Gran Carnevale Cremasco: edizione rinnovata, successo mantenuto. Bagno di folla per la prima giornata della 36ª edizione
Prima il countdown poi le scintille, che hanno illuminato la nuova coreografia, hanno acceso la 36esima edizione del Carnevale Cremasco. Edizione rinnovata ma successo confermato, con il consueto bagno di folla, per la prima domenica di Carnevale della città di Crema.
La grande festa, che ci accompagnerà per altre due domeniche l’11 e 18 febbraio, ha avuto inizio, e le novità introdotte, in particolare la direzione del percorso, effettuata in senso inverso rispetto a quanto fatto negli anni precedenti, ha permesso alla gente arrivata da ogni parte della Lombardia, di distribuirsi meglio lungo le transenne del circuito, evitando la concentrazione di folla e garantendo una partecipazione più ordinata.
Sul palco, collocato per la prima volta alle spalle dell’ingresso cittadino, di Porta Ombriano, il presidente del Comitato Carnevale Cremasco odv, Eugenio Pisati, il sindaco della città di Crema, Fabio Bergamaschi, i consiglieri regionali del territorio, Matteo Piloni e Riccardo Vitari, gli ospiti speciali di questa prima domenica, Daniel Nilsson, Greta Cianfano e Alessandro Bosio (personaggi televisivi), insieme ai presentatori ufficiali della kermesse cittadina, Gianluca Savoldi, Davide Pisati e Michela Fasoli.
“ Ritorna l‘ appuntamento con l’allegria – ha dichiarato il sindaco Fabio Bergamaschi - ritorna per le nostre famiglie e per i nostri bambini la voglia di stare insieme. Un’ energia positiva, contagiosa e una manifestazione caratterizzante per la città di Crema che, ogni anno, continua a crescere e attirare gente da fuori città e da tutta la Regione; perché questo è il Carnevale, il più importante della Lombardia e lo diciamo con orgoglio, perché è capace di richiamare migliaia di visitatori. Tutto ciò non sarebbe possibile se non ci fosse tanta passione dei volontari, un territorio che ci crede, ma soprattutto, voi che siete qua, voi che partecipate al carnevale. Siete voi i padroni di casa che contribuite al successo di questo evento”.
“Benvenuti a tutti e benvenuti al Carnevale di Crema – è stato il saluto del Presidente del Carnevale odv Eugenio Pisati - ringrazio tutti coloro che sono sul palco, dai rappresentatati istituzionali agli ospiti ma, soprattutto, non smetterò di ringraziare tutti coloro che rendono possibile la manifestazione: volontari e ragazzi che ci mettono tempo, cuore e passione e che sono qui dalle ore 5 di stamattina per rendere il Carnevale Cremasco sempre più bello. Io ci metto la faccia ma dietro c’è un enorme lavoro fatto da tante persone, voi non immaginate quanta fatica. Viene ripagata con questa manifestazione che, speriamo, ogni anno migliori in qualità. Benvenuti, buon divertimento e buon carnevale a tutti”.
A dare il via alla 36esima edizione, il gruppo di percussionisti Forteza di Verona che, con ritmi e balli, ha scaldato immediatamente l’animo dei partecipanti. Il primo carro a sfilare sul circuito, il carro simbolo del Carnevale, la maschera tipica cremasca, il Gagèt col so uchèt”, animato dalla “Libera associazione culturale gombitese”.
A seguire, tutti i carri allegorici, tra cui i 5 in concorso che, dopo mesi di lavorazione, hanno sfilato in tutta la loro maestosità e bellezza. Carri completamente rinnovati nei temi e nelle maschere di cartapesta che li rappresentavano. In ordine di apparizione: IL PAESE DELLE MERAVIGLIE, omaggio ad Alice di Lewis Carroll. ROMANTICA MALINCONIA, carro dedicato alla figura di Pierrot e al tema della violenza contro le donne. PESCI FUOR D’ACQUA, carro dedicato alla realizzazione di se stessi. E’ TUTTA UN’ALTRA MUSICA, un omaggio al pentagramma e all’ importanza che riveste la musica nell’espressione delle nostre emozioni. L’ULTIMA SINFONIA, legato al tema della sostenibilità ambientale e al rischio estinzione dell’umanità.
A decretare il carro vincitore, una giuria popolare composta solo da persone provenienti da fuori città, turisti a cui è stato chiesto di dare una valutazione, con voto, per ogni voce che qualifica il carro: soggetto, colori, meccanismi meccanici, animazione e folclore. La proclamazione del carro vincitore avverrà l’ ultima domenica del Carnevale Cremasco.
A sfilare lungo il circuito cittadino anche carri fuori concorso come “Mulan Principessa d’ Oriente” del Gruppo Follower 46 di Casazza ( BG) e il carro “Vita” del gruppo Wild Boys di Franciacorta Erbusco. Po il carro “Vintage” animato da Domini Gothic Gens della Pro Loco di Castello di Codego, Treviso, che ci ha fatto immergere in un’ atmosfera veneziana con costumi dell’epoca; il carro “Mascotte” con i personaggi Disney di Crema Live Heart, il carro “Gnari “ di Urago d’Olio; il gruppo folcloristico boliviano e il carro Bestya su cui sono saliti gli ospiti Alessandro Bosio, Greta Cianfano e Daniel Nilsson.
Possibilità anche di comprare le “chiacchiere” (andate a ruba ) fatte dagli studenti dell’ indirizzo eno-gastronomico dell‘Istituto Sraffa- Marazzi, la cui offerta libera sarà devoluta alla rete Con-Tatto che, attraverso una rete di operatori e professionalità, cerca di sostenere le donne vittime di abusi e violenze.
Fuori dal circuito, lo spazio gratuito dell‘Isola dei bambini con i gonfiabili e i mercatini in Piazza Duomo
Domenica prossima, 11 febbraio, dalle 14.30, seconda sfilata con il corso mascherato dei carri allegorici a tema e tante altre bande e gruppi folcloristici pronti a regalare alla città un’ altra giornata di colori, coriandoli, stelle filanti, canti, musica e allegria, dedicata ai bambini, veri protagonisti del Carnevale, insieme ad adulti e famiglie.
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