I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato un cinquantenne ritenuto responsabile di tentato omicidio e porto abusivo di arma da taglio per l'aggressione in piazza Castello

I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno arrestato un cinquantenne ritenuto responsabile di tentato omicidio e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Ma non si conoscono ancora con precisione i motivi che hanno portato alla serata di follia dell’uomo visti i pochi elementi a disposizione.

L’allarme alla centrale operativa dei carabinieri di Cremona è scattato pochi minuti prima delle 18.30 di sabato 27 gennaio, quando è stato segnalato un accoltellamento in piazza Castello, con un giovane rimasto ferito gravemente.

Immediatamente è arrivata sul posto una pattuglia della Radiomobile e i militari hanno subito capito che la situazione per il giovane a terra è grave e hanno chiesto l’intervento del personale del 118. Sono arrivate in piazza altre pattuglie di rinforzo e gli amici del ventenne, rimasto a terra ferito a coltellate, hanno indicato ai militari un uomo, che provava ad allontanarsi, come il presunto autore del fatto. I militari lo hanno raggiunto, bloccano e identificano e hanno subito notato che aveva dei tagli a una mano, elemento che ha permesso di capire che era sicuramente coinvolto nella vicenda di sangue. Nel frattempo, sono intervenute due ambulanze, una ha soccorso il ventenne, che ha riportato il taglio della parete addominale e una parziale eviscerazione, e lo ha accompagnato in codice rosso presso l’ospedale Maggiore di Cremona, l’altra ha medicato le ferite alla mano del cinquantenne.

Intanto, i militari hanno provato, a fatica, a ricostruire quando accaduto. Secondo i primi accertamenti, il cinquantenne, in precedenza, sarebbe stato in un bar della zona e avrebbe bevuto più del dovuto. L’uomo poi sarebbe andato nei giardini di piazza Castello, dove andrebbe spesso perché è il luogo in cui portava sempre il suo cane prima che morisse. E qui incrocia un gruppo di tre giovani. 

Volano parole grosse, ma il motivo non è ancora chiaro. Il cinquantenne  avrebbe tirato fuori un coltello che aveva in tasca e avrebbe colpito uno dei tre, un ventenne, alla pancia provocandogli un taglio profondo. Gli amici del ferito hanno provato a bloccarlo e hanno chiesto l’intervento dei carabinieri che sono arrivati in maniera rapidissima e con più pattuglie e hanno individuato e bloccato il presunto autore del fatto. Poi l’intervento dei sanitari. I militari hanno anche ritrovato nel giardino il coltello utilizzato, che era stato gettato, e lo hanno sequestrato. Alla fine degli accertamenti, il cinquantenne è stato accompagnato presso la caserma Santa Lucia ed è stato arrestato per tentato omicidio e porto abusivo dell’arma da taglio e, successivamente, è stato accompagnato al carcere di Cremona in attesa della convalida dell’atto. Mentre il ventenne è stato portato all’ospedale dove è stato anche operato per ridurre la ferita all’addome.