8 agosto 2022

E' morto Aristide Galli, per anni cronista di nera del quotidiano "La Provincia". Era sempre il primo ad arrivare sul posto

Avrebbe compiuto 82 anni il 16 dicembre prossimo Aristide Galli, cronista di nera del quotidiano La Provincia di Cremona, mancato nella notte a Cremona Solidale dov’era ricoverato da un mese e mezzo. Malato da tempo, durante la degenza si era ripreso grazie alle cure che gli venivano prestate, ma un’infezione gli è stata fatale. Lascia la moglie Liliana e i figli Michele e Daniele. Laureato in lingue straniere all’Università Bocconi di Milano, Galli aveva insegnato per un breve periodo prima di dedicarsi a tempo pieno al giornalismo, la sua vera passione. Assunto dallo storico direttore Mauro Masone, approdò alla nera quando Gian Curtani, titolare di questo settore specifico nell’ambito della cronaca, si dimise con Antonio Leoni alla fine del 1980 per fondare il settimanale Mondo Padano. Si gettò a capofitto in quella nuova avventura, senza mai risparmiarsi. Con la sola esclusione della città di Crema e del Cremasco, seguiva tutti i fatti di nera da un capo all’altro della provincia. Spesso, grazie anche alle comunicazioni radio, arrivava sugli incidenti stradali prima delle forze dell’ordine. Con puntigliosità e rigore trattava anche  i fatti più gravi, dai delitti alla scoperta di un covo brigatista in un appartamento di via Volturno a Cremona nel febbraio 1983. Collaborò a lungo con Radio Cremona sotto la direzione di Sperangelo Bandera e si occupò anche di cronaca giudiziaria. Grazie al carattere estroverso e volitivo, seppe costruire attorno a sé una rete di preziosi informatori che gli consentivano di battere sul tempo i colleghi di altre testate nel dare le notizie. Ci lascia un cronista di razza, innamorato del suo lavoro e legatissimo alla famiglia. Il funerale sarà celebrato mercoledì 10 agosto alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Castelverde.



Vittoriano Zanolli


© RIPRODUZIONE RISERVATA




commenti