Guida un ciclomotore ma è senza patente perché revocata ed è in stato di alterazione per avere usato stupefacenti. Denunciato un 33enne
I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti e guida con patente revocata da parte di persona sottoposta a misura di prevenzione personale un cittadino italiano di 33 anni, pluripregiudicato e sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale.
Nel pomeriggio del 27 maggio, una pattuglia della Radiomobile ha notato in via Giuseppina un uomo alla guida di un ciclomotore con il casco non allacciato. L’uomo ha cercato di nascondersi tra le auto per non farsi fermare, ma in via Marmolada è stato bloccato e identificato. Ha detto di non avere la patente al seguito, ma attraverso un rapido controllo con le banche dati i militari hanno accertato che la patente era stata revocata nel marzo 2019 e che a suo carico risultavano numerosi precedenti penali e di polizia e un avviso orale.
L’uomo presentava anche chiari sintomi di chi è in stato di alterazione e aveva ammesso di avere assunto stupefacenti poco prima, motivo per cui era stato accompagnato presso l’ospedale di Cremona per sottoporlo agli accertamenti sanitari specifici per verificare l’uso di stupefacenti e lo stato di alterazione. L’esito di tali accertamenti è stato ora comunicato ai militari della Radiomobile che hanno saputo che l’uomo guidava dopo avere assunto cocaina e metadone.
Inoltre, l’uomo risulta avere violato il codice antimafia del 2011 che all’art 73 prevede l’arresto fino a tre anni per chi guida un veicolo con patente revocata ed è anche sottoposta a una misura di prevenzione personale, ovvero il caso del 33enne che è sottoposto alla misura dell’avviso orale.
Al termine degli accertamenti è stato denunciato per i due reati commessi e sanzionato per le violazioni al codice della strada accertate quando era stato fermato per il controllo stradale.
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