Un cuore in ogni quartiere è un'occasione preziosa per rendere merito, come comunità cittadina, a quelle persone che – spesso in silenzio, sempre senza chiedere nulla in cambio – donano una parte di sé, del proprio tempo, delle proprie capacità, della propria passione, per coltivare la socialità nelle tante forme in cui essa si esprime.
Le Amministrazioni comunali conferiscono abitualmente titoli e riconoscimenti a chi raggiunge traguardi significativi, ad esempio in ambito sportivo o culturale. Ma una società si regge e sta insieme con forza e coesione anche e forse soprattutto grazie al lavoro silenzioso del volontariato, di chi opera con la sola motivazione di contribuire al bene comune.
Questa prima edizione di rilancio dell'iniziativa ha coinvolto tante persone e numerosi sguardi sulla nostra comunità, per individuare chi, nei quartieri, è segno tangibile di solidarietà e passione civica. La premiazione di questa sera, con un gesto sobrio tanto quanto lo è l'impegno delle persone che si donano per la comunità, celebra con sentita gratitudine questa straordinaria ricchezza umana e la forza esemplare dello spirito di servizio."

"Un cuore in ogni quartiere" si conferma dunque non solo un riconoscimento simbolico, ma una vera e propria narrazione collettiva della cura, della dedizione e del legame profondo che tanti cittadini nutrono verso la propria comunità.


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti