21 ottobre 2025

Dal 3 agosto 2026 stop alla carta d’identità cartacea e alle vecchie CIE, ecco cosa c'è da sapere

Dal 3 agosto 2026 la carta d'identità cartacea e le vecchie CIE (Carte d'identità elettroniche rilasciate prima del 3 ottobre 2016) non saranno più valide su tutto il territorio nazionale, perdendo ogni efficacia giuridica, indipendentemente dalla data di scadenza indicata sul documento. Pertanto, a partire dalla data sopraindicata, la vecchia carta d'identità cartacea non potrà più essere rilasciata nemmeno per le urgenze, quindi chi parte per le vacanze dovrà controllare la scadenza con largo anticipo, affinché vi siano i tempi tecnici per ottenere la nuova CIE (attesa per l'appuntamento e almeno 6 giorni lavorativi per l'invio per posta da parte del Ministero dell'Interno). 

"In tale contesto - dichiara la vicesindaca con delega ai Servizi Demografici Francesca Romagnoli - l'Amministrazione ha ritenuto fondamentale attivarsi sin da ora per la gestione delle numerose richieste che arriveranno di rilascio delle CIE e dei relativi codici di attivazione, per favorire un flusso ordinato e distribuito delle richieste nel tempo, ma anche di affiancare i cittadini nella conoscenza e nell'uso della CIE stessa come forma di identità digitale privilegiata per l'accesso ai servizi pubblici online, vista la manifestata intenzione del Governo di abbandonare lo SPID". 

"Alla luce di questo – prosegue la vicesindaca - sarà infatti indispensabile per tutti i cittadini possessori di CIE, anche per quelli che non rientrano nelle casistiche esposte, familiarizzare sempre più con questa nuova modalità di accesso e sarà indispensabile avere il PIN e il PUK attivi. Un processo che interesserà migliaia di persone necessita un'attenzione particolare in termini sia di assistenza che di supporto, soprattutto per quella fascia di popolazione meno digitalizzata o con difficoltà linguistica. Proprio per questa attenzione, il Comune ha già provveduto a rinforzare l'organico dell'Ufficio Anagrafe, nonché a fare la formazione a tutti i dipendenti individuati a supporto di questo cambiamento". 

Dal 3 novembre 2025 gli uffici del Comune non potranno più effettuare l'assistenza per il rilascio dello SPID, in quanto non saranno più punto Rao (Registration Authority Officer), ovvero non verificheranno più l'identità personale dei cittadini che vogliono dotarsi dello SPID. 

L'Ufficio Anagrafe sarà rafforzato con l'apertura di uno sportello dedicato al solo rilascio delle CIE in sostituzione delle carte di identità cartacee e delle vecchie CIE con accesso su prenotazione. Per garantire un'efficace diffusione dell'uso della CIE, anche come forma di identità digitale, dal 3 novembre 2025, al posto del servizio SPID, a SpazioComune (piazza Stradivari, 7), in collaborazione con i Servizi Demografici, sarà attivato uno sportello telefonico e fisico di prenotazione online degli appuntamenti all'Ufficio Anagrafe per la sostituzione delle carte d'identità cartacee e delle vecchie CIE e per il rilascio, in caso di smarrimento, del codice PIN e PUK associato alle CIE emesse dopo il 3 ottobre2016 e tutt'ora in corso di validità. L'utilizzo del PIN associato alla CIE si renderà necessario per compensare il fatto che lo SPID cesserà di essere valido nel giro di qualche anno.

Inoltre, sempre in collaborazione con i Servizi Demografici e con il Servizio ICT e Agenda Digitale, sarà avviata un'attività di informazione così da affiancare gli utenti nell'uso della CIE come forma di identità digitale privilegiata per l'accesso ai servizi pubblici online.


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