Dopo più di 40 anni in Confartigianato, il segretario generale Roberto Maffezzoni va in pensione

Dopo più di quarant’anni in Confartigianato si è conclusa la lunga carriera di Roberto Maffezzoni, Segretario di Confartigianato Imprese Cremona. Dopo una vita interamente dedicata alla Confartigianato, Maffezzoni lascerà un vuoto difficile da colmare, ma anche un'eredità di inestimabile valore.

Roberto Maffezzoni ha rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per la nostra comunità. Con dedizione, impegno e passione, ha guidato l'Associazione come Segretario Generale per 15 anni, diventando una figura di riferimento del settore. Il suo mandato è stato caratterizzato da una costante attenzione alle esigenze degli artigiani e da un impegno incessante per promuovere i valori e le tradizioni del nostro territorio. 

Nel corso della sua carriera, Maffezzoni ha saputo costruire relazioni solide e durature, sia all'interno dell'Associazione che con le istituzioni locali e nazionali. La sua capacità di dialogo e la sua visione strategica hanno permesso alla Confartigianato Cremona di crescere e prosperare, affrontando con successo le sfide del tempo.

Tre i Presidenti dell’Associazione che hanno lavorato gomito a gomito con Maffezzoni, ma il percorso fatto al fianco del Presidente Massimo Rivoltini è stato sicuramente il più significativo: “sono stati 13 anni importanti per la nostra crescita professionale e personale, un percorso fatto di lunghi impegni, importanti appuntamenti e grandi soddisfazioni che ci ricorderemo per sempre”, così testimonia Rivoltini.

Anche il neo eletto Presidente Stefano Trabucchi, per anni Presidente dei liutai di Confartigianato e punto di riferimento per la liuteria cremonese sottolinea che “il suo impegno per l’artigianato cremonese e per noi liutai in anni di grosse battaglie per il nostro riconoscimento e la nostra valorizzazione nei contesti locali e nazionali sono stati davvero significativi, la sua capacità di mettere d’accordo anime molto diverse tra loro, ha permesso al nostro settore e alla nostra Associazione di crescere molto”.

Con la sua pensione, Roberto Maffezzoni potrà finalmente dedicarsi ai suoi interessi personali, dopo il contributo che ha saputo dare in questi anni al settore.