I Carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato un uomo che deve scontare tre condanne definitive per evasione e rapina impropria

Nel pomeriggio del 2 ottobre i Carabinieri della Stazione di Soresina hanno arrestato, in esecuzione di un ordine di carcerazione da scontare in regime di detenzione domiciliare emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura di Bergamo, un cittadino italiano di 62 anni, pluripregiudicato. 

L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare un cumulo di pena a quattro anni e dieci mesi di reclusione relativo a diverse condanne intervenute nel tempo presso i Tribunali di Varese, Milano, Brescia e Bergamo tra il 2020 e il 2022, tutte divenute definitive e ora esecutive, per due evasioni dagli arresti domiciliari, una rapina impropria, un furto e una truffa, reati avvenuti tra il 2012 e il 2022.

L’uomo nel giugno del 2015 e nel novembre del 2020 si trovava in detenzione domiciliare rispettivamente nelle province di Bergamo e Varese e si era allontanato arbitrariamente dai luoghi in cui doveva trovarsi. In entrambi i casi era stato arrestato per evasione. Invece, nel marzo del 2022, era stato arrestato presso un supermercato di Milano per rapina impropria. Aveva commesso un furto perché aveva oltrepassato le casse senza pagare della merce e, quando le dipendenti del supermercato avevano cercato di fermarlo, le ha strattonate e spintonate. La responsabile del supermercato aveva bloccato le porte, impedendo all’uomo di uscire e permettendo a una pattuglia intervenuta di arrestarlo in flagranza. 

Nel 2012 si era reso responsabile del furto di un’auto con la quale aveva anche sfondato le sbarre di ingresso di un centro commerciale della provincia di Brescia. In quella occasione era stato denunciato come nel 2014 quando aveva commesso una truffa.

Nel 2020 era intervenuta una condanna per evasione, nel 2021 era intervenuta la condanna per truffa e nel 2022 erano intervenute e divenute definitive tre condanne rispettivamente per evasione, furto e rapina impropria. 

Tenuto conto che l’ultima condanna è stata emessa dal Tribunale di Bergamo, quest’ultimo, per competenza, ha sommato le cinque condanne definitive e, detraendo i periodi già scontati, ha calcolato il residuo in quattro anni e dieci mesi di reclusione. Di conseguenza la Procura di Bergamo ha emesso l’ordine di carcerazione per la pena da scontare, disponendo la detenzione domiciliare presso un luogo di cura.

Per tale motivo il provvedimento è stato inviato per l’esecuzione ai Carabinieri della Stazione di Soresina, competenti per territorio sul luogo di residenza dell’uomo, che hanno rintracciato il 62enne e lo hanno arrestato.