E' scomparso a 88 anni Ferruccio Zilli, lo storico macellaio di Piazza Marconi

Ad 88 anni di età è scomparso improvvisamente Ferruccio Zilli, lo storico macellaio di via Bella Chioppella 1, conosciutissimo da tutti i cremonesi. Anche dopo essersi ritirato dall’attività lo si vedeva spesso sostare con il suo bastone e l’immancabile cappellino in piazza Marconi, nei pressi della macelleria che aveva fondato nel 1957. Collocata in un punto nevralgico della cultura cittadina, quello legato alla liuteria e alla musica, questa bottega artigiana permette ancora oggi di completare, per chi lo desidera, un percorso culturale a Cremona che preveda anche la scoperta di prodotti gastronomici dei quali si conserva la produzione e l'attenzione per la materia prima.

I fratelli Zilli, Vittorio e Fabio, hanno proseguito e fatto evolvere, da macelleria anche a gastronomia, l'attività iniziata dal padre Ferruccio nel 1957. In alcuni momenti dell'anno le vetrine della bottega della famiglia Zilli sono vere e proprie opere d'arte dove i prodotti creano forme e decorazioni grazie anche ai loro colori. Una macelleria che nel corso del tempo si è sviluppata in gastronomia e bottega. Da un lato Fabio si occupa maggiormente della macelleria e di portare avanti quello che il padre in tanti anni ha provato a non abbandonare, mentre Vittorio si è messo a girare l’Italia, letteralmente e metaforicamente, rimettendo mano a prodotti e ricette. E Ferruccio non ha mai voluto abbandonare la sua bottega, anche dopo la pensione, accontentandosi di sorvegliarla ed osservarla dall’esterno, magari seduto su una panchina, o più spesso su un muricciolo, della piazza.